Politica
Pri di Massa: «Favorevoli all'invito del Pd di acquisire Villa Massoni: evitiamo che "cada in amni private"»
Sulla questione di Villa Massoni entrata nell'agenda della città già dalal scorsa campagna elettorale come rpoposito e obiettivo di recupero,…

«Massa, interventi idraulici tra via Dante e Piazza Aranci e la pavimentazine è rovinata»
Il presidente di Italia Nostra sezione Massa Montignoso Bruno Giampaoli segnala un disagio vissuto dai cittadini rispetto ad alcuni interventi idraulici:"Per alcune settimane nell''angolo fra via Dante e…

Forza Italia : Il segretario comunale Giuseppe Bergitto denuncia lo stato di abbandono e pericolosità per l’incolumità dei cittadini di due luoghi di Carrara.
L’amministrazione comunale sulla carta stampata e i suoi fidati sostenitori sui social si fanno forti di aver iniziato i lavori di alcuni cantieri di utilità pubblica e di…

“Nessun titolo nè esperienza, solo incarichi politici”: il consigliere Caffaz risponde al presidente di Retiambiente Volpi che, sui social, lo ha chiamato Bombolo
Un gioco di rimandi cinematografici di livello sempre più basso e sempre più offensivo è quello che si è innescato sulla stampa e sui social tra il consigliere…

Rimuovere le cisterne abbandonata vicino al parcheggio di Altagnana: la richiesta del consigliere Ortori
Il consigliere Simone Ortori ha raccolto le segnalazioni dei residenti e si sta attivando con il settore lavori pubblici del comune di Massa per arrivare alla rimozione di…

Un altro atto vandalico contro la sede di Fratelli d'Italia Massa Carrara
Ennesimo gesto, avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 luglio, contro la sede provinciale di Fratelli d'Italia di via Petrarca a Massa, che ha avuto…

Corse di auto a velocità oltre i limiti: il consigliere Tarantino segnala la situazione pericolosa di Via del Cacciatore a Massa
Le corse notturne e gli eccessi di velocità lungo Via del Cacciatore, nel tratto che collega le zone di Bondano, Casone, Ricortola e Partaccia, stanno diventando un serio…

"Ex Colonia Torino, bene la messa in sicurezza effettuata da Sogesid. Ora avanti fino alla bonifica completa": il commento dell'onorevole Barabotti della Lega
"Accolgo con grande soddisfazione la notizia della conclusione del primo, fondamentale intervento sull'area antistante l'ex Colonia Torino". Lo dichiara l'onorevole Andrea Barabotti, commentando la fine dei lavori. "Questo…

Risposte col contagocce sulla Guang Rong: la critica di Rifondazione Comunista Massa
Il Partito della Rifondazione Comunista di Massa torna a chiedere lumi sul carico della nave Guang Rong naufragata contro il pontile di Massa e non ancora rimossa, lamentando…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 21
L'amministrazione comunale di Carrara ha incassato il finanziamento del progetto di riqualificazione dell'ex campo sportivo di Bonascola, della ludoteca e della rotatoria su via Provinciale, per un totale di circa un milione e 700mila euro.
Il gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle plaude al risultato. "Tutto si inserisce in un progetto di recupero definitivo, così come auspicato durante le attività legate al POC nel 2019, poi sospese causa Covid, in cui erano state raccolte idee e richieste dei partecipanti".
L'obiettivo è far sì che la ludoteca ritrovi la sua funzione socio-aggregativa, con spazi per cittadinanza e associazioni, mentre la realizzazione della nuova rotatoria punta al miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale. Per l'ex campo sportivo si tratta, invece, della riqualificazione "di un'importante area abbandonata nel degrado da oltre dieci anni ed alla quale nessuno nelle precedenti amministrazioni aveva mai dato la dovuta attenzione ed importanza.
"Il gruppo del M5S ringrazia l'amministrazione, che ha sempre ascoltato le richieste della maggioranza circa il recupero dell'area di Bonascola, ma anche ERP e Don Piero della parrocchia della Madonna del Cavatore, che hanno mostrato la ferma volontà di trovare soluzioni utili alla cittadinanza. Inoltre, un ringraziamento anche agli uffici che lavorano a questi progetti, che negli anni sono stati predisposti per andare a caccia di finanziamenti e che ora stanno portando importanti risultati".
"In questi quattro anni abbiamo messo alcune basi sulle quali dobbiamo costruire il rilancio del territorio per una città più vivibile – concludono i pentastellati -: è condizione indispensabile per creare qualcosa di concreto e non effimere azioni di facciata alle quali non abbiamo mai creduto".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 21
Il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale ha ripreso oggi l’attività in presenza perché ha effettuato il tampone ed è risultato negativo al covid-19. E ha così rivolto un appello alla cittadinanza:
Come vi ho anticipato nei giorni scorsi, grazie al vaccino gli effetti della malattia su di me sono stati molto limitati e ho avuto poco più di un semplice raffreddore, cosa che mi ha permesso di portare avanti la mia attività di sindaco, lavorando da casa .
Anche alla luce di questa esperienza, rinnovo a tutti l’invito a vaccinarsi. Parlo soprattutto a coloro che non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose, e che corrono seri rischi di finire in ospedale.
Ma anche a chi deve provvedere al richiamo, anch’esso fondamentale per non correre pericoli.
Il vaccino è un’arma fondamentale ma i rischi posti da questa pandemia sono ancora molto, molto elevati anche e soprattutto per l’alta contagiosità della variante omicron.
Non a caso tra poco il presidente del consiglio dei ministri annuncerà nuove misure, che vi invito a seguire con grande attenzione.
La situazione è complicata, anche nella nostra città. Secondo i dati dell’azienda sanitaria proprio in questi giorni abbiamo raggiunto il numero più alto di contagi dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Oggi il trend è di circa 200 contagi al giorno e abbiamo mille persone in isolamento, un vero e proprio record anche rispetto al picco del novembre 2020 quando avevamo 850 carraresi in isolamento.
A parziale consolazione dobbiamo segnalare che proprio grazie al vaccino, l’occupazione dei posti letto in ospedale non è paragonabile a quella registrata a inizio pandemia. Attualmente non c’è nessun carrarese in rianimazione e i nostri concittadini ricoverati sono solo 15.
Proprio alla luce dell’alta contagiosità della variante omicron e dell’elevato numero di persone positive, torno a raccomandare a tutti la massima prudenza.
E’ ancora necessario indossare sempre la mascherina, lavarsi spesso le mani e mantenere il distanziamento.
Dobbiamo farlo in primis per tutelare le persone più fragili, ma anche per proteggere le attività economiche e salvaguardare l’attività didattica in presenza, così importante per gli studenti.
Facciamo ancora uno sforzo per aiutare i nostri nonni, i nostri amici e i nostri figli.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 23
In un comunicato Stefano Benedetti, presidente del consiglio comunale di Massa, risponde ad Anpi in merito alle recenti affermazioni riferite all'amministrazione, definita "poco antifascista".
Benedetti puntualizza che: "Sindaco, amministrazione comunale e maggioranza consiliare non sono "poco antifascisti", ma sicuramente sono "molto poco comunisti" e inoltre che nel corso di questi quattro anni di governo cittadini, a detta di Benedetti, è stato cercato più volte il modo di collaborare con Anpi, ma invano.
"In alcuni casi - scrive - l'Anpi si è rifiutato di partecipare anche in presenza a consigli solenni come quello sulla Liberazione di Massa e appunto la Giornata del Ricordo, organizzati ufficialmente dalla nostra amministrazione con la partecipazione di tante associazioni e soprattutto di studenti, quegli stessi studenti che oggi vengono reclamati dall'Anpi e ai quali noi ci siamo sempre rivolti quando si è trattato di passare di mano un testimone fondamentale e necessario per tenere alti quei valori nati con la Liberazione d'Italia: libertà, democrazia, solidarietà, giustizia e coesione sociale, che sono alla base della nostra storia e delle nostre tradizioni".
"Insomma - prosegue - la storia del nostro paese, le lotte e i sacrifici umani fatti, fanno parte di un bagagliaio culturale e storico di tutti e non di pochi e sia l'antifascismo che l'anticomunismo sono fenomeni che devono essere relegati alla storia, ma sempre presenti nella nostra mente e nei nostri cuori, perché la strada maestra ci possa condurre verso la "Pacificazione Nazionale" e ciò con il contributo di tutti a partire proprio dall' Anpi".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 18
Bando 2022 della Fondazione Marmo Onlus, Franchi: “Il nostro contributo al rilancio del territorio post pandemia”. Scuola, sociale, sanità, cultura e sport i settori su cui si articola la proposta complessiva elaborata dalla Fondazione e tradotta poi nel bando 2022.
La Fondazione Marmo Onlus rinnova il suo sostegno al territorio di Massa-Carrara con la presentazione del nuovo Bando 2022, nuovo non solo di nome, ma anche di fatto. “Il tratto fondamentale non sarà più il sostegno a pioggia e una tantum delle iniziative di altri soggetti –spiega Bernarda Franchi, presidente della fondazione- ma la partecipazione attiva della Fondazione Marmo sui progetti condivisi con istituzioni e enti No Profit del Terzo Settore al fine di promuovere lo sviluppo sociale e culturale, e quindi anche economico, del nostro territorio”.
Il Bando è stato pubblicato il 27 dicembre e dà tempo di presentare i propri progetti e richieste di contributo fino al 15 febbraio 2022. Si sottolinea che i fondi assegnati debbano essere necessariamente spesi entro il 2022.
Il progetto prevede un finanziamento complessivo di 250 mila euro e si articola nei settori della scuola, sociale, sanità, cultura e sport. Ciononostante è il sostegno della scuola nell’ambito della formazione e del passaggio al digitale il settore nel quale Fondazione Marmo ha deciso di concentrare i maggiori sforzi finanziari.
“Si tratta – spiega la presidente – di una linea di investimento che guarda al futuro e quindi alle nostra ragazze e ragazzi. Adesso vogliamo porre le basi, aiutando la realizzazione di una rete fra i diversi livelli scolastici, per fare di Carrara la capitale mondiale della formazione e della conoscenza della pietra naturale, così da valorizzare a pieno l’enorme patrimonio di cultura che ci deriva da secoli di storia”.
Sono previste anche linee di intervento per quel che riguarda il sostegno a progetti per la cura delle fragilità economiche e sociali di Carrara ed al servizio sanitario locale.
Fondazione Marmo non è nuova al sostegno sia delle strutture ospedaliere sia delle associazioni di volontariato, anche durante la pandemia, infatti, ha fornito strumenti e risorse economiche grazie generosissime raccolte fondi.
“Proprio per questa ragione il Bando 2022 vuole rappresentare una piena e concreta disponibilità all’ascolto e alla co-progettazione della società apuana e delle sue istituzioni e associazioni di volontariato, così da raggiungere risultati più rilevanti e duraturi, e quindi più capaci di generare un effettivo miglioramento della vita della nostra comunità”.
Link del Bando
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 25
I recenti fatti di violenza nel centro storico di Massa hanno riacceso i riflettori sulla sicurezza e la qualità della vita nella città apuana: Massa città in comune, in una nota stampa, punta il dito sulle scelte dell'amministrazione comunale, in particolare, sulla concessione del suolo pubblico, misura adottata in periodo Covid per agevolare le imprese di somministrazione, che favorirebbe, stando al gruppo, il consumo di bevande alcoliche, che, con gli stupefacenti, sono in aumento fra la fascia giovanile.
Inoltre, sottolineano le iniziative dell'amministrazione legate al piano acustico del 2019 che ha escluso piazza Mercurio dalla zona della malamovida per mancanza di residenti, mentre per Massa città in comune, la piazza era da inserire nel perimetro protetto per favorire la zona della biblioteca, restituendole il suo ruolo sociale.
"Persiani e i suoi - affermano - hanno preferito,con un atto politico amministrativo, andare in direzione opposta e oggi quegli spazi pubblici sono un modello di vita sociale che ruotaunicamente intorno allo sballo notturno".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 22
"Dobbiamo affrontare un anno di realismo, con prudenza, fiducia e unità". Ecco le parole chiave usate dal premier Draghi durante l'ultima conferenza stampa, assieme al ministro della salute Speranza, al ministro dell'istruzione Bianchi e il coordinatore del comitato medico-scientifico Locatelli.
I temi principali sono stati ovviamente la riapertura delle scuole in presenza avvenuta oggi (10 gennaio) e l'obbligo vaccinale per gli over 50, entrambe norme molto discusse e che sono state accolte tanto dalla politica quanto dalla cittadinanza con dubbi e dissensi diffusi, mentre rimane ancora un alone di dubbio sul futuro dell'esecutivo riguardo l'elezione del presidente della repubblica, su cui Draghi non ha voluto esprimersi. Parole molto forti sono state anche spese verso i novax, che rappresentano oggi in Italia circa il 10 per cento della popolazione, ma che coprono ciononostante circa due terzi dei posti disponibili nelle terapie intensive.
"La scuola è fondamentale per la democrazia e va tutelata, protetta, non abbandonata - afferma Draghi in merito alla riapertura scolastica - Grazie al ministro, agli insegnanti e ai genitori per gli sforzi di oggi e delle prossime settimane e mesi. Probabilmente ci sarà un aumento delle classi in Dad, ma quello che va respinto è il ricorso generalizzato alla didattica a distanza."
Posizione forte quella del premier e dell'intero esecutivo, il quale obbiettivo sembra rimanere, dal punti di vista scolastico, al passo delle altre grandi nazioni europee, minimizzando quindi i giorni spesi in Dad generalizzata per tutta la scuola. Già l'hanno scorso infatti i giorni spesi in Dad completa risultavano in Italia tre volte più numerosi rispetto alla media degli altri paesi, con 65 giorni rispetto ai 27 della media internazionale. Menzione importante quella di Draghi riguardo i rischi stessi della DAD che provocano un divario sempre maggiore tra ragazzi del Sud e del Nord, rimarcando differenze e divisioni già esistenti.
Per quanto riguarda l'obbligo vaccinale per gli over 50 e in particolare il tema dei novax, Draghi non usa mezzi termini: "Gli ospedali sono in sofferenza per l’impatto che ha il virus sulla popolazione non vaccinata. Siamo stati tra i primi ad adottare l'obbligo di vaccino per tutta una serie di categorie, ma ora la circolazione del virus mette di nuovo sotto pressione i nostri ospedali."
Continua poi Draghi, spiegando la ratio dietro il discusso obbligo vaccinale per gli over-50 "lo abbiamo fatto sulla base dei dati, essenzialmente, che ci dicono che chi ha più di 50 anni corre maggiori rischi, le terapie intensive sono occupate per i due terzi dai non vaccinati".
Sotto questo aspetto fondamentale il grafico portato dal ministro Speranza, che mostra come, per ogni 100.000 abitanti, i novax richiedano le cure delle terapie intensive circa 23 volte in più rispetto a coloro che hanno ricevuto 2 dosi di vaccino o la dose booster.
Ultimi temi toccati da Draghi sono stati la ripresa dell'economia italiana nell'ultimo anno, che finalmente ha segnato un aumento del 6% e il problema del Caro Bollette e dell'aumento generale del prezzo del gas su cui il premier rassicura: "La legge di bilancio ha già stanziato 3,5 miliardi. Sono previsti altri provvedimenti nel trimestre successivo e nei mesi a seguire. La via dl sostegno governativo è importante ma non può essere l'unica. Occorre chiedere a chi ha fatto grandi profitti da questo aumento al prezzo del gas di condividerli con il resto della società".
In conclusione, nonostante l'importante assenza delle risposte riguardo il Quirinale che rischia di far tremare e cadere l'esecutivo, il premier ha descritto un'atmosfera di coesione all'interno del Consiglio dei Ministri ove anche temi complessi come l'obbligo vaccinale sono stati affrontati raggiungendo infine l'unanimità dei consensi.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 21
Forte del risultato ottenuto alle recenti elezioni provinciali che hanno proclamato la rielezione del presidente Gianni Lorenzetti, la sinistra deve compattare tutte le sue anime in vista delle prossime tornate elettorali: quelle di primavera a Carrara, ma anche quelle di Massa del prossimo anno.
Un appello all’unità di tutta la sinistra, quello lanciato da Andrea Sirgiovanni, membro del coordinamento provinciale di sinistra civica ecologista.
“In un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, è chiara la necessità di mettere di nuovo al centro la politica, che deve tornare a essere all’altezza delle difficoltà dei nostri tempi”.
Per ottenere questo risultato ed essere credibile, secondo Siriogiovanni occorre aprire fin da subito un dibattito che coinvolga le forze politiche che compongono il centrosinistra e la sinistra: “Un primo tavolo che sia sede di un confronto propositivo, con l’obiettivo di connettere le diverse sensibilità e le differenti posizioni”.
“Un confronto aperto e franco – prosegue - è imprescindibile per iniziare la costruzione di una nostra idea di città, una visione che riesca a tenere insieme le tematiche centrali del nostro territorio, trovando le sue fondamenta in chiari valori condivisi. Per rendere ancora più fruttuosa la discussione, sarà essenziale valorizzare i contributi provenienti dalle associazioni di cittadini che portano avanti battaglie nel nostro comune, dai movimenti politici giovanili, da tutti i cittadini desiderosi di contribuire”.
A chi tocca, dunque, la prima mossa? Sirgiovanni non ha dubbi: “Nel riconoscere al PD un importante ruolo in questo campo, evidenziamo la conseguente necessità che sia quest’ultimo a convocare il tavolo e ci auguriamo che al più presto tutte le forze politiche di centrosinistra e di sinistra prendano parte a questa discussione, nell’ottica di creare uno spazio di dialogo politico e un punto di riferimento per i cittadini”.
Mi.Ca.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 21
Ad intervenire è il giovane rappresentante leghista Andrea Tosi su alcuni fatti accaduti nella notte tra sabato e domenica. “Sono stato contattato da alcuni miei coetanei, i quali, ancora increduli, mi hanno narrato quanto a loro accaduto nel centro di Marina di Carrara" afferma Tosi.
“Ci trovavamo a passeggiare a Marina di Carrara, nei pressi di via Rinchiosa/Via Genova, quando due soggetti, di quasi certa provenienza nordafricana, in evidente stato alterato, ci hanno chiesto una sigaretta; noi molto gentilmente abbiamo tirato fuori la busta di tabacco per fargli una sigaretta e dargliela, a quel punto uno dei due soggetti mi ha strappato la busta di mano strattonandomi e allontanandomi con le braccia" afferma uno dei ragazzi aggrediti.
“Quando tentavo di rimpossessarmi della busta - continua - il soggetto minacciava me e i miei amici mimando il gesto del pugno e si avvicinava a noi con fare prepotente. Per fortuna dopo una conversazione incomprensibile con il suo compare, il quale sembra averlo “convinto” a restituirmi la busta di tabacco, questi si allontanava con fare evidentemente contrariato.Tra l’altro, allontanandoci, abbiamo visto il soggetto in questione colpire alcune macchine parcheggiate ed in seguito andare ad importunare altre persone presenti nella zona. Noi ragazzi non possiamo avere paura di passeggiare per la nostra città, queste situazioni stanno diventando all’ordine del giorno".
A rincarare la dose è proprio il coetaneo dei ragazzi aggrediti e giovane rappresentante del Carroccio Andrea Tosi: “Non è la prima volta che riceviamo segnalazioni di questo tipo, la situazione della sicurezza cittadina sta diventando insostenibile, non è possibile che le persone e soprattutto i giovani non possano vivere con tranquillità i loro pochi momenti liberi. Noi vogliamo una città più sicura, più a misura di noi giovani, la pandemia ci ha e ci sta colpendo ancora duramente, soprattutto dal punto di vista psicologico, e almeno nei momenti liberi vogliamo vivere la nostra gioventù in sicurezza e tranquillità. Sfortunatamente siamo costretti a constatare che per la presenza di molti di questi prepotenti che non hanno nulla da perdere e che se ne fregano di tutto e di tutti, combinata ai pochi controlli, ci troviamo a vivere in un clima di minaccia e di paura. La sicurezza è da sempre un cavallo di battaglia della Lega e sarà un perno fondamentale anche nel nostro programma elettorale in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 19
“Parliamo di soldi della sanità, quindi dei cittadini, che l'ASL ha dovuto sborsare per creare e mantenere l'hub vaccinale in una struttura che non è nata per quello scopo”. È la contestazione che le sezioni Lega di Massa e Carrara muovono al M5S di Carrara accusato di non essere riuscito a salvaguardare ne a rilanciare l'IMM, complesso fieristico internazionale marmi e macchine.
“E non si parla di bruscolini, ma di centinaia di migliaia di euro spesi per i lavori, per riscaldare il padiglione, persino per l'affitto. E quando la Lega osa chiedere il conto totale di questa scellerata scelta e il numero delle vaccinazioni somministrate giorno per giorno, cosa fa il caro movimento? La butta in cagiara e in partigianeria territoriale: Carrara contro Massa. Ma non erano forse loro quelli attentissimi ai soldi dei cittadini? Non erano loro che volevano superare le antiche divisioni? Pare tutt'altro. La realtà è che col peggior trucco politico si cerca di nascondere l'insuccesso”.
Noi ci chiediamo sulla base di cosa il Consigliere Montesarchio basa le sue informazioni: ha forse parlato con gli operatori sanitari? O le sue affermazioni sono forse un mero spot elettorale in vista delle elezioni ormai vicine?
La Lega prosegue con un attacco diretto al neoeletto consigliere provinciale Giovanni Montesarchio: “Se nulla avessero a temere, si unirebbero anche i 5 stelle alla richiesta fatta dalla Lega, ovvero di vederci chiaro e con dati alla mano. Sorprende oltretutto che la voce dei 5 stelle parta dal neo eletto consigliere provinciale Montesarchio, che le suddette dinamiche dovrebbe averle studiate per preparare la sua candidatura; ma si sa, per i 5 stelle fino a ieri l'altro le province erano ente inutile e da rimuovere, forse da qui deriva la loro ignoranza”.
Infine, l’appello: “Per il bene di tutta la comunità locale, invitiamo i 5 stelle a non farsi trascinare dai campanilismi fini a se stessi e auspichiamo che comincino a lavorare sui temi concreti: ad esempio sulla possibilità di utilizzare le strutture già in possesso dell'ASL e quindi di sicuro più economiche, a prescindere che siano situate a Massa o a Carrara”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 47
“La scuola media Buonarroti, costruita negli anni 70, sarà demolita e ricostruita, grazie ai 7 milioni di euro che l’amministrazione si è aggiudicata nell’ambito dei fondi PNRR.”
Interviene così il gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle Carrara in merito al progetto di ricostruzione del complesso scolastico.
Un progetto predisposto appositamente per andare alla ricerca delle ingenti risorse necessarie ad edificare una nuova scuola che oggi - continua il gruppo - ha portato al raggiungimento dell’obiettivo e Marina di Carrara vedrà sorgere un nuovo edificio in grado di ospitare fino a 275 alunni”.
“Questo – prosegue il gruppo - è un ulteriore intervento che riguarda un edificio scolastico e che si accoda agli altri già eseguiti da questa amministrazione, diventando l’investimento più importante di sempre della nostra città su un edificio scolastico, superando così il precedente record di oltre 3 milioni di investimento per la scuola elementare Giromini che sarà restituita alla città, dopo oltre un decennio di abbandono”.
Il cinque stelle assicurano: “Per la Buonarroti sarà necessario aspettare un po 'di più, ma entrambe saranno finalmente scuole moderne, ecologiche, accessibili e sicure, con spazi adeguati per tutte le attività didattiche e complementari incluse le attività sportive”.
Con questo salgono a 26 gli edifici scolastici su cui l’amministrazione ha effettuato interventi tra adeguamenti, efficientamento e messa in sicurezza.
Anche per la scuola media Buonarroti, come per altri interventi, sono state fatte adeguate valutazioni relativamente a costi/benefici fra interventi necessari ad adeguare la struttura esistente e procedere a nuova edificazione, passando alla progettazione una volta rilevato che proprio la nuova edificazIone fosse la strada migliore è che il progetto avrebbe permesso la ricerca di finanziamenti.
“Anche in questo caso come in molti altri (non da ultime la scuola Giromini e la sala Amendola di Avenza) l’amministrazione ha a nostro avviso agito in maniera corretta, portando a termine una serie di attività che permettessero di garantire soluzioni definitive ed edifici efficienti da consegnare alla città, definendo progettazioni ed interventi in linea con questa visione”.
“Un’azione - conclude il gruppo - della quale ci sentiamo fieri perché ha permesso di mettere in campo attenzione e cura verso tutto il patrimonio scolastico comunale così come non erano mai state garantite da nessuna delle precedenti amministrazioni” conclude il gruppo Movimento 5 Stelle Carrara”.
Mi. Ca.
- Il Circolo Anpi Comandante Vico lancia un appello
- Fantozzi (FdI): "Bonifiche, faremo un sopralluogo sui terreni dell'area Sin/Sir apuana"
- Caccia, Fantozzi (FdI): "L'assessore Saccardi ha informato tutte le associazioni della delibera per la formazione dei centri di assistenza venatoria?"
- M5S Carrara: "Sulla hub di Carrarafiere, la Lega si esprima con chiarezza"
- Su Asmiu ancora scontro. Mannini: “Vogliono querelarci? Vedremo cosa ne pensano i lavoratori”
- Fontia, frazione abbandonata nei rifiuti
- Cinque Stelle: a Carrara in arrivo le risorse del PNRR. Ma Pieruccini non se n’è accorto
- Paolo Sordi di “Sinistra Civica Ecologista”: “Su Juri Gorlandi, qualcosa non torna”
- Riqualificazione del parco, nuovo look per Villa Rinchiostra
- Rampe A12, FdI: "E' assurdo aver speso tanti soldi pubblici e poi chiudere tutto!"