Politica
Cermec, massima fiducia nell'assessore Orlandi: la Lista Serena Arrighi
" La lista del sindaco Arrighi fa quadrato intorno alla prima cittadina e all'assessore Orlandi sul caso del Cermec: I consiglieri della Lista Serena Arrighi Sindaco esprimono massima…

Recinzione abbandonata cade a pezzi sulla strada della Foce:i residenti fanno segnalazioni al comune di Carrara ma parte il rimpallo delle responsabilità tra gli uffici
Un vecchio cantiere per costruire delle abitazioni proprio sulla sommità della via Foce, nel comune di Carrara, abbandonato da tempo e una recinzione in legno, ormai…

Arrighi scavalca il Prefetto e fallisce sulla sicurezza. Città abbandonata al degrado
"La gestione della sicurezza urbana da parte del sindaco Arrighi viene strumentalizzata e continua a sollevare perplessità e critiche. Arrighi, consapevole del suo immobilismo, ma anche che la…

No al biodigestore al Cermec: la posizione di Italia Nostra Massa Montignoso
La storia del biodigestore raccontata da Bruno Giampaoli di Italia Nostra Massa Montignoso:"Lavello e Alteta, due antichi luoghi bellissimi del nostro territorio deturpati dalle industrie chimiche tanto che anche…

Apuane: ecosistema o polo di sfruttamento produttivo? I dubbi del Cai di Massa
Le osservazioni ai piani attuativi dei bacini estrattivi che come Club Alpino Italiano abbiamo inoltrato all'amministrazione di Massa ben 4 anni fa hanno avuto un ben preciso obiettivo:…

Svastiche e scritte minatorie sui muri del liceo scientifico Fermi di Massa: la solidarietà dei Giovani Democratici Massa Carrara
I Giovani Democratici di Massa denunciano gravi minacce rivolte agli studenti, in particolare a quelli del Liceo Fermi di Massa. "Come movimento giovanile riteniamo fondamentale esprimere la nostra solidarietà…

"Sul futuro di Cermec le mie preoccupazioni sono le stesse dei sindacati: garanzie per il futuro e no all'ingresso di privati" : il sindaco Arrighi replica ai sindacati
Il sindaco di Carrara Serena Arrighi torna a parlare del futuro di Cermec e del progetto per la costruzione di un nuovo impianto. "Le preoccupazioni che esprimono oggi le segreterie…

Iniziate le operazioni di rimozione nave Guang Rong. Paolo Balloni (Collaboratore On. Barabotti): "Buona notizia a lungo attesa. Rafforzare al massimo sinergia fra tutte le istituzioni per accelerare quanto più possibile la ricostruzione"
Si è tenuto in data odierna il sopralluogo al cantiere della nave mercantile Guang Rong, che si è scontrata e incagliata contro il pontile di Marina…

Il sistema di Retiambiente non ci piace: la critica del comitato Si R-Esiste
Retiambiente riserva ogni giorno spiacevoli sorprese: è la conclusione a cui è arrivato il comitato Si R-Esiste che ha commentato le ultime vicende collegate ai servizi…

"Serve una visione chiara per rilanciare la città": primo incontro a Massa del comitato Tra la gente
Si è svolto il primo tavolo di confronto promosso dal comitato “Tra la Gente”, un incontro partecipato che ha riunito cittadini, commercianti e operatori locali per discutere i…

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Luca Tonlazzerini, responsabile del dipartimento cultura di Forza Italia Massa, si è espresso in merito al PD, presente sia in Regione che in amministrazioni locali, reo, a suo dire, di aver tradito le sue origini e la sua natura, di partito di sinistra schierato col popolo, cedendo il posto a logiche di potere e di meccanismi di convenienza.
"Ascoltando le esternazioni degli esponenti locali del PD - esordisce Tonlazzerini- mi tornano in mente delle parole pronunciate da una suora, a me cara, durante un incontro di preghiera. "Anche voi, quando avrete fatto tutto ciò che vi è comandato, dite: «Noi siamo servi inutili; abbiamo fatto quello che eravamo in obbligo di fare»" Il problema è che troppo spesso la presunzione, l'avidità e la voglia di potere ci portano a dimenticare di essere servi inutili e ci portano a non fare nemmeno ciò che eravamo obbligati a fare; così la nostra fede si ferma nello scaldare le panche la domenica mattina".
"Regione Toscana e Provincia di Massa e Carrara - afferma- aventi in comune lo stesso denominatore, il PD, si sono completamente dimenticate delle persone; il PD è sorto da una sinistra che ha perso tutti i suoi valori e che, per evitare di abbandonare il proprio predominio, ha preferito supportare l'elité e tradire il popolo. Gli esponenti del PD locali hanno così da una parte iniziato a tramandarsi il trono da padre in figlio in modo da restare ben ancorati ai proprie "passioni", dall'altra hanno reinterpretato la politica in "chiave moderna": finti comizi, comparse, tagli di nastri, belle parole; hanno pensato solamente a costruirsi una forma e mantenere una simbolica apparenza trafugando però la sostanza".
"Il governo di sinistra nell'arco di trent'anni anni ha distrutto il nostro territorio - continua - come risulta da una recente indagine del Sole 24 ore sulla qualità della vita: il PD è riuscito a far precipitare la Provincia di Massa e Carrara tra le ultime a livello nazionale. Su 107 Province analizzate occupiamo la posizione n. 101 per quanto riguarda la Cultura, la n. 103 per quanto concerne la Ricchezza ed i Consumi e deteniamo, con orgoglio del PD, l'ultima posizione a livello nazionale per quanto riguarda il Lavoro ed i Servizi. Nemmeno una guerra poteva procurare effetti così catastrofici. Nonostante tutto - conclude - continuano, a rivendicare poltrone sempre più prestigiose. La politica è come uno strumento che, per essere utile, deve essere sempre a portata di mano, quando accade l'inverso, quando ci accorgiamo che la politica ci usa come strumenti per costruirsi il proprio seggiolone è meglio prenderne le distanze".
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L’associazione Italia Nostra Onlus, sez. Massa- Montignoso, venuta a conoscenza tramite stampa della procedura di rifacimento della piazza storica di fronte alla stazione, chiede al sindaco Persiani di indire quanto prima un incontro per spiegare pubblicamente il progetto, fino ad ora visionato solo da pochi.
“Come al solito – esordiscono i membri di Italia Nostra- apprendiamo solo dalla stampa che la Sua amministrazione sta procedendo al rifacimento della storica piazza della stazione con un progetto non ben identificato ne ben pubblicizzato tanto che solo pochi hanno visto il rendering.”
“La nostra Associazione –ricordano al sindaco- tutela dei beni storici e artistici e naturali fin dalla creazione, quindi anche le piazze si includono nel piano dell’urbanistica, il verde urbano e, ancora, le statue e i monumenti o istallazioni varie cui corre, alla associazione, l’obbligo della segnalazione alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara.”
“Per questo Sig,Sindaco, dichiarando positiva l’idea di un forte rinnovamento della città – dichiarano- riteniamo che a queste nuove ed importanti scelte non si possano escludere né i cittadini né le associazioni nazionali specificatamente delegata al controllo e tutela dallo Stato.”
“Chiediamo – concludono- che al più presto si indica un incontro pubblico per spiegare a tutti il progetto in questione in modo da poter, eventualmente intervenire in contemporanea senza fare poi inutili proteste.”
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Il coordinamento provinciale del movimento politico Cambiamo con Toti, nella persona di Diego Nespolo, si è espresso in merito alla diffusione di notizie riguardante l'ampliamento dello scalo portuale di Marina di Carrara e il legame con la questione ambientale relativa alla zona.
"Spiace a più riprese - recita il comunicato- leggere strali rivolti al porto di Marina di Carrara e spiace ancora di più che questi siano lanciati senza alcun supporto tecnico scientifico.
Per fortuna il porto e l' indotto godono di buona salute ed hanno ottime prospettive di sviluppo, sia per quanto concerne il settore mercantile sia per quanto concerne il settore turistico e da diporto.
A tal proposito - prosegue- l' accusa lanciata dai Paladini apuoversiliesi inerenti il fenomeno erosivo della costa apuana sono a nostro avviso faziose e prive di contenuti atti a sostenerle, preme segnalare al riguardo che studi di fattibilità e incidenza delle opere a mare si sono susseguiti negli ultimi anni per consentire di predisporre di un nuovo PRG portuale che consenta una mitigazione dell'effetto erosivo costiero se non una sua definitiva risoluzione.
Ci preme rimarcare - continua-- che negli ultimi 15 anni l'apporto e accumulo di sedimenti lungo il molo di ponente nonché lungo la linea foranea è stato considerevole (le carte batimetriche non mentono) a dimostrazione di tale fenomeno si ricordano gli avvenuti dragaggi del canale d'ingresso al porto che puntualmente è stato colmato dal transito dei sedimenti.
Sarebbe auspicabile a risoluzione di tale problema procedere all'allungamento (sulla perpendicolare del Torrente Carrione) della diga foranea sino al raggiungimento della quota batimetrica di -13 m, così da evitare dragaggi e nel contempo consentire il trasporto dei sedimenti su un fondale morfologicamente inalterato. La tecnica costruttiva della diga foranea soffolta a gradoni permetterebbe inoltre di mantenere in "quota" i sedimenti per un loro passaggio a levante senza nessun tipo di alterazione.
Sostenere che l'ampliamento del porto non sia propedeutico alla risoluzione del fenomeno erosivo costiero è falso e tendenzioso, mina nelle fondamenta lo sviluppo del nostro territorio in ambito turistico nonché commerciale/industriale.
L'invito ai Paladini apuoversiliesi nonché alle amministrazioni locali - conclude-- che non condividono l'ampliamento del porto è di valutare nel merito i progetti per le tecniche addottate, non soffermandosi su soluzioni ed elaborazione di masterplan che sono e rimangono un puro esercizio di stile architettonico.
La nuova forma del porto di Marina di Carrara sta nella risoluzione del problema erosivo costiero a cui tutti ambiamo e operiamo affinché ciò avvenga.
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Il consigliere di opposizione Massimiliano Bernardi si esprime in merito alla questione riguardante la gestione delle concessioni demaniali da parte della giunta pentastellata a Carrara: "Dica il Sindaco - dice Bernardi - dopo aver mentito sapendo di mentire se corrisponde al vero che il Dirigente dell'Urbanistica e del Demanio ha inviato una nota proprio a Lui nella quale chiede di dimettersi dalla direzione del Demanio Pubblico, anche forte ed in considerazione del fatto che l'architetto Bengasi è già in graduatoria al Comune di Massa per un posto da Dirigente in quel Comune".
"Sulla questione - prosegue- come ormai da prassi consolidata, visto che il Sindaco De Pasquale e tutti i componenti della Giunta non sono trasparenti e visto anche le continue e gratuite offese pubbliche contro il sottoscritto ogni volta che pongo un problema politico , stamani ho presentato la richiesta di accesso agli atti per vederci chiaro. Nel frattempo nel ricostruire il susseguirsi degli atti si sa che il 3 dicembre la Commissione Europea aveva inviato all'Italia un parere relativo alla eventuale messa in mora dei Comuni contestando l'estensione fino al 2033 delle concessioni demaniali marittime. Un fatto che sicuramente metterebbe a repentaglio la stabilità di tutte quelle realtà professionali che fanno parte del comparto balneare della nostra città ed un problema di vitale importanza per tutti quei concessionari che non hanno ancora ottenuto ufficialmente come nel nostro Comune, l'estensione della concessione fino al 2033.
Secondo il parere di molti esperti, che faccio mio - continua- è chiaro che l'estensione debba essere comunque rilasciata e questa lettera avrebbe dovuto rappresentare più uno sprone per attivarsi in favore della categoria piuttosto che una limitazione per i Comuni come il nostro che ancora devono adeguarsi alla proroga e che lo debbono fare tassativamente entro il 31 dicembre del corrente anno".
"Ma nonostante ciò- ribadisce il consigliere- il Sindaco e l'Assessore Giovanni Macchiarini a parole si erano schierati con i balneari , ma il giorno 22 dicembre u.s., dopo una riunione di Giunta alla presenza di rappresentanti della categoria, conclusione della giornata è arrivata la doccia fredda e cioè che il 31 dicembre 2020 sarebbero cessate le concessioni demaniali, il tutto aggravato peraltro della missiva interna del Segretario comunale Angelo Petrucciani che rimarcava di concordare con l'Autorità garante del mercato e che riteneva sbagliato che il Dirigente Bengas prorogasse le concessioni. Il giorno 24 , vigilia di Natale, con una PEC inviata dal Bengasi ai balneari si dichiarava e si sottoscriveva la sospensione del provvedimento di proroga".
In conclusione Bernardi chiede al governo cittadino una spiegazione chiarificatrice : "E' bene tenere presente- afferma- che la stessa Commissione europea nella lettera riconosce la possibile sussistenza del legittimo affidamento, nonché la possibile invocazione dei motivi di interesse generale che possono derogare all'obbligo di gara a condizione che avvenga con «un'analisi caso per caso che consenta di valutare il legittimo affidamento dei titolari delle concessioni». La proposta a questo punto è che si torni a dare mandato al Dirigente per sollecitare la proroga perché una cosa è certa che per legge le funzioni concernenti le concessioni di beni del demanio marittimo sono di competenza dei Comuni ed è su questo che il Governo PD – 5 Stelle sarebbe chiamato a far chiarezza per garantire certezze alle imprese attuali concessionarie".
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La notizia sarebbe ancora a livello di voci di corridoio ma ha comunque fornito lo spunto al consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi per fare alcune riflessioni: secondo i soliti bene informati sembrerebbe che il nuovo dirigente all’urbanistica, Michele Bengasi Fiorini, fortemente voluto nel comune di Carrara dall’assessore all’urbanistica Maurizio Bruschi, che lo ha importato dal comune di Camaiore come suo uomo di fiducia, si sarebbe dimesso.
“Il dirigente all’urbanistica – ha precisato Bernardi – ha un ruolo fondamentale nella costruzione del percorso del nuovo POC . Se questa la notizia delle sue dimissioni corrispondesse al vero è obbligo chiedere conto al sindaco De Pasquale le ragioni di tale gesto.” Bernardi ha infatti ventilato la possibilità che le eventuali dimissioni siano dovute a concause interne agli uffici, come ad esempio dissensi con la classe politica e, per questo ha chiesto quali misure intenda prendere il sindaco per ridurre i conclamati fattori ‘disincentivanti’ di origine interna che spingerebbero i dirigenti a darsi alla fuga.
“Nel giro di un anno - ha ripreso Bernardi - se la notizia di Fiorini fosse vera, all'urbanistica si sarebbero infatti dimessi due dirigenti : Roberto Bologna che aveva lasciato l’amministrazione grillina a Giugno del 2019 , dopo che era stato assunto a Febbraio 2018 , e adesso Bengasi Fiorini che, a quanto si dice , avrebbe già da un po’ di tempo, palesato il desiderio di chiudere con quell'incarico. De Pasquale , al momento delle dimissioni dell’architetto Bologna , aveva dichiarato che la macchina comunale non scricchiolava affatto e che semplicemente doveva essere riorganizzata perché avevano felicemente fatto richiesta di pre -pensionamento ricorrendo alla quota cento, tre dirigenti su nove. De Pasquale era convinto allora che fosse una fase di transizione molto delicata, ma gestita nell'ottica di rendere più efficace il funzionamento del comune ed esprimeva particolare rammarico per la scelta del dirigente all'urbanistica di dimettersi , disapprovando le fantasiose ricostruzioni, completamente infondate della vicenda. La mia amministrazione, insisteva il sindaco, aveva dato al dirigente Bologna massima disponibilità, fiducia e carta bianca per la riorganizzazione del settore.”
Bernardi non ha escluso che un nuovo tzunami si sia abbattuto sui massimi vertici di palazzo civico e la macchina comunale di nuovo sarebbe a serio rischio tecnico-amministrativo , qualora fossero confermate le dimissioni di Bengasi Fiorini. “Un uomo di fiducia dell'assessore Bruschi – ha aggiunto Bernardi - già a sua volta suggerito al neo eletto sindaco per quel prestigioso incarico , dall'amica Claudia Bienaime : questa volta non è più possibile credere alla solita vulgata ufficiale sui motivi personali anche perché si parla di un caso amministrativo che di fatto renderebbe impossibile l’operato anche ai meglio intenzionati. Di mezzo ci stanno argomenti tanto importanti come il POC , la situazione tragica dei balneari e forse potrebbe entrarci anche la liquidazione della sentenza Paradiso. Speriamo per la città che l'amministrazione 5 Stelle sia stata in grado in questi giorni di far cambiare idea al dirigente Bengasi. Ma se non fosse così, vorrei conoscere quali iniziative intenderebbe intraprendere l’amministrazione comunale per mettere ordine in uno dei settori più strategici e come intende procedere per rivisitare il POC e porre fine al disordine urbanistico creato.”.
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Abbandonata nel degrado più totale, lo stesso in cui versava prima della parentesi spot elettorale dei 5 stelle, che la fecero assurgere a simbolo delle loro promesse di rinascita per poi lasciarla di nuovo al suo destino. A segnalare lo stato di disastro ambientale e degrado assoluto dell’area della Caravella è stato il coordinamento comunale della Lega con il commissario Lega Salvini Premier, Nicola Pieruccini.
“Pensare che Il Movimento 5 Stelle aveva chiuso la campagna elettorale nel 2017 con una grande festa proprio alla Caravella dove attivisti e candidati si erano presentato nell'area fin dal mattino, armati di scope guanti e buona volontà, per garantire l’utilizzo del ritrovo abituale di intere generazioni di carrarini. Fortemente voluta e propagandato dai 5 Stelle ad oggi è stata abbandonata a se stessa e i lavori per il recupero sono infatti cessati insieme all’azione amministrativa .E’ una vergogna che un luogo che potrebbe essere simbolo della legalità e non solo, la cui scelta non era stata casuale, sia lasciato in questo stato di abbandono insicurezza e degrado.”
Secondo Pieruccini la diffusione della pandemia e il difficile anno appena trascorso avrebbero causato ulteriore disinteresse per le sorti di un luogo storico che potrebbe diventare un vanto per il comune di Carrara.
Pieruccini ha evidenziato come tutta la zona versi in condizioni pietose dopo il passaggio dalla gestione del demanio dello stato a quella del comune: “La pista di pattinaggio, costata 50 mila euro, sebbene possa essere nuovamente utilizzata, richiede una manutenzione nel tempo con costante pulizia e invece non solo non è manutenuta ma adesso è affiancata da due lunghi tubi per l'acqua recisi e collegati con un raccordo e mostra al centro un altro pezzo di tubo di plastica,un bidone della spazzatura pieno d’ acqua putrida e alcuni sacchetti l’immondizia. L'unico servizio igienico presente è sporco e con la porta sfondata inoltre è pieno di materiale di varia origine. E’ chiaro che l’amministrazione comunale non ha previsto interventi da effettuarsi con cadenza fissa da parte di Nausicaa SPA. Inevitabile domandarsi che fine abbia fatto la spazzatrice che periodicamente ripuliva la Caravella e in particolare la pista di pattinaggio.”
Pieruccini ha ricordato la serata finale della campagna elettorale di De Pasquale nel 2017 con una Caravella tirata a lucido per ospitare Di Maio e Di Battista e un foltissimo pubblico a dimostrazione del grandissimo potenziale della struttura come spazio aggregativo ed ha rimarcato come sia stato sfruttato solo al momento e poi buttato con menefreghismo alla malora. “ Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale 5 Stelle – ha continuato Pieruccini - c'era anche la buona idea di completare la riqualificazione dell’area della Caravella per restituirla ai giovani che mancano di luoghi per l’aggregazione. Ma oggi i giovani sono continuamente presi di mira dal sindaco per gli assembramenti e per l’escalation della violenza dovuta, in parte, anche alla mancanza di luoghi ed eventi dedicati a loro in zone sicure e pulite che erano stati promessi proprio dallo stesso sindaco. “.
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Supererà il mezzo milione di euro l’importo del bando di sostegno alle microimprese colpite dall’emergenza covid che l’amministrazione comunale pubblicherà entro fine anno.
Dopo un primo stanziamento da 300 mila euro infatti, giovedì 24 dicembre la giunta ha destinato altri 254.000 euro sul capitolo "Contributi alle imprese locali emergenza COVID-19".
Le risorse che saranno messe a disposizione delle microimprese del territorio comunale raggiungono così quota 554.000 euro.
“Si tratta di una cifra importante che ci permetterà di dare un aiuto concreto alle attività della nostra città. Sappiamo che con tutto quello che è successo quest’anno a causa della pandemia nessun intervento potrà essere risolutivo. Ma con uno stanziamento da oltre mezzo milione di euro contiamo di dare un sostegno tangibile. Devo ringraziare il settore che si occupa della programmazione finanziaria che in questi mesi difficili ha lavorato con grande impegno ed efficacia e ci ha permesso, grazie ad una oculata gestione delle risorse, di intervenire a favore delle microimprese.” ha dichiarato il vicesindaco Matteo Martinelli, titolare della delega al bilancio.
Le risorse saranno assegnate attraverso apposito bando, in fase di definizione in questi giorni. L’intervento punta a raccogliere il grido di allarme delle piccole attività così duramente colpite dalla pandemia e dagli effetti delle misure di contenimento del virus: la diminuzione della capacità di spesa di molti lavoratori e le restrizioni alla circolazione delle persone stanno infatti avendo effetti devastanti sul tessuto commerciale, artigianale e produttivo del territorio comunale. Al termine dell’iter di definizione e approvazione, il bando sarà pubblicato sul sito del comune di Carrara, con tutte le informazioni e i dettagli sui beneficiari.
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Il comune di Carrara si è dotato di una pagina Facebook istituzionale che sarà pubblicata oggi sul social network. Si tratta della pagina “Comune di Carrara” istituita con la delibera 315 del 17 dicembre. La pagina riprende i contenuti disponibili sul sito del Comune di Carrara e in particolare quelli della sezione “notizie”: informazioni di servizio al cittadino - dagli allerta meteo ai provvedimenti legati alla pandemia - comunicazioni di tipo istituzionale, bandi di concorso, avvisi e scadenze.
«Con questa pagina vogliamo trasportare su Facebook i contenuti già disponibili sul sito istituzionale del Comune: come tutti sanno ormai i social network sono più visitati delle pagine internet propriamente dette e con questa iniziativa puntiamo a dare maggiore diffusione alla comunicazione istituzionale. La pagina dunque non avrà alcuna connotazione di tipo politico e rimarrà a disposizione delle amministrazioni che ci succederanno: sarà un mezzo di informazione in più per i cittadini» ha spiegato il sindaco Francesco De Pasquale.
In particolare la delibera approvata dalla giunta stabilisce che la pagina «riprenderà i contenuti della sezione notizie del sito istituzionale del comune, in ottemperanza al “Regolamento sulla gestione e aggiornamento del sito web istituzionale e dell’albo pretorio online” del Comune di Carrara e a quanto previsto dalla Legge 7 giugno 2000 n.150 “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”». Le chiavi di accesso alla pagina saranno depositate presso il dirigente competente in modo da garantirne l’utilizzo anche alle future amministrazioni.
Ma per i prossimi giorni sono in arrivo altre novità “social”: il Comune di Carrara, in quanto Ente referente e responsabile delle progettualità di Carrara Città Creativa, ha disposto l’apertura di canali social per rafforzare l’appartenenza al prestigioso Network Unesco, nell’ottica di agevolare la partecipazione e l’interazione con i cittadini e per informare la città e la comunità artistica sulle iniziative ed attività legate al Piano d’Azione di Carrara Città Creativa Unesco.
La prima a essere pubblicata sarà la pagina Facebook “Carrara Città Creativa Unesco”. Attraverso questi nuovi canali l’amministrazione vuole dare sostegno a diverse azioni e campagne dedicate a fronteggiare l’emergenza Covid-19 lanciate dalla Rete delle Città Creative: una campagna dedicata alla promozione culturale attraverso gli hashtag #ShareCulture e #Shareourheritage per sottolineare il ruolo della cultura nella risposta alla pandemia; la raccolta di buone pratiche da parte del Network delle Città Creative da promuovere sul portale ufficiale www.en.unesco.org/creativecities e sui social media; e il lancio del progetto ResiliArt, composto da una serie di dibattiti virtuali e iniziative social a cui prenderanno parte personaggi chiave dell’industria creativa e artisti, il cui scopo è quello di diffondere consapevolezza sull’impatto del Covid-19 sul settore culturale e sui professionisti. L’apertura della pagina “Carrara Città Creativa Unesco” sarà annunciata a breve attraverso la neonata pagina Facebook Comune di Carrara.
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Sono stati portati a conclusione i lavori di impermeabilizzazione delle volte sottostrada del fabbricato Saffi. Mercoledì sono state rimosse le transenne che circoscrivevano il cantiere e la viabilità in via Eugenio Chiesa è stata ripristinata.
«Sono molto contento perché erano lavori importanti e necessari – commenta l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Carrara, Andrea Raggi - Adesso è possibile completare la sistemazione dei bagni pubblici e riaprirli in vista della stagione turistica».
I lavori al fabbricato erano iniziati lo scorso luglio ed sono realizzati dalla società Casanova Nerxt per un importo complessivo di € 200.000. L’intervento di impermeabilizzazione ha previsto lo scavo e l’asportazione della fondazione stradale esistente senza intervenire sule volte stesse e un rinforzo della struttura attraverso la realizzazione di una soletta in calcestruzzo armato collaborante con le sottostanti volte. È stato inoltre realizzato un nuovo manto stradale impermeabile dotato di un sistema drenante per l'acqua.
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«Care studentesse, cari studenti. Questo video nasce dall'esigenza di parlarvi in maniera diretta e spontanea, senza quelle formalità che in un momento come questo rischierebbero di allontanarci ulteriormente. Inizialmente avrei dovuto dirvi queste poche parole a scuola, nell'aula magna, alla presenza dei vostri insegnanti e soprattutto in maniera da potervi guardare negli occhi e avere così la possibilità di trasmettervi veramente la mia preoccupazione. Ma in queste ultime settimane le cose sono cambiate, e di molto».
Si apre con queste parole il videomessaggio del sindaco di Carrara Francesco De Pasquale agli studenti carraresi con il quale il primo cittadino sensibilizza i più giovani sull’importanza, anche e soprattutto durante le festività, di rispettare le regole contro la diffusione del Covid-19. Un video in cui, oltre alla voce del sindaco, sono racchiuse le testimonianze dei volontari che in questi mesi sono stati in prima linea, al fianco dell’amministrazione, per superare i momenti più difficili dell’emergenza.
«Io sono stata una delle prime a fare i turni sull'ambulanza Covid – racconta nel video Giulia Torri volontaria della Pubblica Assistenza in riferimento ai giorni del primo lockdown - Vestirsi con la tuta, usare la mascherina… non vedere niente perché ti si appannano gli occhiali. Quella fase è stata veramente impegnativa. Ancora non si conosceva questo virus e quindi eravamo veramente in ansia».
Riccardo Valdettari, vigile del fuoco in pensione, oggi volontario della Vab, ricorda invece la prima fase della distribuzione delle mascherine: «Nelle case, specialmente nei paesi, ho visto delle realtà che non conoscevo, che non immaginavo. Ad esempio c'erano delle famiglie, delle abitazioni in cui abitavano tante persone, troppe. C’era da consegnare cinque mascherine… ma io non me la sentivo e ne ho consegnate di più».
La campagna di sensibilizzazione sull’importanza del rispetto delle regole anti Covid si sarebbe dovuta tenere in presenza nelle scuole nel mese di ottobre ma, spiega il sindaco nel video, a causa dell’aggravarsi dell’epidemia non è stato possibile concretizzare gli incontri. Da qui l’idea di realizzare un contenuto di ampio respiro, capace di creare un ponte tra il mondo della scuola e quello delle istituzioni, grazie alle testimonianze che provengono da tre associazioni di volontariato del territorio: Pubblica Assistenza (Giulia Torri), Protezione Civile AlfaVictor (Vincenzo Cavarra) e Vab (Riccardo Valdettari).
Il video è anche un’ulteriore occasione per far arrivare il ringraziamento dell’amministrazione al settore Protezione Civile e a tutte le associazioni impegnate nel contrasto dell’emergenza Covid: Vab Carrara, Consolato del mare, Pubblica assistenza Carrara, Prociv Carrara, Orca loca, Ana sezione Carrara, Soccorso Alpino stazione Carrara e Lunigiana, Alfa Victor Carrara e Cai Carrara, che ha collaborato pur non facendo parte della struttura di Protezione Civile comunale.
«Spero che le parole dei volontari e delle volontarie possano esservi da stimolo per affrontare queste feste all’insegna della tranquillità e del rispetto delle regole – conclude il sindaco rivolgendosi direttamente agli studenti - È importante che anche voi giovani capiate il momento che stiamo vivendo, e che i sacrifici che siamo tutti chiamati a fare servono a proteggere la nostra salute e quella degli altri».
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