Politica
Cisl Toscana Nord: eletti il nuovo segretario generale e la segreteria confederale
Si è svolto martedì 8 luglio presso la Cassa Edile di Lucca, il Consiglio Generale della CISL Toscana Nord, convocato per eleggere la nuova Segreteria confederale a seguito…

Il consigliere comunale massese Simone Ortori elogia l'intervento in via Tecchioni
Nuovi lavori in via Tecchioni, a Massa che si saldano a quelli nel versante del Comune di Montignoso e della Provincia, in via dei Colli, per poter…

Mareggiata colpisce ancora la costa massese. Fratelli d'Italia: "Basta interventi tampone, la Regione finanzi subito la progettazione esecutiva della difesa del litorale.
L'ennesima mareggiata che questa notte ha colpito la costa di Marina di Massa ha nuovamente messo in ginocchio stabilimenti balneari e attività economiche locali, soprattutto la zona…

Degrado in via Tinelli, i cittadini si mobilitano: interpellanza in Consiglio Comunale con raccolta firme
Degrado del verde pubblico, segnaletica assente o danneggiata, strade dissestate e piste ciclabili impraticabili. Sono queste le principali criticità denunciate dai residenti di via Tinelli, nella frazione di…

"Lorenzetti usa le istituzioni per la sua campagna elettorale. Palazzo Ducale non è la sua vetrina elettorale": la critica di Fratelli d'Italia Massa Carrara
Fratelli d'Italia, attraverso il presidente provinciale Marco Guidi esprime forte indignazione per l'ennesimo comportamento inopportuno del Presidente della Provincia di Massa-Carrara, nonché sindaco di Montignoso, Gianni Lorenzetti,…

'Presidenza assente, situazione ormai insostenibile': la critica della consigliera del Consorzio 1 Toscana Nord Maria Teresa Baldini
Maria Teresa Baldini, consigliere del Consorzio 1 Toscana Nord e componente della lista "Difendiamo il Territorio", che torna a denunciare una gestione che definisce "inadeguata e ormai insostenibile".Le…

Successo per il Futura Festival a Marina di Carrara: l'associazione ringrazia la città
Ha richiamato molti giovani e suscitato grande entusiasmo il Festival di Associazione Futura che si è tenuto a Marina di Carrara il 4 e il 5 luglio. Da…

Il sindaco di Carrara mette la bandiera della Palestina sulla facciata del comune: violazione della neutralità istituzionale e insulto per la memoria delle donne del 7 luglio secondo il consigliere Bernardi
Ipotizza una violazione della neutralità istituzionale, il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi in relazione alla scelta fatta dal sindaco di Carrara, a seguito della decisione presa dal presidente della…

Massa Capitale della cultura 2028? Per il comitato Ugo Pisa ci vogliono memoria, innovazione e responsabilità ecologica
Il comitato Ugo Pisa manifesta le sue perplessità sulla candidatura di Massa come caitale della cultura 2028: "Leggendo le dichiarazioni del sindaco Persiani sulla candidatura di Massa…

Massa, all'ospedale delle Apuane intervento programmato ma dopo ore di attesa è rimandato
Riceviamo e pubblichiamo il comunciato della pagina social 'Timeout'."Ospedale, tra burocrazia e abbandono: si reca in ospedale per un intervento programmato e dopo ore in cui viene…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 183
1. Abrogazione della Legge per l'Autonomia Differenziata: Questa raccolta firme ha riscosso un enorme successo a livello nazionale, superando le 500.000 firme in pochi giorni. Il M5S Massa si unisce a questa campagna per contrastare una riforma che potrebbe aumentare le disuguaglianze tra le regioni italiane.
2. Proposta di un Salario Minimo a 9 Euro: Sosteniamo la proposta di un salario minimo di 9 euro l'ora, una misura essenziale per garantire dignità e sicurezza economica ai lavoratori, combattendo il fenomeno dei salari da fame.
3. Aumento delle Spiagge Pubbliche a Massa: A livello locale, ci battiamo per aumentare le spiagge pubbliche nella nostra città, garantendo a tutti i cittadini l'accesso libero e gratuito al mare.
Dettagli dell'Evento:
- Data: giovedi 8 Agosto
- Orario: Dalle 21.00 alle 23.00
- Luogo: Pontile Marina di Massa
Gli attivisti del Gruppo Territoriale di Massa saranno presenti con materiale informativo e a disposizione per chiarimenti su ciascuna delle iniziative. Invitiamo tutti i cittadini e le cittadine a partecipare e a far sentire la propria voce per costruire insieme un futuro migliore.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 204
Lo scontro avvenuto durante la seduta del consiglio comunale di Massa il giorno 22 luglio tra il consigliere Stefano Alberti del Pd e il consigliere Filippo Frugoli capogruppo della Lega tiene banco e prende spazio nell’aula del consiglio comunale, lasciando indietro tematiche che riguardano i problemi dei cittadini. A questo dibattito i consiglieri di minoranza non ci stanno, pur ribadendo che in consiglio comunale spesso non viene consentita loro un'agibilità politica, situazione evidenziata anche al prefetto. Dunque, per questo motivo, ovvero per dare precedenza al dibattito sulle problematiche della città, i gruppi PD e Mac motivano il ritiro della mozione precedentemente presentata con una dichiarazione fatta in aula dal capogruppo Enzo Romolo Ricci.“Abbiamo attentamente esaminato le mozioni all’ordine del giorno, promosse dalla maggioranza e di parte della minoranza – ha spiegato Ricci, referente dei firmatari - abbiamo constatato che l’argomento di discussione non riguarda il ripristino dell’agibilità democratica dell’assise comunale e l’invito all’uso della dovuta gentilezza nella dialettica politica. Purtroppo, s’ intende entrare nel merito di singoli accadimenti e specifici protagonisti, seguendo ricostruzioni di parte”.Ricci ha sottolineato che il gruppo PD e il gruppo Mac non desiderano partecipare all’emissione di giudizi che, a loro avviso, spettano ad altre istituzioni e che non hanno specificità per l’interesse della città. “Abbiamo inoltre chiesto che le mozioni non venissero anticipate – ha aggiunto - proprio per affrontare le problematiche della cittadinanza tramite le interpellanze presentate. Il nostro impegno è rivolto agli interessi della città e dei nostri cittadini. Le interpellanze e le interrogazioni meritano dignità e rispetto non solo nei confronti dei consiglieri proponenti, ma anche dei cittadini cui interessano le problematiche del territorio che, tramite i consiglieri, presentano all' amministrazione. Anche in questo, la maggioranza, ha interferito, rendendo inefficaci questi strumenti di democrazia facendo mancare il numero legale. Ha proseguito Ricci. “Siamo preoccupati anche per il comportamento del Sindaco che ha dichiarato ai cittadini di non poter intervenire sulla problematica poiché l’uscita della maggioranza non dipende da lui”.Concludendo, Ricci ha ribadito l’impegno dei gruppi PD e Mac nel perseguire gli interessi dei cittadini e ha espresso la speranza che il Consiglio Comunale possa tornare a concentrarsi sulle questioni realmente rilevanti per la comunità.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 226
"A seguito dell'incendio avvenuto lo scorso 31 luglio alla Carbonovus e che ha destato molta preoccupazione a tutta la popolazione di Massa e di Carrara, soprattutto quella residente nelle zone limitrofe, cogliamo le rassicurazioni di ASL e Arpat, arrivate lunedì e confermate anche dal sindaco Francesco Persiani nello scorso consiglio comunale, sul fatto che non ci sono pericoli ambientali o sanitari di alcun tipo." - Dichiara Eleonora Cantoni, Segretario Lega Massa - "Sono stati infatti compiuti tutti gli accertamenti e le indagini necessarie per capire il rischio di inquinamento nel giorno stesso e nei giorni seguenti l'incendio e per scongiurare così ogni preoccupazione di impatto sulla salute e sull'ambiente. È notizia di oggi che l'azienda ha riaperto e ha ricominciato l'attività lavorativa dopo aver completato le operazioni di pulizia del piazzale dai materiali che hanno preso fuoco.Oltre a ringraziare il sindaco e tutta l'amministrazione comunale per la tempestività con cui si sono adoperati ad informare la cittadinanza dei rischi, dei pericoli e dei comportamenti da adottare, ci teniamo a fare uno speciale encomio ai vigili del fuoco, alla protezione civile, alle forze dell'ordine intervenute e infine agli operatori di CERMEC, in particolar modo Marco Gentili e Davide Zanetti, che prontamente si sono recati nei luoghi dell'incendio per dare il loro importante contributo.
Auspichiamo adesso che, passata l'emergenza, si possa effettuare un'accurata indagine sulle cause dell'incendio per assicurarci che i diretti responsabili paghino i danni causati
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 213
"Le osservazioni dei ministeri sono un altro passo avanti verso l'approvazione del nuovo piano regolatore del porto di Marina di Carrara. La nostra città e tutta la nostra provincia attendono questo strumento da 43 anni, ora si faccia tutto quanto necessario per renderlo finalmente operativo". Dopo la pubblicazione dei pareri tecnici dei ministeri dell'Ambiente e della Cultura riguardo la Valutazione di impatto ambientale del nuovo piano regolatore portuale dello scalo di Marina di Carrara la sindaca di Carrara Serena Arrighi lancia un appello per l'approvazione definitiva. "Non solo Carrara, ma anche Massa e tutta la loro provincia hanno bisogno che venga approvato, finalmente, il nuovo piano regolatore portuale – sottolinea Arrighi -. Il porto di Marina di Carrara non solo è una realtà in forte crescita, ma rappresenta anche un asset fondamentale per lo sviluppo di tutto il nostro territorio e una fondamentale chiave di volta per uscire definitivamente da una logica di monoeconomia del marmo. Il nostro scalo, d'altronde, è la ragione della presenza sul nostro territorio di aziende metalmeccaniche che garantiscono migliaia di posti di lavoro o ancora di un settore in continua ascesa come la nautica. Il compito delle istituzioni del territorio è favorire il radicamento e lo sviluppo di queste realtà, ma è impensabile farlo con uno strumento urbanistico come il piano vigente che risale addirittura al 1981. Una volta approvato il nuovo piano regolatore consentirà anzitutto una migliore razionalizzazione delle attività all'interno del porto, togliendo per esempio in via definitiva i mezzi pesanti dal lungomare, e permetterà a tante attività economiche di crescere ancora. Se vogliamo garantire un futuro roseo alla nostra provincia e al nostro territorio è necessario superare tanto la logica del campanile quanto posizioni miopi e strumentali e impegnarci tutti quanti perché l'iter del piano regolatore portuale possa concludersi positivamente al più presto. In quest'ottica ben vengano i contributi tecnici alla Vas dei ministeri dell'Ambiente e della Cultura, rilievi che vanno letti per quello che sono: contributi tecnici, per l'appunto, finalizzati a migliorare il documento che poi dovrà essere approvato definitivamente dal consiglio superiore dei Lavori pubblici. Lunedì inaugureremo assieme all'Autorità di sistema Portuale la nuova passeggiata lungo la diga foranea, un'opera che rappresenta un primo concreto passo verso la costruzione della Marina del futuro, un futuro che non può prescindere dall'approvazione del nuovo piano regolatore portuale".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 296
Tanto clamore, tanto proselitismo e tante delibere regionali, provinciali e comunali a favore del salario minimo per legge, e poi non si fa caso alle aziende partecipate degli enti locali che fanno largo uso di appalti/affidamenti, creando quello che di fatto si chiama dumping contrattuale. In cosa consiste il dumping contrattuale? Consiste nella svalutazione del salario di alcuni lavoratori a cui si applicano Ccnl differenti da quello di riferimento, ovvero regole diverse e costi più bassi rispetto a quelli di altri lavoratori che fanno lo stesso lavoro. E nel nostro caso l’azienda partecipata del comune di Carrara, Nausicaa s.p.a., ne fa largo uso da diversi anni, con l’esternalizzazione della raccolta del vetro, della carta e cartone, del verde, della manutenzione del verde, della pulizia dei cassonetti, e altro.
Un sistema che probabilmente nasce dalla volontà dell’azienda e dunque dalla volontà della proprietà, cioè il comune di Carrara, di voler abbassare i costi di gestione; peccato che tali risparmi ricadano negativamente sulle retribuzioni dei dipendenti e sulle condizioni di lavoro degli stessi. In alcuni casi, abbiamo riscontrato anche problematiche relative la sicurezza. Appalti di questo tipo sono presenti anche all’Asmiu di Massa e in Lunigiana Ambiente, anche se in misura minima. Queste disparità devono finire. Come Fit-Cisl chiediamo dunque una reinternalizzazione di tali servizi e relativo personale interessato. In alternativa, è necessario che le aziende cooperative aggiudicatrici dell’affidamento applichino ai propri dipendenti il Ccnl Utilitalia di igiene urbana, garantendo un giusto salario e ľ applicazione di una giusta normativa, in base alla tipologia di lavoro che realmente svolgono ed al pari degli altri “colleghi” direttamente alle dipendenze del committente.
Quanto Fit-Cisl rivendica è oltretutto previsto dal D.lgs. 36 del 2023 nonché dall’art. 8 dello stesso Ccnl Utilitalia che fa espresso riferimento allo stesso D.lgs. 36.
È inutile chiedere il salario minimo per legge, obsoleto cavallo di battaglia di qualche organizzazione sindacale nonché di una parte politica, quando le stesse amministrazioni pubbliche locali, rappresentanti dei partiti politici nazionali che si ergono a paladini dei lavoratori dipendenti, chiedendo il salario minimo per legge, sono le prime a creare povertà e disparità tra i lavoratori. Un po' di coerenza per favore. I lavoratori non hanno bisogno del salario minimo per legge e di inutili cavalli di battaglia ma di puntuali rinnovi dei Ccnl in scadenza, dell'applicazione degli stessi e soprattutto dell'applicazione dei Ccnl di settore; non ultimo ľ abbassamento del cuneo fiscale e delľ Irpef. Misure, queste ultime, costose ma concrete in busta paga a favore dei lavoratori dipendenti. Solo così si potrà sperare di ridurre l’attuale povertà, le discriminazioni, le ingiustizie e lo sfruttamento nel mondo del lavoro.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 195
A nome del Movimento 5 Stelle e mio personale, esprimo la più sincera solidarietà alla dottoressa del Pronto Soccorso del Delle Apuane, recentemente aggredita verbalmente e minacciata dai parenti di un paziente. Questo episodio, gravissimo e inaccettabile, sottolinea ancora una volta le difficili condizioni in cui il personale sanitario è costretto a lavorare quotidianamente. Il Pronto Soccorso, in particolare, è un'area di estrema criticità, dove la congestione degli accessi crea frizioni e tensioni non solo tra i pazienti, ma anche tra i loro parenti. È fondamentale ricordare che i nostri medici, infermieri e tutto il personale sanitario operano in condizioni di estremo stress e sotto un carico di lavoro insostenibile, soprattutto durante i mesi estivi. A fronte di un sistema sanitario territoriale in grande difficoltà, che non riesce a rispondere adeguatamente alle esigenze della popolazione, assistiamo a un aumento degli accessi impropri al Pronto Soccorso. Questo fenomeno non solo peggiora la qualità del servizio offerto, ma mette anche in pericolo la sicurezza e il benessere degli operatori sanitari.Tra l'altro in uno spazio da sempre insufficiente che costringe i parenti all'esterno della sala d'attesa, d'inverno al freddo e l'estate al caldo torrido e a cui solo dopo 8 anni si è deciso di porre rimedio. È urgente e necessario che le istituzioni competenti intervengano per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure, e per riorganizzare un sistema sanitario che possa realmente rispondere alle necessità del territorio.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 603
Il “District Market Carrara” organizzato dalla Consulta Giovani del comune di Carrara e gestito dalla ASP Futura il cui presidente, assieme ad altri, sono anche membri della Consulta stessa, rende bene l'idea di “mercato di quartiere ” più che il raggiungere le finalità e gli obiettivi previsti dal Regolamento della Consulta giovani. Rispolvera altresì i dubbi sugli affidamenti di eventi che la Consulta giovani ha sperimentato e sta continuando a sperimentare e che, a tutt’oggi , restano irrisolti . Poco più di quattro mesi fa, segnalavo già, con ragione, le forti perplessità sull’affidamento ottenuto dalla Pro loco Carrara Colonnata di recente costituzione riguardo all’evento storico della Liberazione della città. Ritengo quindi, con più convinzione che, l’amministrazione Arrighi debba fare chiarezza, anche in questo caso, sul procedimento di affidamento diretto ad una Associazione appena costituita, alla quale, in modo manifesto, mancano i requisiti per poter avere affidamenti dalla pubblica amministrazione. A tal proposito chiedo quindi se, sull’ affidamento diretto alla ASP Futura, siano stati effettuati tutti i controlli obbligatori per legge ed, in particolare, mi permetto di ricordare al segretario generale dottor Alessandro Paolini , che ha assunto l’incarico pro tempore in sostituzione della dirigente Compalati, che il Codice del Terzo Settore in merito alle Associazioni di Promozione Sociale (ricomprese tra gli enti di cui all'articolo 3, comma 6, lettera e), della legge 25 agosto 1991, n. 287) , prevede che la somministrazione di alimenti e bevande debba essere strettamente effettuata nei confronti degli associati e dei familiari conviventi degli stessi. Inoltre, per lo svolgimento di tale attività, non ci può avvalere di alcuno strumento pubblicitario o comunque di diffusione di informazioni a soggetti terzi, diversi dagli associati. Ciò detto, appare del tutto fuori controllo l’evento deliberato dalla Giunta Arrighi del 2 e 3 di agosto in Piazza Gramsci, cui pare abbiano partecipato, a sentir dire, circa duemila persone: un vero e proprio “mercato rionale” con tanto di musica live, panini e alcolici venduti per strada e corredato di opere d’arte in mostra. Quali erano le finalità? Oltretutto il fatto che i partecipanti non fossero soci e/o familiari del presidente come chiede la legge e che lui stesso sia stato gestore dell’evento, essendo anche membro della Consulta che quell’ evento ha votato, sono dati di fatto talmente ovvi che la constatazione risulterebbe pure ridicola. Per il ruolo di consigliere comunale che ricopro, sarà mia cura presentare al comune richiesta di accesso agli atti in relazione alla SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presentata dall’ASP, al fine di conoscere: a quale Ente nazionale avente finalità assistenziali aderisce l’associazione Futura, il tipo di attività di somministrazione che intendeva svolgere, l’ubicazione e la superficie dei locali adibiti alla somministrazione di cibi e bevande e se ha rispettato le norme e le prescrizioni in materia igienico-sanitaria ed i criteri di sicurezza stabiliti dal Ministero dell’interno. Occorreva inoltre che fosse rispettato anche il Regolamento CE n° 852 del 2004 sulla presenza di un sistema di autocontrollo igienico HACCP obbligatorio per tutte le attività di produzione, preparazione e vendita di prodotti alimentari e la presenza di un listino dei prezzi e i documenti autorizzativi che avrebbero dovuto essere esposti in luogo visibile .In più la ASP non avrebbe dovuto arrecare disturbo alle occupazioni ed al riposo delle persone ai sensi dell’art. 8 della Legge n° 447 del 1995, la “Legge quadro sull’inquinamento acustico. Stupisce e preoccupa molto invece che, sia stata l’unica Associazione sul territorio che si sia resa disponibile a realizzazione del “ district Market Carrara”, guarda caso, senza possedere i requisiti, con sede in Via Monterosso n. 35 a Carrara CF92055030453, creata ad hoc per instaurare una salda collaborazione con la Consulta per la spesa complessiva di € 3.508,60. Assolutamente non corrispondente al vero peraltro, l’affermazione che si legge in determina n°3549 del 23/07/ 2024 in merito all’affidamento diretto previsto dall’art. 50 comma 1, lett. b) del D.Lgs 36/2023. Infatti è facile capire che la ASP Futura, costituita solo cinque mesi fa, non sia in possesso delle “documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante” come viene pedissequamente riportato nell’atto. Inoltre, occorre tener conto che all'ingresso di piazza Gramsci, era stata predisposta un'esposizione di opere degli studenti dell'Accademia di Belle Arti e di artisti carraresi e ancora, lo spazio e la vendita di cibo, il banco della birra e bancarelle che vendevano caramelle, borse, abbigliamento e oggettistica. Chiedo se è lecito che con soldi pubblici vengano promosse attività del privato? Chi ha incassato i proventi di queste attività commerciali? C’era il permesso per tutto ciò? Considerato che in questo affidamento la trasparenza è praticamente invisibile, sorge spontanea la domanda: dove trova la sua giustificazione? L'auspicio è quello che immediatamente venga fatta estrema chiarezza da parte del sindaco Arrighi e del segretario generale su questa situazione che provoca un'evidente condizione di disagio dal punto di vista tecnico, ma soprattutto politico e che ha destato perplessità da più parti. La Consulta infatti è un organismo consultivo e propositivo, attraverso il quale il comune valorizza e promuove l'affermazione e la difesa dei diritti dei giovani, si propone come punto di riferimento e di informazione sulle diverse tematiche giovanili, come ad esempio: scuola, università, mondo del lavoro, cultura, sport, tempo libero, politiche sociali. Per come è stata confezionata la manifestazione sembrerebbe piuttosto una colpo di coda del Settore Cultura di cui la Consulta fa parte, senza riflettere che per risollevare Carrara ci vuole ben altro, ha deciso di utilizzare il budget dei giovani per fare un evento in più vista la scarsa visibilità e partecipazione di quelli organizzati .
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 211
La consigliera Daniela Bennati e l’intero Polo Progressista e di Sinistra ( M5S e UP) evidenziano con profondo rammarico come il prezzo delle divisioni della maggioranza, emerse ieri sera iN consiglio comunale, le ha pagate la città. Il primo lunedì del mese vengono discusse le interpellanze che provengono da istanze dei territori e ancora una volta questo non è stato possibile. La maggioranza e l’estrema destra hanno dimostrato il loro vero interesse, girando le spalle alla città abbandonando l’aula e facendo quindi mancare il numero legale. Alla città poco importa se il Presidente del Consiglio vota a favore delle mozioni di FdI, le persone vogliono sapere come l’amministrazione pensa di risolvere i problemi della loro vita quotidiana. Problemi che purtroppo vengono creati dalle scelte o dall’inerzia dell’amministrazione comunale che però si guarda bene dal discuterli in maniera trasparente. Le beghe di palazzo e le tattiche politiche del “centrodestra unito” segnalano un profondo scollamento dalla realtà quotidiana della città da parte di chi ha il dovere di amministrarla. Il Sindaco Persiani non può lamentarsi di una città viva e vegeta che chiede conto di quanto accade nei quartieri ha il dovere di ascoltare e non scappare insieme alla sua maggioranza.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 297
"La legge 35 e il regolamento degli agri marmiferi hanno due grossi vulnus che l'amministrazione Arrighi non vuole correggere e, anzi, li difende e ne amplifica i difetti": lo spiegano il commissario comunale di Forza Italia Gianni Ilari ed il gruppo di lavoro formato da Simone Caffaz, Massimiliano Bernardi e Filippo Mirabella, che aggiungono: "Stiamo parlando innanzitutto dell'"obbligo" del 50 per cento della lavorazione in loco,del materiale escavato, e per un periodo lunghissimo 18 anni, che solo i grandi gruppi possono raggiungere perché necessita di investimenti che i piccoli imprenditori e concessionari non possono assolutamente permettersi. La conseguenza di ciò, e i cittadini devono saperlo, sarà che in futuro le concessioni saranno sempre più accorpate nelle mani di pochi grandi soggetti e le cave saranno sempre più un monopolio nelle mani degli stessi pochi soggetti. Per questo la partecipazione della sindaca e di una buona parte dell'amministrazione alla manifestazione di protesta post-Report è stata assurda e incredibile, considerato che la protesta era rivolta contro il gruppo imprenditoriale che l'operato del Comune più ha agevolato.
L'altro elemento profondamente sbagliato e contenuto nel troppo complesso sistema normativo legato al marmo è obbligare le aziende a fare da stazioni appaltanti delle opere pubbliche che realizzeranno sulla base dell'art. 21 per ottenere la proroga delle concessioni. Non perché il principio di prevedere una maggior ricaduta sul territorio all'escavazione delle cave e legare questo alla proroga delle concessioni, sia sbagliato in sé. Ma è di tutta evidenza che a stabilire la priorità delle opere pubbliche necessarie alla città non possono essere gli imprenditori, ma deve essere il Comune. Ed è altrettanto evidente che a realizzare queste opere non debba essere chi fa un altro mestiere come l'imprenditore del marmo, che si deve al contrario preoccupare di mettere a disposizione le risorse necessarie alla stazione appaltante che non può che essere il Comune. La rigidità dimostrata anche su questo aspetto dall'amministrazione comunale rischia di provocare due conseguenze: la prima anche in questo caso è favorire le aziende grandi a discapito di quelle piccole, perché solo le aziende più strutturate possono realizzare in proprio quelle opere. La seconda è che tale onere ha innescato una nuova raffica di ricorsi .
In conclusione, il sistema ideato da PD e 5 Stelle rischia di provocare conseguenze opposte rispetto a quelle che si professano in pubblico. Sempre più monopolio, sempre meno concorrenza, sempre meno imprese, sempre meno ricadute occupazionali e reali sulla città. E intanto, nel periodo interlocutorio, sempre più ricorsi, la cui responsabilità non può essere attribuita agli imprenditori ma solo al comune".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 340
- Carrara centro invasa dai rifiuti: il consigliere di FdI Manuel chiede all'amministrazione di intensificare i controlli sui cassonetti
- Lavori al parco della Rinchiostra a Massa: le critiche dell'associazione Apuamater
- “Ai turisti l’immagine di una città sporca, spettacolo indecoroso”: la denuncia di Pieruccini (Lega)
- Spiaggia libera della Fossa Maestra non accessibile: la segnalazione ricevuta da Fratelli d’Italia
- Giani fa i complimenti a Musetti: “Il suo bronzo rappresenta un successo storico”
- Il Polo Progressista e di Sinistra invita sindaco e presidente a non peggiorare il clima politico
- Conclusa la Vas del piano regolatore portuale di Carrara con molte raccomandazioni, suggerimenti, condizioni e osservazioni: progetto da modificare
- Il Polo Progressista e di Sinistra chiede al Sindaco di dotare la scuola media Staffetti di allarme
- Fotografia della provincia apuana realizzata dal segretario Cisl Toscana Nord Andrea Figaia
- Continua la raccolta firme dei 5 Stelle: ecco le nuove date