Politica
Villaggio San Luca: in dirittura d'arrivo i lavori per spogliatoi e punto ristoro, poi sarà la volta delle aree esterne
Stamani le commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, presiedute da Silvia Barghini e Augusto Castelli, hanno effettuato un sopralluogo a Bonascola nell'area dell'ex campo sportivo oggi oggetto di importanti opere…

Casania, emergenza acqua e dissesto: il PD e il Comitato della Montagna chiedono interventi immediati
Il caldo torrido di questi giorni sta aggravando le già note criticità che affliggono borghi come Casania. «Permangono molte criticità – ha dichiarato Tarantino dopo un incontro avuto…

Caldo negli uffici comunali: il sindaco Persiani replica alla consigliera Bennati
“In merito all’articolo pubblicato oggi, appare evidente il tentativo di trasformare una questione complessa e concreta come il cambiamento climatico in un pretesto per lanciare accuse strumentali e…

Strategie clientelari per mantenere i centri di potere nelle partecipate: Diamanti dei 5 Stelle critica la riconferma di Panfietti a capo di Erp
"La conferma di Luca Panfietti a capo di Erp dopo 15 anni di rinnovo della carica non ci stupisce affatto, ma, anzi, conferma della linea ''politica'' dell'…

Approvata dal consiglio comunale di Massa la mozione per la tutela del Candia: la soddisfazione del consigliere Badiali
Il consigliere comunale di Massa Filippo Badiali ha accolto con soddisfazione l'approvazione della sua mozione sul Candia: "Come Presidente della Commissione Attività Produttive e consigliere comunale dei Civici…

Il Polo progressista e di sinistra sulla riconferma di Panfietti a capo di Erp: "Quindici anni al comando hanno creato una dinastia"
La riconferma del Sig. Panfietti alla guida di ERP Massa Carrara è un pessimo segnale politico che non ci lascia soddisfatti sotto due punti di vista. Prima di…

Rivieri e Brunetti di Indipendenza: "Solidarietà a Benedetti nel caso Asmiu Boghetti"
La polemica sul presunto conflitto di interesse tra la presidente di Asmiu e Stefano Benedetti ha suscitato la presa di posizione di Mauro Rivieri responsabile rovinciale di Indipendenza…

Fratelli d'Italia Massa: pieno sostegno alla valorizzazione e alla sicurezza della zona del Candia
l gruppo consiliare di Fratelli d'Italia di Massa, composto dai consiglieri Marco Guidi, Massimo Evangelisti e Bruno Tenerani ha espresso con convinzione il proprio voto favorevole alla…

Spaccio e degrado in via Pradaccio a Massa: la segnalazione del gruppo consiliare del Pd
Massa, allarme in via Pradaccio: il PD ha chiesto un piano d’intervento contro spaccio, degrado e strade in rovina . Condizioni igienico-sanitarie critiche, problemi di illuminazione pubblica, strade…

Massa, frazione Ortola: ripulita l’area sopra la scuola, presto un nuovo spazio per la comunità
Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di pulizia e bonifica dell’area situata sopra la Scuola di Ortola, a seguito delle segnalazioni dei residenti che lamentavano una crescita…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 32
Duro attacco all'amministrazione comunale del commissario di Carrara della “Lega-Salvini premier” Nicola Pieruccini, sull'assenza di progetti per il rilancio dell'economia cittadina dopo la chiusura forzata per il Coronavirus e sul rischio di un imminente collasso di alcune importanti cooperative sociali con conseguenti gravi ricadute occupazionali e sociali.
“Dall'inzio del lockdown – ha detto Pieruccini – abbiamo in più occasioni stimolato la giunta a predisporre un piano per fronteggiare la crisi economica, ma fino ad oggi il comune è stato capace solo di intestarsi qualche piccolo progetto e recepire qualche minuscolo finanziamento regionale e statale. Mentre alcuni comuni vicini hanno studiato un piano da decine di milioni di euro per aiutare le imprese, i negozi e il turismo, la giunta carrarese si è invece dedicata a sterili polemiche con l'opposizione”. Pieruccini ha poi puntato il dito su una problematica in particolare: “Ci sono i settori più fragili dell'economia locale che rischiano il collasso nel giro di pochi mesi con conseguenze sociali e occupazionali drammatiche: si pensi ad esempio alle cooperative sociali che da decenni operano nel nostro territorio svolgendo importanti servizi pubblici e un altrettanto significativo ruolo sociale, occupando svariate decine di persone e che, contrariamente ad altre pseudo-associazioni di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi, non hanno il principale scopo di arricchire i loro soci fondatori. Da mesi queste cooperative sono in attesa di risposte da parte del sindaco e non vengono neppure convocate in municipio per un colloquio”. In conclusione Pieruccini ha rivolto al sindaco l'invito ad occuparsi della ripresa economica con un ampio progetto che preveda anche una tutela delle fasce più deboli: “E' necessario – ha concluso Pieruccini – che il comune si faccia carico di riprendere un dialogo con queste cooperative per permettere loro di proseguire nella loro attività e a svolgere alcuni servizi pubblici mantenendo il più possibile i livelli occupazionali, senza favorire una loro scellerata crisi che manderebbe sul lastrico svariate decine di famiglie la cui unica prospettiva rimarrebbe quella di rivolgersi ai servizi sociali andando a sovraccaricarli ulteriormente in un periodo particolarmente difficile quale si prospetta quello a venire”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 28
Oltre cento segnalazioni di cittadini che chiedevano la pulizia di tombini, caditorie e griglie delle strade comunali intasati da foglie e detriti che hanno presentato il loro conto due giorni fa, quando, con un semplice temporale, molte strade di Marina sono andate completamente sott’acqua. Per il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi non ci sono dubbi: la responsabilità è dell’assessore all’ambiente Sarah Scaletti. A lei, Bernardi ha rivolto l’invito a dare pubbliche spiegazioni sullo stato dell'arte dell'intervento che, già discusso in commissione nel 2018, avrebbe dovuto realizzare, lungo il viale XX Settembre, un collettore fognario bianco nel tratto dalla ferrovia al mare. “ Credo che sia lecito sapere – ha detto Bernardi - dopo l'ultimo allagamento, a che punto è la progettazione e la realizzazione del primo lotto di questo intervento previsto da via Marco Polo al mare al fine di convogliare le condotte di Marina Est ed evitare allagamenti. La proposta della progettazione del primo lotto prevedeva uno scatolare di 3 metri e mezzo per uno e mezzo con due curve, nel quale sarebbero dovuti confluire anche gli scarichi di via Nazario Sauro, proprio per alleggerire la condotta . L'azione politica dei 5 Stelle su questa problematica ad oggi purtroppo è inesistente nonostante sia stata più volte sollecitata dall’opposizione in consiglio comunale, senza ricevere risposte.” Bernardi ha voluto mettere in evidenza che non si è trattato di una corsa contro il tempo a tamponare il disastro, ma di un’azione che avrebbe dovuto essere affrontata agevolmente nei tre anni di governo grillino della città e che avrebbe efficacemente contrastato l'inondazione di ieri nelle zone Avenza e parte di Marina di Carrara. Bernardi ha poi aggiunto: “Per cercare di evitare un altro allagamento, chiedo alla Scaletti se è in essere un contratto di servizio con la Multiservizi Nausicaa che preveda un programma dettagliato di pulitura di griglie e tombini sulle strade delle zone che solitamente vanno "sott'acqua". E’ evidente che finora la risposta non può essere che negativa visto che la pioggia caduta non era certamente di tale entità da allagare Avenza e Marina. Chiedo quand’è stata l’ultima volta che l’amministrazione 5 Stelle ha avuto notizia della pulitura dei 7.500 tombini presenti su tutto il territorio comunale, soprattutto di quelli nelle zone a rischio. La priorità degli interventi di Via Campo d'Appio è nota a tutti e da tempo infatti gli abitanti di quella zona lamentano una situazione mai sanata, nonostante le numerose segnalazioni, oltre naturalmente ad alcune strade di Marina di Carrara che sono particolarmente soggette agli allagamenti quando le caditoie non pulite con regolarità creano un problema della ricezione delle acque piovane ed esondano.”
Cinquanta millimetri d’acqua caduti in meno di un’ora: questi i dati dell’acquazzone di lunedì scorso, riportati da Bernardi, che sono, tuttavia, stati sufficienti per superare i marciapiedi ed entrare nelle casa e nei fondi commerciali. Per Bernardi si tratta dell’ennesima testimonianza dell'incuria e della mancanza di responsabilità dei grillini che ha mandato in sofferenza la rete fognaria bianca, impedendole di reggere l'afflusso così intenso. “ E’ risaputo – ha concluso Bernardi – anche dall'assessorato all'ambiente, che gli interventi sui convogliatori, tombini, caditoie, bocche di lupo presenti sul territorio comunale necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria programmate nel tempo. Pertanto chiedo che vengano immediatamente avviata un'operazione di manutenzione straordinaria e svuotamento dei pozzetti, pulitura dei tombini e quant’altro al fine di evitare altri allagamenti e che tutti i cittadini continuino a segnalare situazioni che necessitano urgentemente l’intervento di pulizia.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 28
Nell’ambito delle misure messe a punto durante l’emergenza Covid-19 a sostegno della popolazione, l’amministrazione comunale ha deliberato oggi la sospensione dei pagamenti e la riduzione e decurtazione delle tariffe per i servizi educativi e scolastici di quest’anno. «Stiamo cercando di fare il possibile per attenuare i contraccolpi di questa crisi, anche sul fronte economico. Come abbiamo già avuto modo di dire, anche il bilancio comunale risente del fermo e quindi le risorse che abbiamo a disposizione sono limitate. Abbiamo chiesto maggiore flessibilità al governo e in attesa di una risposta, che speriamo positiva, stiamo comunque cercando in ogni modo di alleviare i cittadini. In questo caso con la sospensione e la riduzione delle tariffe per i servizi scolastici» ha spiegato il sindaco, Francesco De Pasquale, titolare della delega all’istruzione.
La giunta oggi ha deliberato di procedere alla decurtazione della retta fissa mensile per il servizio dei Nidi d'infanzia comunali proporzionalmente al periodo di sospensione del servizio, fino alla ripresa delle normali attività educative: la riduzione è stata stabilita nella cifra dello 0,56%, per ogni giorno di sospensione, della quota annuale versata per il servizio di trasporto scolastico. Sono state bloccate inoltre fino al 30 settembre 2020 le procedure di riscossione coattiva di eventuali somme a debito maturate dall'utenza per i servizi educativi e scolastici usufruiti. La delibera sospende inoltre fino al 30 settembre 2020, il pagamento di tutte le rate non ancora pagate e concesse dall’ufficio, con apposito piano di dilazione, nel 2019 e nel 2020. Con separata nota, l’ufficio procederà a comunicare ai singoli debitori il nuovo piano di ammortamento, coerente con la sospensione accordata con il presente provvedimento.
Le eventuali somme a credito versate dall'utenza rimarranno comunque disponibili alla ripresa delle attività educative e scolastiche e, nel caso venisse confermata l’iscrizione ai servizi scolastici per l’anno successivo, potranno essere utilizzate a scomputo totale o parziale delle somme dovute. Per gli studenti che invece non fruiranno più dei servizi al termine del corrente anno scolastico (ad es: per completamento ciclo di studi), l'eventuale credito residuo per servizio non usufruito verrà comunque rimborsato all'utenza interessata dal Settore Attività Produttive/Cultura e Biblioteca/Servizi Educativi e Scolastici.
Per informazioni è possibile rivolgersi ai numeri 0585 641532/455/433 (servizi scolastici) oppure 0585 641456/448 (asili nido)
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 211
A fare il punto giornaliero sull'emergenza è stato, come sempre, il primo cittadino di Carrara, Francesco De Pasquale, che ieri sera si è rivolto ai propri concittadini:
"Dalla casa di riposo ci arrivano notizie confortanti: i casi positivi si sono ridotti a due, ci sono state ben 9 guarigioni e si attende l’esito di 5 tamponi che per motivi di laboratorio devono essere ripetuti. Voglio ringraziare quindi il presidente del cda Giuseppe Simone Profili, il direttore Francesco Fariello e tutto il personale per come hanno gestito una situazione delicatissima.
Volevo informarvi che questa mattina ho ricevuto simbolicamente le chiavi di alcuni ristoranti nell’ambito di una campagna nazionale di sensibilizzazione sui problemi del settore. Mi sono impegnato a riportare le istanze di questa categoria all’attenzione delle istituzioni sovraordinate, con le quali mi ero già confrontato, ma l’incontro è stata anche l’occasione per spiegare cosa stiamo facendo come amministrazione comunale. Lo dico qui anche in risposta all’appello di un altro ristoratore che giustamente ha richiamato l’attenzione del suo sindaco sui problemi del settore.
In questi giorni i nostri uffici stanno effettuando una valutazione tecnica sulla possibilità di concedere un ampliamento gratuito del suolo pubblico. L’idea è quella di estendere gli spazi esterni a disposizioni delle attività per agevolare il rispetto delle distanze di sicurezza e senza chiedere ulteriori esborsi. Lo avevamo già detto ma è bene ripeterlo perché evidentemente il nostro messaggio non è stato abbastanza efficace.
Inoltre abbiamo avviato una analisi delle risorse settore per settore per individuare tra i servizi sospesi a causa dell’emergenza eventuali fondi da destinare alle iniziative di sostegno al rilancio del commercio. Gli effetti del fermo hanno ricadute anche sul nostro bilancio e proprio per questo stiamo chiedendo al governo maggiore flessibilità, in modo da poter destinare risorse ai settori più colpiti dalla crisi.
Come ho già detto inoltre abbiamo condiviso la richiesta di Anci al governo di reintegrare i fondi per poter cancellare la Tari relativa all'anno 2020 per le attività economico produttive chiuse, sia per legge che per le conseguenze dell'emergenza Covid.
Per quanto riguarda invece i provvedimenti già attuati, come ho già detto, lo scorso 10 aprile abbiamo deliberato la sospensione dei termini di scadenza dei pagamenti di Tari, Tosap, Icp, Canone e contributo attività estrattiva, intercorrenti tra il 08/03/2020 e il 30/06/2020.
Sempre in riferimento alle richieste che ci arrivano dal mondo della ristorazione, segnalo che attualmente è consentito il servizio di consegna a domicilio per alimenti e bevande. Da ordinanza regionale, l’asporto è consentito solo per gli alimenti, non per le bevande. Questo almeno fino al 4 maggio.
Concludo ringraziando sentitamente la Comunità Senegalese della nostra città che nei giorni scorsi ha fatto una cospicua donazione sul conto corrente attivato dal comune a sostegno delle persone che non riescono più a fare la spesa a causa dell’emergenza sanitaria. I nostri concittadini di origine senegalese si sono resi protagonisti di un bel gesto di solidarietà che ci deve aiutare a guardare con ottimismo al futuro.
Vi invito quindi a continuare ad attenervi scrupolosamente alle misure di sicurezza e di prevenzioni per il contenimento dell’epidemia.
Perché se ami la tua città mantieni le distanze".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 29
Di ieri l’annuncio della manifestazione “Marciare per non marcire” ideata dagli imprenditori carraresi Nicola Franzoni e Gianni Musetti per far sentire la protesta di aziende e esercizi commerciali bloccati dai decreti derivati dalla necessità di contenere il contagio da coronavirus. Subito a stretto giro, già ieri è arrivato il rifiuto della Prefettura di Roma a concedere il permesso ai manifestanti e di oggi, invece, l’incarico affidato dagli organizzatori allo studio legale dell’avvocato Giulio Zanetti per fare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica contro il provvedimento prefettizio di diniego.
Lo ltudio Legale dell'avvocato Giulio Zanetti potrà avvalersi della collaborazione di altri studi professionali, dallo stesso designati e coordinati, ognuno con specifiche competenze. “ Il provvedimento di diniego assunto dalla Prefettura di Roma – ha detto Zanetti - non è assolutamente condivisibile, in quanto la manifestazione promossa per il primo maggio, oltre ad essere pacifica e garantita dalla nostra carta costituzionale, verrebbe svolta nel rispetto delle attuali disposizioni in materia di covid 19. La Prefettura, purtroppo, ha usato due pesi e due misure, ha posto in essere una disparità di trattamento, consentendo la manifestazione dell'Anpi il 25 aprile e negando la manifestazione del primo maggio del movimento "Marciare per non marcire". Faremo ricorso straordinario al capo dello stato nei termini di legge.”. I rappresentanti del movimento hanno voluto ricordare la grave situazione in cui versano i ristoratori, i commercianti, gli artigiani : “Vietarci di manifestare – hanno dichiarato Franzoni e Musetti - è un atto di ingiustizia, di prevaricazione, abbiamo il diritto di esprimere pacificamente le nostre ragioni. Non ci fermeremo, il governo deve dimettersi, ad oggi non è stato in grado di fornirci aiuti economici per gli affittti, per le utenze e per i dipendenti. Non possiamo continuare a restare chiusi e non possiamo neppure riaprire alle insostenibili condizioni ad oggi imposte dal Governo.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 29
E’ drastico, il responsabile comunale del settore giovani di Forza Italia, Lucian Martisca, nella sua analisi della gestione pentastellata della città e non cerca certo mezze misure: “Il centro storico con le sue architetture medioevali, gotico romane, rinascimentali, e barocche, simbolo di una storia centenaria che ha saputo vivere tutti i tempi, anche quelli più avversi, non è riuscito a sopravvivere alla sinistra e alla onda balorda grillina, raggiungendo il livello più basso nella sua storia millenaria.”
Martisca ha riconosciuto come l’azione che ha progressivamente portato al lento spegnersi del centro storico sia partita da almeno una quindicina d’anni con la corresponsabilità di varie amministrazioni che si sono succedute ma non ha lesinato bordate a quella attualmente in carica definendo Francesco De Pasquale: il sindaco del dolce far niente. “ I 5 Stelle che promettevano il rilancio della città storica – ha detto Martisca - hanno invece svenduto il loro tempo e il loro ruolo agli interessi particolari della propria fazione politica e al loro personale tornaconto. Con questa collezione fotografica scattata nel centro storico abbiamo voluto fare una rassegna delle peggiori trascuratezze, dagli atti vandalici, agli abbandoni degli immobili e del patrimonio pubblico, all'arredo urbano sino ai cantieri pubblici aperti e poi abbandonati. Nessun incentivo alla ristrutturazione, nessuna tassa o provvedimento contro l'abbandono, nessun vincolo alla speculazione, nessun programma culturale, sociale, economico, commerciale di rilancio e di incentivo. Il partito di maggioranza si è limitato alla gestione ordinaria della cosa pubblica e alla salvaguardia del reddito personale acquisito dai membri della giunta, grazie alla fiducia di elettori speranzosi del cambiamento radicali, ormai certificatamene illusi e truffati.”
Martisca ha poi concluso annunciando che sarà Forza Italia giovani ad assumersi l’onere di cancellare scritte e graffiti che imperversano sui muri della città come gesto volto a provocare una risposta e una reazione da parte della giunta.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 31
Convincono molto poco le misure annunciate dal sindaco De Pasquale per andare incontro alla crisi economica fortemente patita dai cittadini a causa dell’epidemia, soprattutto nel coordinamento comunale di Forza Italia.
E’ stato Riccardo Bruschi, coordinatore comunale di Forza Italia, a mettere in evidenza alcune criticità e a suggerire iniziative che potrebbero risultare utili: “Le parole del sindaco De Pasquale sulla TARI sono pura demagogia e rivelano come l’amministrazione di Carrara, così come questo loro scellerato governo, non stia mettendo sul piatto proprio nulla per contrastare la tragedia cui sono sottoposti i cittadini. – ha detto Bruschi - Infatti, questa tassa è solo “sospesa” ed è l’Anci che sta proponendo la sua riduzione a livello nazionale tramite la compensazione di trasferimenti statali o la revisione dei vincoli di bilancio. Il contributo per gli affitti invece viene dalla Regione Toscana che delega ai comuni i bandi e l’assegnazione, e la giunta lo propone come un suo merito.”
Bruschi ha poi bacchettato l’amministrazione ricordando l’urgenza di fare una manovra con i soldi e non con le chiacchiere ed ha portato l’esempio di quanto fatto nelle amministrazioni delle vicine Lucca e Pisa.
“Lucca e di Pisa la settimana scorsa hanno stanziato rispettivamente 12 e 15 milioni con dei piani d’insieme ben pubblicizzati in chiare locandine riguardo al contributo per pagamento affitti alle attività chiuse, abbattimento della tari, suolo pubblico azzerato, parcheggi e mezzi gratuiti. E’ necessario un analogo progetto “Carrara Riparte” rivedendo gli impegni di spesa del comune. Non si venga a dire che Lucca e Pisa sono comuni più ricchi, perché nessun comune dispone di un entrata di 26 milioni di euro dal contributo speciale marmo. Dove sono questi soldi e perché non tornano ai cittadini, ma si fermano in via VII Luglio? Il fatto che le giunte di Carrara, per malaffare prima ed incompetenza ora, non siano capaci di avere un surplus di bilancio ma anzi abbiano reso la nostra città una delle più indebitate d’Italia, non è una scusa ma casomai una scandalosa aggravante della loro posizione. Questo sarà il mantra di Forza Italia ad oltranza, ed un impegno per il futuro perché torni a Cesare quello che è di Cesare.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 31
La segnalazione, fatta da Lorenzo Lapucci di Forza Italia e Lorenzo Baruzzo di Fratelli d’Italia, era vera e documentata e tutto sommato, confermata, tra le righe un po’ fumose della replica ufficiale dell’amministrazione: di fatto c’è stato alla fine di marzo un dipendente di un ufficio distaccato del comune di Carrara risultato positivo al coronavirus del quale, a quanto hanno potuto ricostruire Baruzzo e Lapucci, non è stata data informazione neppure ai colleghi dello stesso ufficio. Sulla base di queste informazioni i due esponenti del centro destra hanno chiesto informazioni sulle misure di sicurezza attivate per il caso specifico ma dall’amministrazione hanno ricevuto una risposta che non negava la veridicità del caso sebbene li accusasse di aver divulgato false informazioni. Accusa che Baruzzo e Lapucci hanno assolutamente rispedito al mittente chiedendo, ancora una volta, chiarezza e trasparenza:
“Abbiamo deciso di chiedere informazioni all'amministrazione comunale sul caso di contagio da Covid 19 di un dipendente comunale dopo un’attenta e scrupolosa valutazione. È stata considerata la delicatezza dell'argomento e la doverosa tutela della riservatezza di dati sensibili come quelli sanitari ed abbiamo ritenuto di rivolgere il quesito pubblicamente ritenendo doveroso contemperare il primario diritto alla privacy con gli importanti diritti di informazione, di pubblicità e trasparenza propri della pubblica amministrazione. Abbiamo scelto la comunicazione a mezzo stampa per ottenere una risposta nella stessa forma e garantire alla più ampia platea possibile una informazione pertinente e puntuale, in considerazione del fatto che la notizia era divenuta oggetto di numerose domande da parte di cittadini. Consci della responsabilità di rappresentanza popolare di cui siamo investiti, della nostra funzione pubblica e scevri da ogni volontà di creare allarmismo e di strumentalizzare l'operato dell' amministrazione, abbiamo ritenuto di chiedere maggiore chiarezza sul tema.
Prendiamo atto della risposta dell'amministrazione che ci rinfranca evidenziando il rispetto delle disposizioni a contrasto della diffusione del covid 19 contenute nei protocolli ministeriali. Abbiamo potuto verificare personalmente che all'interno del palazzo comunale sono state adottate tutte le misure di prevenzione indicate per la tutela della salute dei dipendenti e le modalità di ricevimento dei cittadini negli uffici sono state limitate a casi di urgenza.
Riteniamo comunque che l'amministrazione al fine di chiarire definitivamente la vicenda, nel rispetto dei dati sensibili, debba indicare i motivi per cui sostiene che la nostra informazione non sia corretta e dissipare definitivamente i dubbi sulla veridicità della stessa. La trasparenza nella comunicazione è un obbligo della pubblica amministrazione e si configura ancora più doveroso se necessario a negare un’informazione non corrispondente alla realtà fattuale.”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 28
È stato rinviato al 30 settembre il termine per il pagamento del canone di occupazione degli spazi pubblici relativo alle occupazioni permanenti di aree di competenza della Provincia di Massa-Carrara per l’anno 2020.
Lo prevede un decreto del presidente della Provincia che è stato adottato in considerazione del fatto che l’emergenza epidemiologica da nuovo coronavirus (COVID-19) in atto in Italia ha imposto l’adozione di misure precauzionali per il contenimento del contagio, limitazioni e sospensioni che stanno avendo importanti ricadute economiche sia sulle famiglie che sulle attività del settore economico produttivo.
Con questa decisione, inoltre, si contribuisce a non aggravare lo stato del servizio postale, servizio di assoluto rilievo sociale, nell'interesse di tutta l’utenza, astenendosi dall'inviare la corrispondenza non a firma, tra cui la Posta Massiva, servizio di cui si avvale la Provincia per stampare e inviare i bollettini COSAP agli utenti.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 29
La notizia, che non è stata confermata, parlerebbe di un caso di positività a covid 19 in un ufficio di una delle sedi distaccate del comune di Carrara. La voce è stata riportata dal consigliere comunale di Forza Italia, Lorenzo Lapucci, e dal coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Lorenzo Baruzzo, che hanno deciso di chiedere al sindaco spiegazioni e conferme circa le misure di sicurezza prese per l’ufficio in questione secondo il protocollo nei casi di contagio. “Chiediamo al sindaco quali misure siano state adottate nell’ambiente di lavoro; se lo stesso sia stato sanificato e se i colleghi siano stati sottoposti a tamponi e messi in quarantena preventiva.” Hanno detto Lapucci e Baruzzo che hanno anche auspicato una pronta guarigione per il dipendente contagiato ed hanno ricordato all’amministrazione la loro scelta di dimostrare senso di responsabilità e spirito di collaborazione, sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria rinunciando a portare attacchi strumentali all’ amministrazione grillina. “Non si tratta di fare allarmismo – hanno spiegato Lapucci e Baruzzo - ma di tutelare la salute dei lavoratori e dei familiari degli stessi e dinanzi ad un fatto del genere, proprio il loro senso di responsabilità nei confronti della cittadinanza li porta a chiede risposte.”
- Pieruccini (Lega) propone la sua ricetta per la ripresa delle attività
- Bernardi: “Coronavirus, molti nodi irrisolti nella gestione grillina dell’emergenza”
- Marina allagata in poche ore di pioggia, Musetti (FI): “Pessima gestione grillina delle strade”
- Gestione dell’emergenza, Monoblocco, caso migranti di Casa Betania: critiche di Fratelli d’Italia
- Frugoli (Lega): "DPCM, il Governo dimentica ancora una volta gli studenti"
- L’appello dell’amministrazione per la fase 2: "Superare questa crisi con senso di responsabilità, di solidarietà e di unità"
- Consiglieri del centro-sinistra presenti alle celebrazioni del 25 aprile: la denuncia di FdI
- Operatori Socio Educativi dimenticati dall’amministrazione grillina: la critica di Volpi di Italia Viva
- Servono interventi specifici dell’amministrazione locale per favorire la ripartenza del territorio: le indicazioni della Lega
- Celebrazione del 25 aprile a Massa senza il rispetto del decreto governativo: Benedetti contesta la spiegazione data dal prefetto