Politica
M5s: «Piano regolatore porto di Carrara in stallo: con Zubbani nel comitato di gestione di AdSP, quale futuro?»
"La recente nomina di Angelo Zubbani, ex sindaco di Carrara, nel comitato di gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, come rappresentante della Regione Toscana,…

Stazione di Massa, traffico selvaggio al capolinea: bus e taxi bloccati dalle auto. Appello a Comune e Municipale: «Servono controlli e segnaletica luminosa»
Il partito di Fratelli d'Italia Massa pone l'accento sul problema traffico in zona stazione e si fa portavoce degli autisti di bus di linea spesso…

Paladini Apuoversiliesi: «Bene il tavolo nazionale sul porto di Carrara. Adesso accelerare su erosione»
I Paladini Apuoversiliesi si dicono soddisfatti della recente iniziativa adottata dal Parlamento su iniziativa del parlamentare apuano del Carroccio Andrea Barabotti circa il progetto del Piano regolatore portuale.

Carrara, Amici Italia Israele contro la Commissione Pari Opportunità: «Su Gaza e Hamas è in corto circuito»
Il direttivo Ass.Apuana Amici Italia Israele di La Spezia Massa Carrara Versilia contesta la posizione…

A Massa arrivano i finanziamenti del progetto 'Sport Illumina'
Il deputato e capogruppo della commissione Sport Alessandro Amorese assieme a Francesco Michelotti deputato e vice coordinatore regionale toscano di Fratelli d'Italia annunciano un importante finanziamento legato allo sport a…

Un protocollo d’intesa tra Società della salute e Arti per l’accompagnamento al lavoro delle persone più fragili
Martedì 15 luglio, alle 11,30 ci sarà la sottoscrizione del Protocollo di intesa per il Servizio integrato inclusione lavoro tra Società della Salute della Lunigiana e l’ARTI, Agenzia Regionale Toscana…

Barabotti (Lega): «A Massa stanziati 270mila euro per emergenza abitativa, orgoglioso dell'amministrazione»
L'onorevole del Carroccio Andrea Barabotti commenta positivamente la notizia del finanziamento desciso dall'amministarzione Persiani da destinarsi alla riqualificazione degli alloggi di residenza popolare. Il parlamentare fa…

Buco da 300 mila euro creato dalla precedente gestione dell’aeroporto del Cinquale sotto le amministrazioni del Pd: l’ex assessore al bilancio Pierlio Baratta smentisce le dichiarazioni della segretaria dem Claudia Giuliani
Una descrizione idilliaca e virtuosa della gestione dell’aeroporto del Cinquale sotto le amministrazioni dem, quella fatta sulla stampa locale dalla segretaria Claudia Giuliani, che tuttavia si scontra –…

L’amministrazione Persiani sblocca 270mila euro per riqualificare gli alloggi Erp: “Una svolta concreta contro l’emergenza”.
Un passo decisivo e immediato per affrontare l’emergenza abitativa e ridare dignità a chi attende da tempo una casa. La Giunta comunale ha approvato una delibera strategica e…

Andrea Barabotti riceve il "Consumatore Award" per il suo impegno nella tutela dei cittadini.
Consumerismo No Profit e U.Di.Con. (Unione per la Difesa dei Consumatori) hanno assegnato oggi all'Onorevole Andrea Barabotti il prestigioso "Onorevole Consumatore Award" in riconoscimento del suo significativo impegno…

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"Serena Arrighi è una bugiarda: ecco le prove": comincia così un intervento del consigliere Simone Caffaz che torna sul dibattito della scorsa settimana in consiglio sul regolamento dei contributi alle società con scopo di lucro.
"Dopo che Serena Arrighi aveva dichiarato sulla stampa che sul famoso regolamento dei contributi alle aziende avevo attivato una "macchina del fango" contro di lei - argomenta il consigliere - giovedì scorso l'ho sfidata faccia a faccia in consiglio comunale.Ho ripetuto tutte le mie dichiarazioni e le ho chiesto di citarne una, anche una sola, che potesse definirsi qualcosa di diverso da una legittima critica politica e minasse al contrario la sua immagine e la sua reputazione personale. Ovviamente la sindaca non è stata capace di riferirsi a nessuna parola da me pronunciata e quindi ha lasciato cadere questa parte della discussione".
"Al contempo - prosegue Caffaz - dichiaravo che l'accusa che mi aveva fatto era semplicemente spudorata perchè, da due anni a questa parte, un gruppo di persone a lei legate, tra cui una sua parente stretta, avevano attivato nei miei confronti una "macchina del fango", in questo caso per davvero, tra le tante altre cose, attribuendomi figli illegittimi, usando l'immagine di mio figlio con un'accezione negativa, ritraendo come ratti i miei sostenitori e almeno altri 100 eccetera".
"Non sapendo come difendersi neppure su questo - spiega ancora il consigliere - la sindaca ha pensato bene di contrattaccare, accusandomi di due cose: la prima è di non averla difesa quando è stata, tra le righe, accusata sui social (da persona che nulla ha a che vedere con me) di avere l'amante; la seconda è di aver invitato la cittadinanza a recarsi in consiglio comunale a tirarle i pomodori".
"Peccato che entrambe le circostanze siano false - chiarisce il consigliere - nella prima le avevo dichiarato personalmente e pubblicamente la mia solidarietà; nella seconda circostanza, che si riferiva a una manifestazione di piazza e non al consiglio comunale (e già questo fa una certa differenza), a cui partecipava nonostante fosse corresponsabile dei motivi per cui la manifestazione si stava svolgendo (la chiusura del Monoblocco), invitavo, pur in modo ironico, i cittadini a NON tirarle pomodori e ortaggi. L'esatto opposto di ciò per cui lei mi ha accusato".
"Guarda caso, a proposito di quest'ultima circostanza - prosegue ancora lo sfidante della Arrighi al ballottaggio - la stessa interpretazione malevola e sbagliata delle mie parole fu diffusa attraverso i social da alcune delle persone che, da due anni, hanno attivato la "macchina del fango" nei miei confronti. È questa la prova provata che la sindaca fa parte a pieno titolo di questa "strategia comunicativa", volta a diffamarmi e minare la mia reputazione con accuse false e in malafede. Come volevasi dimostrare"
A conclusione dell'intervento, un'ultima amara considerazione: "Quando affermo che la sindaca non ha i requisiti per ricoprire la sua carica, non mi riferisco solo a quelli politici e istituzionali ma soprattutto a quelle umane e morali".
(Nelle immagini sotto le prove di quanto affermo: la solidarietà che le rivolsi per gli attacchi personali e l'invito a NON tirarle ortaggi).
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Bonifiche e salute: “Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto dal Comune di Massa circa l’avvio delle bonifiche Sin-Sir – interviene il consigliere comunale Pd, Daniele Tarantino -. Ricordiamo che i nostri terreni e falde sono ancora oggi avvelenati dopo 50 anni di industria chimica. La notizia, data recentemente dal primo cittadino, che Sogesid (società del ministero dell’ambiente e soggetto attuatore delle opere di risanamento ambientale) avrebbe reso nota la procedura d’appalto integrato per l’ affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori per gli interventi di bonifica, ci rincuora e ci dà fiducia. Veramente dobbiamo ben sperare che ciò accada – commenta il consigliere - e invitiamo il sindaco a mantenere i riflettori accesi sulla vicenda perché non possiamo perdere altro tempo. Tuttavia, di pari passo dovrebbe andare il progetto per la realizzazione del registro dei tumori per Massa Carrara. Un progetto di cui si parla da anni ma che la sua applicazione non è mai arrivata. Siamo a conoscenza di studi fatti a livello dei Comuni dall’Ispro, peraltro molto datati, ma un registro tumori vero e proprio a Massa Carrara non esiste. Da ricordare che il Consiglio comunale di Massa ha approvato una soluzione che impegnasse gli enti preposti all’istituzione di un registro tumori. Massa ha un numero di malati oncologici ben più alto rispetto ad altri territori.
Da ricordare che proprio il 4 febbraio, nella Giornata mondiale contro il cancro, due anni fa è partito il progetto “Salviamo il nostro futuro” dell’associazione culturale Insieme, consegnando alla Regione Toscana le firme raccolte sul territorio. Bene le bonifiche, ma non bastano. Torniamo a chiedere l’avvio di un’indagine epidemiologica mirata alla nostra Provincia colpita da questa calamità ambientale che poi si è trasformata in calamità sanitaria; chiediamo per i cittadini di Massa Carrara una considerazione privilegiata, con facilitazioni a livello sanitario e vantaggi nelle prestazioni sanitarie volte soprattutto a favorire una prevenzione a tappeto. Non possiamo accettare liste d’attesa infinite per i cittadini di Massa Carrara, colpiti dalla calamità ambientale e sanitaria: chiediamo per loro un percorso sanitario agevolato. E di questo investiamo il sindaco Persiani affinché si faccia portavoce di questo grave disagio e di questa emergenza presente nella popolazione massese”.
Angela M. Fruzzetti
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In questi giorni sono in partenza numerosi cantieri che andranno a toccare diversi punti della città. Molti gli ambiti in cui l’Amministrazione Comunale sta investendo risorse per opere pubbliche, che esulano dai lavori legati al PNRR. La visione generale è chiara e semplice: programmare e investire, per portare sviluppo, riqualificazione urbana e infrastrutture utili alla comunità. In questa ottica, con la prima tranche di interventi, derivante da fondi propri del comune, confermiamo la nostra volontà di investire su tutto il territorio, cercando di non tralasciare nessuna zona della città e dando risposte concrete ai bisogni delle persone. Questo lavoro è stato diviso in varie fasi per non creare troppi disagi alla cittadinanza. In particolare sono già stati affidati i lavori di manutenzione straordinaria dei marciapiedi, in entrambi i lati, del primo tratto di Via Marina Vecchia, che va dalla rotonda della Misericordia fino all’intersezione con Via Tacca.
Nei prossimi giorni partiranno anche i lavori di riqualificazione di Via Benedetto Croce, l’asfaltatura del Viale Roma, fino a Via Poggioletto oltreché del Viale della Repubblica, nelle zona adiacente al sottopasso ed a quella dell’incrocio con Via Godola. Proseguendo con i cantieri in apertura a breve saranno interessate da lavori di asfaltatura l’Aurelia (nelle zone di Turano e dell’ex Eaton), Via Massa Avenza (nella zona prospiciente all’intersezione con Via Madonna del Leone e nel tratto di competenza comunale adiacente all’uscita del casello autostradale) e l’ex Comparto Dalmine.
Sono già in corso i lavori di manutenzione dell’area circostante il monumento Cybo Malaspina posto alla Martana, sono stati appena ultimati alcuni ripristini dei marciapiedi di Viale Roma e Via Fratelli Rosselli, mentre sono in corso degli interventi su quelli di Via Massa Avenza e alla rotatoria di via Mascagni per ovviare ai noti problemi di allagamento.
Per la metà di febbraio è prevista, infine, la posa in opera delle panchine di Piazza Betti.
Oltre a tutti questi lavori, un’altra novità riguarda i lavori previsti all’ex CAT, che, concluse le procedure autorizzative con la Soprintendenza, a breve partiranno con la demolizione del fabbricato principale dando seguito ad un intervento che consegnerà alla città uno spazio polifunzionale moderno e funzionale, soprattutto per i giovani.
Fino qui le notizie positive. Dobbiamo registrare invece che anche stamani il Presidente della Regione Toscana Giani annunciava 10 milioni per la nostra provincia ed in particolare € 4.750000,00 per gli interventi di risoluzione delle problematiche inerenti l’intasamento della foce del Frigido, problematica che da anni solleviamo alla Regione e che speravamo fosse di imminente risoluzione ma invece è giusto che i massesi sappiano che siamo ancora lontani dalla risolvere questo annoso problema; infatti abbiamo appreso che le risorse legate al finanziamento nell’ambito del Fondo Sviluppo e Coesione 2021/2027 saranno disponibili per questo intervento solamente nel secondo semestre del 2025. Speravamo che finalmente si fosse compresa la gravità e urgenza del problema, ma evidentemente non è così. L’Amministrazione Massese in ogni caso metterà in campo tutte le risorse possibili per continuare a dare alla nostra città una prospettiva futura, rispondendo alle richieste provenienti dalla città.Francesco Persiani
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Il garante della privacy riprende la prima cittadina di Carrara, Serena Arrighi. Questo, quantomeno, è ciò che riporta il consigliere comunale, afferente al Gruppo Civico, Massimiliano Bernardi, che nella sua ultima nota ufficiale ha spiegato come la Arrighi avrebbe avuto un atteggiamento scorretto, durante lo svolgimento del consiglio comunale del 23 novembre dello scorso anno, riferendo pubblicamente i dati personali della ex-capo di gabinetto Marella Marchi, da sempre fedelissima della prima cittadina ma dimissionaria proprio nei primi giorni di novembre 2023 per “Motivi personali”.
Bernardi esprime soddisfazione per il “silenziamento” della Arrighi nel video streaming in cui enuncia le frasi incriminate, rimarcando come certe regole siano da rispettare e che il sindaco abbia tenuto un comportamento “Non istituzionale”.
Nel comunicato, però, il consigliere va oltre alle decisioni del garante ritornando sul caso delle dimissioni della Marchi, allontanatasi, secondo lo stesso Bernardi, per il “Clima irrespirabile che c’era a palazzo”.
“Marella Marchi, lo voglio ricordare – spiega Bernardi – era la più stretta collaboratrice della sindaca, colei che le aveva curato l’agenda in campagna elettorale e che era stata ricompensata con l'incarico di capo gabinetto. Al di là delle motivazioni ufficiali, si era dimessa a causa del clima irrespirabile che c’era a palazzo e della rottura del rapporto di fiducia proprio con l’ex amica d’infanzia. Rimangono a tutt’oggi le perplessità sulla sua nomina fiduciaria che poi, come è noto, è finita così malamente. E quella della Marchi era stata solo la punta dell'iceberg di una lunga serie di nomine tecniche e politiche della Arrighi basate su conflitti d'interessi, discutibili legami personali e professionali, velleità punitive nei confronti di consiglieri di maggioranza e dipendenti comunali”.
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Partecipato l'incontro di martedì scorso alla Sezione Vittorio Fabrizio del PRI di Carrara con il presidente della RSA Regina Elena di Carrara, dott. Fabrizio Pucci.
Il segretario del PRI di Carrara, Gianvincenzo Passeggia, ne ha fatto l'introduzione sottolineando come il tema della cosiddetta "terza età" stia a cuore del PRI locale, non solo per questioni più immediate e dirette, come il lascito del repubblicano Carlo Baracchini, che proprio grazie al Regina Elena a all'Amministrazione di Carrara, in virtù del costante impegno dell'Avv. Pincione, è finalmente andato a segno, ma anche perché si tratta di un tema fondamentale che deve entrare di più nell'agenda politica, dato il cambiamento strutturale che sta vivendo la nostra società, caratterizzata da una popolazione anziana sempre più nutrita e, d'altro canto, ancora attiva e capace di dare il proprio contributo.
Intervenuto a titolo personale, così come le due consigliere di amministrazione presenti, la dott.ssa Lucia De Filippi e la dott.ssa Maria Grazia Menichetti, il presidente Pucci ha esposto il nuovo corso della gestione del Regina Elena, in cui un ruolo fondamentale è svolto anche dal direttore, il dott. Antonio Sconosciuto.
Dopo aver ricordato il repubblicano Vincenzo Volpi da poco scomparso, ha principiato dalla storia della nostra istituzione assistenziale sul finire dell'800, passando poi ai molti servizi, sia di accoglienza che sanitari, che la struttura offre. Dotata anche di un riconosciuto centro Alzheimer adeguatamente attrezzato per gli ospiti colpiti da questa grave malattia, ha passato in rassegna le molte iniziative di inclusione e di commistione fra RSA e comunità, come per esempio l'apertura della struttura a eventi culturali, di arte e anche di musica. Alcuni già in questi mesi, molti altri in programma, come anche per esempio brevi gite nei paesi a monte da cui provengono alcuni ospiti della casa.
Un centro, insomma, in cui la passione si intreccia con la competenza e con il rigore nella gestione, che già sta dando i propri frutti, senza che manchi l'attenzione anche per il personale, come risorsa decisiva per il successo della missione del Regina Elena. Una struttura cioè non di ricovero, come purtroppo usualmente può essere intesa, ma come luogo in cui gli ospiti proseguano al meglio una degna qualità della vita in età non più giovane, in un centro aperto alla comunità, connesso con la società e che sia conosciuto e perciò incluso in misura crescente nelle azioni della politica.
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Non si placano le polemiche attorno al futuro della discarica di Cava Fornace. Numerose associazioni ambientaliste e i comitati cittadini premono da anni per una chiusura del sito, ma le amministrazioni locali, assieme alla provincia e alla regione, sembrano avere un atteggiamento ambiguo sulle strategie che interesseranno prossimamente la Cava.
Nemmeno l’inchiesta pubblica sul Paur è riuscita a diradare i dubbi e le perplessità, scatenando al contrario una nuova ondata di dissenso.
Non è un caso che il Comitato volontario dei cittadini per la chiusura di Cava Fornace, nel suo ultimo comunicato ufficiale, si sia scagliato contro regione, Arpat e persino contro i comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi e Massa, rei, quest’ultimi, di non aver agito prontamente o di aver addirittura taciuto dopo gli ultimi rapporti ambientali che certificavano gli sforamenti di ferro, manganese, triclorometano, arsenico e solfati.
Per il Comitato, lo svolgimento dell’inchiesta e le motivazioni che ne hanno sancito il termine sono “Assurde”, al punto da rappresentare “Il fallimento politico sulla partecipazione della regione Toscana”.
Una disamina impietosa sul rapporto che la regione e gli altri enti coinvolti avrebbero intrattenuto con i cittadini, trattati alla stregua, come ci tiene a rimarcare il Comitato, di semplici numeri utili durante le votazioni.
“Siamo amareggiati e delusi del trattamento ricevuto – chiosa il Comitato in un estratto della nota – abbiamo invocato l’inchiesta pubblica perché vogliamo partecipare ai processi decisionali che ci riguardano e abbiamo ricevuto, come territorio e come cittadini, uno schiaffo per riportarci al ruolo di meri elettori che non devono porsi domande e chiedere risposte, ma solo bovinamente votare in silenzio”.
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Una mozione per l’inasprimento delle pene per i reati contro gli animali. L’iniziativa è del gruppo consigliare del partito democratico il quale ha posto il documento all’attenzione del presidente del consiglio comunale di Massa.
“Negli ultimi tre lustri a livello sia internazionale che nazionale, sono numerosi i segni di una mutata sensibilità sul fronte della tutela degli animali e dei loro diritti – scrive il gruppo nella mozione - . Basti pensare all'approvazione del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, quale risulta dal consolidamento normativo realizzato con il Trattato di Lisbona (2007), ratificato dall'Italia ai sensi della legge 2008/130 che segna un passaggio epocale. A pochi anni prima, precisamente all'approvazione della legge 2004/189, risale l'aggiornamento della legislazione penale italiana per quanto riguarda l'uccisione, il maltrattamento e l'abbandono di animali. Successivamente, la legge 2010/ 201 ha aggravato le pene per alcune fattispecie di reato in danno di animali e ne ha introdotte di nuove” E ancora: “La riforma costituzionale con la modifica dell'articolo 9 della Costituzione ha introdotto tra i princìpi fondamentali proprio la tutela degli animali secondo le forme e i modi disciplinati dalla legge statale, colmando in tal modo una lacuna non solo normativa ma anche valoriale. Il legislatore costituzionale ha gettato le basi per uno sviluppo dell'ordinamento nella direzione della maggiore incisività della normativa che riguarda la difesa degli animali”. Insomma, più attenzione verso gli animali e inasprimento delle pene per i reati contro di essi. La mozione impegna il sindaco e la giunta comunale ad attuare ogni sforzo a sostegno delle iniziative per sensibilizzare i cittadini rispetto alla tutela degli animali; ad aumentare i controlli nel nostro territorio contro i maltrattamenti degli animali; a sostenere a tutti i livelli istituzionali le politiche propedeutiche ad atti legislativi conseguenti alla tutela degli animali”. Firmato dai consiglieri Daniele Tarantino, Enzo Romolo Ricci, Giovanna Santi, Gabriele Carioli, Stefano Alberti, Dina Dell’Ertole, Ivo Zaccagna.
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Grande successo di pubblico ottenuto dall'evento con il professore israeliano Ofir Haivry nella bella cornice di Villa Cuturi. Sala piena e gente fuori in attesa. Il tema dell’antisemitismo se affrontato seriamente raccoglie una platea attenta e affamata di conoscere anche la situazione dello stato d’Israele. Intervistato dal bravo prof. Gabriel Del Sarto, Ofir Haivry ha offerto un'analisi storica dell’antisemitismo sino ai giorni nostri mascherato da antisionismo. Anche l’attenzione delle autorità con la presenza del prefetto di Massa Carrara Guido Apre, del sindaco di Massa Francesco Persiani, del questore Santi Allegra, hanno ulteriormente confermato la massima attenzione e collaborazione delle istituzioni della repubblica. Anche gli interventi appassionati di molti dei presenti hanno reso particolarmente passionale il rinnovato sostegno allo stato d’Israele.
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- Gestione ambientale, Mirabella si scaglia contro la giunta Arrighi: “Che fine ha fatto il Piano del verde pubblico?”
- Lavoro e disabilità; interrogazione di Bugliani (Pd): «Riorganizzazione del settore è occasione per imprenditori e liberi professionisti con disabilità"
- 'C'è ancora domani'. Mercoledì e giovedì doppia proiezione gratuita al Garibaldi per le ragazze e i ragazzi delle terze medie
- Arrighi: "Carrara è capoluogo di provincia a tutti gli effetti"
- Il Comune di Carrara ha aderito alla Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo che si celebra giovedì 1 febbraio
- Nicola Ricci in piazza a Massa per Liliana Segre
- Caffaz attacca Arrighi e ha ragione: "Scende in piazza contro Persiani, ma non avrebbe potuto negare la sala a Vannacci"
- Il consigliere Stefano Alberti: “L’amministrazione intervenga per rendere ai bimbi delle scuole materna e primaria di Ortola uno spazio ludico sicuro”
- Il segretario Cgil Del Vecchio 'vomita' ancora contro Vannacci e l'associazione La Rivincita, ma non ci ha capito una sega
- Ceccardi e la verità che non piace alla sinistra: "Le carceri toscane scoppiano di detenuti stranieri, alla faccia di ogni integrazione"