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Politica, cultura e...tordelli: torna la Festa de l'Unità a Ca' Michele con molti dibattiti e ospiti illustri
Come ogni luglio, da decenni, arriva a Carrara la Festa dell’Unità: un evento conviviale e politico diventato quasi un classico dell’estate carrarina, capace di attirare simpatizzanti del Partito…

"Tutte illazioni per avere visibilità": l'assessore al sociale Roberta Crudeli smentisce le accuse lanciate dal consigliere Mirabella
Le accuse di inadeguatezza lanciate dal consigliere Filippo Mirabella al settore sociale del comune di Carrara e all'assessore di riferimento Roberta Crudeli, hanno trovato la pronta risposta di…

I consiglieri del PdGiovanna Santi, Daniele Tarantino e il Circolo della Montagna rimono soddisfazione per il rifacimento stradale a Forno e Casette.
La consigliera Santi, il consigliere Tarantino e il Circolo della Montagna del Partito Democratico esprimono piena soddisfazione per l’avvio dei lavori di rifacimento delle strade nelle frazioni di…

Il Polo P&S: aver declassato il parco della Rinchiostra a giardino è stato un errore
“La riqualificazione del vecchio parco della Rinchiostra ha dimezzato quello che è sempre stato un rifugio climatico naturale di quartiere. Una buona parte del parco oggi è un…

Due famiglie in grave difficoltà non sostenute dai servizi sociali del comune di Carrara: la critica del consigliere Mirabella
"Due storie diverse, accomunate da un unico filo rosso: l’abbandono istituzionale -esordisce così il consigliere comunale della Lista Ferri Filippo Mirabella che spiega - Nella città dove le…

Mercatino della Partaccia: cantiere ancora aperto e installazione di un'isola ecologica temporanea. Il consigliere Zaccagna chiede più ascolto all'amministrazione Persiani
“I lavori di ristrutturazione del mercatino della Partaccia sono ancora in corso e non finiranno prima della fine dell’estate. Per i commercianti sono tre mesi di lavoro persi…

Villaggio San Luca: in dirittura d'arrivo i lavori per spogliatoi e punto ristoro, poi sarà la volta delle aree esterne
Stamani le commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, presiedute da Silvia Barghini e Augusto Castelli, hanno effettuato un sopralluogo a Bonascola nell'area dell'ex campo sportivo oggi oggetto di importanti opere…

Casania, emergenza acqua e dissesto: il PD e il Comitato della Montagna chiedono interventi immediati
Il caldo torrido di questi giorni sta aggravando le già note criticità che affliggono borghi come Casania. «Permangono molte criticità – ha dichiarato Tarantino dopo un incontro avuto…

Caldo negli uffici comunali: il sindaco Persiani replica alla consigliera Bennati
“In merito all’articolo pubblicato oggi, appare evidente il tentativo di trasformare una questione complessa e concreta come il cambiamento climatico in un pretesto per lanciare accuse strumentali e…

Strategie clientelari per mantenere i centri di potere nelle partecipate: Diamanti dei 5 Stelle critica la riconferma di Panfietti a capo di Erp
"La conferma di Luca Panfietti a capo di Erp dopo 15 anni di rinnovo della carica non ci stupisce affatto, ma, anzi, conferma della linea ''politica'' dell'…

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È stato il Ministro Gaetano Manfredi, attraverso un comunicato, ad annunciare con grande soddisfazione la ricostituzione della Conferenza dei Presidenti delle Accademie Statali, ma da Carrara, grazie al Presidente dell’Accademia di Belle Arti Antonio Passa, è partita la richiesta per ridare vita a un organismo importante per le sorti dell’Alta Formazione Artistica e Musicale italiana.
Dopo quasi quattro anni di sospensione, ieri si è svolto il primo incontro tra il Ministro Manfredi e i componenti della Conferenza, presieduta da Giuseppe C. Soriero (Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro). Tra i membri della Giunta Nazionale è stato eletto anche Antonio Passa, che presiede l’istituto carrarese dal 2018, insieme ai presidenti Giulio Baffi di Napoli, Alberta Campitelli di Roma, Paola Gribaudo di Torino, Fabio Moretti di Venezia, ed Ennio Triggiani di Bari.
Il Presidente Antonio Passa, già docente e direttore all’Accademia di Belle Arti di Roma, allievo di Argan e artista di ricerca esponente di punta della Pittura Analitica (è di pochi mesi fa la grande mostra personale organizzata a Salerno dalla Fondazione Filiberto e Bianca Menna, curata da Antonello Tolve una delle voci più originali e indipendenti della critica d’arte in Italia) ha creduto nella rinascita di un organismo che mette in contatto costante 21 prestigiose Accademie statali italiane.
Forte della sua esperienza didattica e artistica, che gli consente uno sguardo a 360 gradi sulle problematiche formative, il Presidente è convinto della necessità di riportare il comparto dell’alta Formazione Artistico e Musicale ad avere l’attenzione che merita nel campo dell’istruzione universitaria, come fucina di eccellenze creative in ambito artistico, musicale, del design e del teatro ed espressione di un’esperienza educativa riconosciuta a livello internazionale.
“Grazie alla Dottoressa Maria Letizia Melina, Direttore Generale della Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore del MIUR, è stata intrapresa la modifica del regolamento, affinchè non succeda più che un organismo così importante resti a lungo sospeso- spiega Antonio Passa - A settembre- prosegue- si svolgerà la prima riunione per la programmazione delle attività di rilancio di tutto il settore e di affermazione degli istituti di Alta Cultura.”
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Non solo aziende, fabbriche e negozi sono stati penalizzati dall’esplosione della pandemia, ma, anche e soprattutto i giovani, privati degli spazi e della condivisione scolastica con il futuro ormai vicinissimo ma ancora totalmente incerto, dell’inizio del nuovo anno scolastico. E tra loro, con penalizzazioni e incertezze che si perpetuano dal lockdown ci sono gli studenti universitari della provincia che dal marzo di quest’anno non più la disponibilità delle biblioteche, per molti di loro luoghi di studio d’elezione. A sottolineare l’urgenza di riaprire le biblioteche sul territorio comunale di Carrara è stato Lucian Martisca responsabile di Froza Italia Giovani che ha spiegato. “ È giunto il momento di pensare anche agli studenti che rappresentano il futuro e che saranno quelli che in futuro dovranno mettersi in gioco e affrontare questa società. L’amministrazione di Carrara deve dare un segnale forte e chiaro a supporto dei studenti carraresi con la riapertura delle biblioteche, nel rispetto di tutte le normative post covid-19, sanificando e mettendo in sicurezza tutte le aule studio dedicate ai giovani.”. Martisca ha anche suggerito l’idea di sfruttare lo spazi all’aperto delle biblioteche cittadine per favorire le nuove regole sul distanziamento sociale, in modo da garantire una sicurezza massima per gli utenti ed anche realizzare un sistema di prenotazioni online,in modo che tutti coloro che usufruiranno delle biblioteche possano avere uno spazio sicuro e organizzato.
“Negli altri comuni hanno già avviato un programma di messa in sicurezza delle varie biblioteche – ha continuato Martisca - cosa che è espressamente richiesta dagli studenti locali che meritano l’ascolto e la messa a disposizione degli amministratori perché sono una fascia importante della cittadinanza. Il sindaco De Pasquale ha un occasione per dimostrarsi disponibile e collaborativo, anche se per ora i risultati non si vedono. Noi di Forza Italia vogliamo dare voce a coloro che ne hanno davvero bisogno e io, come coordinatore comunale di Forza Italia Giovani sono pronto a farmi carico delle richieste dei miei coetanei garantendo loro il rispetto e la fiducia che meritano. Pertanto invito l’amministrazione a compiere questo passo verso la normalità: riaprire immediatamente le biblioteche e adattare le aule studio con la massima sicurezza, per dare importanza a chi ne ha davvero e sostenere i giovani studenti carraresi, stanchi ormai di aspettare e sperare in un futuro migliore.”.
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Marco Ciri, consigliere comunale del comune di Mulazzo, delegato a lavori pubblici e sport, alza la voce contro l'incuria delle strade provinciali.
"Non è più tollerabile - esordisce - l'incuria delle strade provinciali che attraversano il nostro comune. Oggi sono a scrivere queste critiche che mai avrei pensato di dover fare, qui non parliamo più solo di mancanza di decoro urbano ma parliamo di sicurezza dei cittadini e da amministratore e delegato ai Lavori Pubblici del Comune di Mulazzo mi sento di dire che è ora di finirla!"
"Ricevo da settimane - spiega - chiamate da tantissimi cittadini di lamentela e di critica per la situazione delle strade provinciali, ho fatto mio il problema, ho contatto il delegato provinciale per cercare di affrontare insieme il problema, chiedere la programmazione, capire il perché di questi ritardi, capire il perché sia stato fatto il tratto a fondovalle e non i tratti montani. Mi pare assurdo che venga cominciato il lavoro dei tagli e di colpo tutto si ferma, si cambia..."
"Non voglio pensare - afferma - sia una questione politica e di appartenenze a partiti o altro. Oggi alzo la voce perché prima di tutto viene la sicurezza delle strade che tutti i giorni i nostri cittadini percorrono per andare al lavoro. Abbiamo strade come la sp32 avvolte ormai dalla vegetazione con tratti interessati inoltre da cantieri che mettono a serio rischio l'incolumità dei cittadini".
"Assieme al Sindaco Claudio Novoa - conclude - abbiamo deciso di presentare una interrogazione in Provincia per capire il perché di tutto questo. È chiaro e apparente che non vi sia una programmazione seria ed adeguata delle manutenzioni. Da amministratore dico "basta" a queste negligenze! La Provincia intervenga e subito, non aspetteremo altro tempo! Pretendiamo sicurezza".
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"Corvi e cacciatori". I corvi sarebbero gli ancora non definiti accusatori che, in maniera decisamente non chiara, hanno avuto accesso ai fascicoli di un’ indagine preliminare della Procura, rendendoli pubblici su una testata locale. Il cacciatore – nel senso anche della sua passione per la caccia sportiva – è lui, Massimiliano Bernardi, consigliere di Alternativa per Carrara, che è stato accusato, sulla base di quell’indagine preliminare - che non è la sentenza definitiva di un processo - di aver manipolato le assegnazioni delle case popolari quando, nella precedente amministrazione, era assessore alle politiche abitative. Un’accusa che Bernardi ha subito rispedito al mittente in maniera decisa: “Si tratta di notizie false e senza alcuna fondatezza. – ha detto Bernardi - L'articolo, confuso e tendenzioso, che è stato pubblicato al riguardo, scivola clamorosamente sulla data del bando in quanto, le eventuali responsabilità in merito a ciò che emerge dall’esposto, sarebbero da contestare piuttosto all’odierno assessore Anna Lucia Galleni che, appena insediata nel Maggio 2017, ha voluto prorogare il bando di Assegnazione delle case popolari e successivamente pubblicare la “graduatoria a 5 Stelle “ .”. Bernardi ha citato la pagina del comune del 5 febbraio 2018 nella quale si può leggere: “L’assessorato alle Politiche per la Casa del comune di Carrara rende noto che è stata pubblicata la graduatoria definitiva relativa al bando di concorso generale per l'assegnazione ordinaria degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica relativa al bando del 2017, unitamente all’elenco degli esclusi, che è consultabile sul sito del comune.”
“ A seguito di ciò – ha ripreso Bernardi - appare inconfutabile che le procedure che hanno suscitato forti dubbi di legittimità siano a carico dell’amministrazione 5 Stelle con a capo il trasparente sindaco Francesco De Pasquale e l'integerrima assessore Anna Lucia Galleni per aver eventualmente aver assegnato gli alloggi popolari di cui parla l’articolo uscito ieri e non a carico dell’amministrazione in cui il sottoscritto ricopriva il ruolo di assessore alle politiche abitative. Le informazioni rese pubbliche tramite stampa, non solo non corrispondono al vero, ma sono state scritte con l' odioso intento di buttare fango a vanvera . Ben vengano quindi le indagini della magistratura che, inevitabilmente, dovranno verificare se l’attuale assessorato alle politiche abitative che, sotto la responsabilità di Anna Lucia Galleni, ha approvato la graduatoria contestata, abbia o no proceduto successivamente alla verifica dei requisiti, in special modo relativamente ai titoli aggiuntivi o cambi di residenza o dichiarazioni dei redditi, degli assegnatari che devono necessariamente essere controllati al momento stesso dell'assegnazione .”.
Bernardi ha ricordato che l’amministrazione 5 stelle, nell'ultimo periodo di gestione, dopo anni di rinvii da parte di ERP, ha assegnato un numero considerevole di alloggi a Caina e che probabilmente lo stressante, delicato e complesso lavoro di controllo potrebbe, per mero errore materiale, non essere stato puntuale. “L’articolo di ieri si è spinto persino a prevedere un cronoprogramma che riesce a stabilire, alla faccia della segretezza delle indagini, gli esiti del procedimento entro la settimana – ha concluso Bernardi – per cui, non ci resta che attendere con una valutazione: di solito, i cacciatori spiumano i corvi.”.
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La querelle andata avanti per anni, tra Stefano Benedetti, presidente del consiglio comunale di Massa e l’associazione Cerbaja, organizzatrice della Festa di Riscossa Popolare presso il parco di Ricortola, si è conclusa con la risposta del Tar che ha respinto l’esposto fatto da Benedetti, dando ragione all’associazione.
La notizia ha scatenato il popolo social di Massa con un profluvio di commenti in gran parte concordi nel chiedere oltre che la multa di tremila euro imposta dal Tar al comune venga pagata dallo stesso Benedetti, anche le sue dimissioni da presidente del consiglio comunale.
Benedetti ha però voluto ribadire la sua posizione ed ha dato la sua interpretazione della sentenza del Tar: “Non sono stupito dalla notizia dell’esposto respinto dal Tar – ha detto Benedetti - perché il giudice non è entrato nel merito dell’accaduto, ma si è limitato ad esaminare e giudicare l’iter avviato dal dirigente comunale, mancante dell’obbligatorio avviso di “ avvio del procedimento ” , che avrebbe garantito il contradditorio tra l’associazione ed il comune stesso. Così non è stato e quindi è stato annullato l’atto di revoca ed in questo modo, non è stato possibile stabilire se il sottoscritto avesse avuto ragione a sollevare la questione, chiedendo all’amministrazione comunale di revocare la gestione del parco per una grave omissione. Con il senno del poi, ritengo di aver avuto ragione e ne sono convinto, poiché l’ Associazione la Cerbaja, in quella occasione, aveva omesso di informare e richiedere l’autorizzazione al comune di Massa, per lo svolgimento della festa di Riscossa Popolare, come stabilito dal relativo regolamento comunale. Mi auguro che per il futuro, l’Associazione provveda ad informare sempre il comune delle attività straordinarie organizzate all’interno del parco, altrimenti mi vedrò costretto, mio malgrado, ad intervenire nello stesso modo.”
Benedetti ha poi rivolto un appello al partito dei Carc che ha annunciato l’intenzione di organizzare anche quest’anno la festa di Riscossa Popolare: “Pur non opponendomi di principio – ha spiegato Benedetti - chiedo agli organizzatori di ripensarci, poiché essendo ancora nella fase di emergenza Covid 19, credo che queste feste debbano essere sospese almeno per quest’anno, per salvaguardare la popolazione da eventuali rischi di contagio. Questa è una considerazione espressa da quasi tutte le associazioni che operano sul nostro territorio, le quali, in larga maggioranza, hanno deciso di non organizzare gli eventi, rimandandoli tutti al prossimo anno. Chiedo,inoltre, all’amministrazione comunale di vietare lo svolgimento di sagre, feste di partito e feste commerciali, all’interno di parchi e spazi pubblici, per evitare qualsiasi rischio associato alla pandemia ancora in corso.”.
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"Dentix Italia, la situazione si complica ancora. Il 15 luglio è stato pubblicato il Decreto di apertura del Concordato Preventivo numero 45 di Dentix Italia SrL che apre la procedura al tribunale di Milano ed evidenzia una situazione societaria difficile con ben 66 milioni di euro di passivo, bilanci non depositati e non approvati, documentazione necessaria per la procedura non depositata". E' Adoc Alta Toscana a presentare le novità della vicenda Dentix che sta tenendo con il fiato sospeso migliaia di consumatori in tutta Italia e tantissimi anche nella Provincia di Massa Carrara.
"Il quadro delineato è quello di una gestione sicuramente discutibile che ha lasciato moltissimi pazienti privi di cure. Ad oggi, dopo oltre 4 mesi e mezzo, chi si era rivolto alle cliniche ed era in attesa di interventi vari, non ha ancora ottenuto l'assistenza medica. I tempi, a seguito del Concordato, aumentano ulteriormente. Dentix ha termine sino al 23 novembre per presentare un piano e tentare di rimettere in moto la propria attività o decidere se liquidarla. Nel frattempo potrebbe eseguire le prestazioni ma, come è ben noto, le cliniche sono ancora chiuse. In tutto questo, visto il conclamato inadempimento, i consumatori per nostro tramite hanno inviato le risoluzioni dei finanziamenti accesi per coprire i costi delle cure dentistiche, attuando la tutela garantita dal Testo Unico Bancario. Auspichiamo – conclude Adoc - che Deutsche Bank Spa, Cofidis Spa e Fiditalia Spa che hanno concesso finanziamenti ai nostri associati, possano recepire senza alcuna contestazione le risoluzioni".
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“Non stiamo parlando solamente di una riqualificazione urbana, ma di un segnale di rinascita e di ripartenza; è l’impronta che vogliamo dare alla città per uno slancio ed un rilancio che sia anche economico, turistico e di maggior decoro. Vogliamo riconsiderare tutta Massa, dal centro alle montagne alle periferie, dare luoghi più vivibili alla cittadinanza, dove non mancherà il verde, e dare una città più bella e più decorosa. Oggi presentiamo i progetti di riqualificazione di piazza Garibaldi, piazza di San Carlo e la realizzazione di piazza Palma, ma questo è solo l’inizio di un percorso che vedrà il futuro rifacimento, tramite concorso di idee e di partecipazione della popolazione, di altri luoghi della città come piazza Betti, il Lungomare, l’area della ex Intendenza di Finanza”.
Il sindaco Francesco Persiani, assieme all’assessore ai Lavori pubblici Marco Guidi e al Capo di Gabinetto Daniele Pepe, ha presentato i progetti di riqualificazione delle tre piazze, in linea con gli indirizzi di mandato.
Nel dettaglio, piazza Garibaldi (150 mila euro), nel cuore della città, sarà più “aperta” e si affaccerà sulla chiesa della Misericordia. L’attuale pavimentazione sarà sostituita con una più curata, accessibile alle persone con disabilità, saranno installate nuove panchine, una nuova illuminazione ed una ventina di alberature che andranno a sostituire le palme, troppe volte seccate e consumate. “Non dimentichiamo che il rifacimento di piazza Garibaldi è in parallelo con il percorso di riqualificazione della vecchia pensilina poco distante e con lo spostamento della Questura di Massa Carrara alla ex Banca d’Italia, iter che sta proseguendo” specificano il sindaco e l’assessore.
Piazza San Carlo (85 mila euro), porta di ingresso della montagna, valorizzerà il panorama e sarà ispirata all’acqua. Le gocce della fontana, che sarà spostata di qualche metro, creeranno idealmente cerchi nell’acqua che saranno simulati dalla diversa colorazione della pavimentazione e dall’illuminazione a led.
La sfida maggiore è quella di piazza Palma che non è mai stata una vera e propria piazza. L’amministrazione comunale, con circa 65 mila euro, andrà a creare un nuovo spazio per esaltare da una parte l’edificio scolastico e dall’altro realizzare un luogo più vivibile dagli studenti e da tutta la cittadinanza. Sarà la nuova piazza ad ospitare la panchina rossa - simbolo della lotta contro la violenza sulle donne che mesi fa aveva subìto vandalismi - ed avrà inserti innovativi nella pavimentazione. Anche in questo caso, saranno piantate nuove essenze. Subirà una modifica la viabilità: diventerà pedonale il primo tratto di via delle Mura Nord.
Ora partiranno le gare di appalto, poi gli interventi che avranno durata di alcuni mesi. In fase di progettazione anche piazza Bertagnini e piazza IV Novembre.
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La notizia è ancora a livello di voci, ma le fonti sono autorevoli: la new entry nella segreteria del Pd carrarese è Thomas Santi Cassani, l’ideatore del progetto del parco inclusivo per bambini disabili diventato oggetto di un disegno di legge del Senato.
Il primo passo verso il rinnovamento del PD locale parte quindi da un volto noto, soprattutto, per il grande impegno nel sociale. Thomas Santi Cassani è consigliere dell’Avis Carrara sin dal 2015 ed è stato fautore ed organizzatore di moltissime iniziative benefiche volte a sensibilizzare sul tema della donazione del sangue. Ma il suo impegno più grande, negli ultimi anni, accanto al lavoro di esperto di marketing e alla collaborazione con la moglie Margherita Ruggiero nell’agenzia di pubbliche relazioni Seo360, è stato quello di mettere a punto il progetto del parco inclusivo: una serie di strutture che permettano la fruizione del gioco all’aria aperta anche ai bambini portatori di handicap. “Un parco per tutti”, il progetto di Cassani, è risultato vincitore del concorso indetto nel 2018 da Radio 105 ed ha attirato l’attenzione dell’allora ministro per la famiglia Lorenzo Fontana, che fece arrivare al manager carrarese i suoi complimenti. Il progetto del parco inclusivo è diventato, poi, una realtà da realizzare sul territorio locale ed anche il modello inserito nel disegno di legge presentato dai senatori Bottici, Gallicchio, Puglia, Ortis, Angrisani, Lanzi, Trentacoste, Pirro, Corbetta, Romano, Mollame, Urraro, Lannutti, Fenu, Taverna, Fede, Lupo, L’abbate, Anastasi, Di Girolamo, Maiorino e Donno.
Per Thomas Santi Cassani è quindi arrivata l’opportunità di impegnarsi nella politica attiva grazie al Pd di Carrara che ha apprezzato proprio il percorso fatto nel sociale e che ha deciso di affidare a lui proprio questo settore così delicato auspicando la decisiva svolta che esca dalle logiche utilitaristiche del partito e che si rivolga, veramente, all’ascolto delle problematiche della città.
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Era la numero 60: la linea serale che da Massa centro portava a Marina dopo le 20,30 scendendo lungo viale Roma e che da alcuni non esiste più, soppressa da Ctt Nord gestore del trasporto pubblico locale. Moltissimi i disagi e le lamentele degli utenti in merito a questa decisione resa ancora più impopolare per il fatto di essere nella stagione estiva, cioè nel periodo in cui maggiormente quel servizio è richiesto.
A segnalare la gravità della situazione è stato il presidente del consiglio comunale che ha ricordato, accanto ai disagi subiti dai turisti, quelli pesantissimi patiti dai residenti.
“I normali cittadini - ha detto Benedetti - non possono più usufruire dei servizi basilari per spostarsi, perché CCT Nord ha ulteriormente tagliato le corse, stavolta quelle davvero strategiche, come la linea 60 che dalle 20.30 non transita più da Viale Roma. Di questo fatto siamo stati informati ieri pomeriggio da alcuni residenti di un villaggio popolare densamente abitato , i quali,tra l’altro, ci hanno fatto presente che giovani, persone anziane e portatori di handicap, che non possono muoversi con i mezzi propri, non hanno la possibilità di raggiungere Marina, anche solo per fare due passi sul pontile o per andare a mangiare una pizza. Insomma, i residenti di viale Roma, sono praticamente isolati dal resto del territorio, senza contare che in questo modo, si incentiva l’uso delle auto con conseguente aumento del traffico e dell’ inquinamento atmosferico.” .
Benedetti ha fatto presente che il servizio era stato già ridotto pesantemente a causa della pandemia ed ha segnalato come la stessa decisione di sopprimere le corse serali dal centro al litorale sia stata messa in atto anche a Carrara e che è stata eliminata anche la linea che collega le due città.
“Attualmente il servizio complessivo in termini percentuali, è praticamente sotto il 92 per cento – ha aggiunto Benedetti - .Quindi un servizio pubblico carente ed insoddisfacente per la popolazione che ha visto venir meno le garanzie date fino ad oggi di un potenziamento delle linee. In questo momento in Regione, per motivi elettorali, qualcuno sta avanzando proposte varie sulla qualità del servizio mentre il rischio reale è che le conseguenze siano pagate in modo concreto dai cittadini massese e principalmente da quelli residenti in viale Roma. Questa è una situazione che ci ricorda ampiamente i disservizi e gli isolamenti di popolazioni governate dai comunisti, tipo la ex Germania dell’Est. In tutto ciò la Regione ha le sue responsabilità e ci farebbe piacere ascoltare nel merito il candidato alla Presidenza Regione Toscana del Centro Sinistra, il quale, non ha finora espresso un giudizio sulla qualità del trasporto pubblico, forse per evitare attacchi ed essere messo in forte difficoltà.” Benedetti ha annunciato la partenza imminente di una raccolta firme per protestare contro la gestione del trasporto pubblico e per richiedere una urgente revisione delle linee del nostro territorio, affinché il servizio sia reso più efficace ed efficiente.
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Il sistema di vigilanza con gli steward per le spiagge libere del comune di Carrara funziona solo nei weekend ma, proprio nel momento in cui c’è il maggior numero di accessi per l’arrivo di turisti da fuori città, diventa inefficiente per il numero esiguo di addetti rispetto agli utenti. La suddivisione in stalli impedisce il passaggio dei venditori ambulanti che finiscono per transitare solo sulla battigia dove già si accalcano i molti bagnanti del sabato e della domenica, facilitando la possibilità che si creino assembramenti. Questo il quadro della situazione delle quattro spiagge libere cittadine, Fossa Maestra, Idrovora, Rotonda e Bau beach descritta da Nicola Pieruccini, commissario comunale Lega Salvini Premier, che ha deciso di rivolgersi direttamente al prefetto con una lettera aperta. Pur ringraziando la prefettura per l’impegno profuso nei mesi cruciali della pandemia, Pieruccini ha ricordato che la battaglia è ancora in corso e che è basilare per l’economia del territorio, già in grande sofferenza, la dimostrazione del senso di responsabilità da parte di tutte le istituzioni volta ad evitare l’insorgere di nuovi focolai.
“ Questo non sembra accadere nel caso delle spiagge libere del comune di Carrara, dove il numero di steward risulta particolarmente ridotto e i controlli della Polizia Municipale del tutto assenti. – ha esordito Pieruccini nella sua lettera al prefetto - In questi arenili nessuna ordinanza anti-Covid è stata ad oggi applicata e rispettata. Se la situazione è particolarmente critica nei giorni feriali nei quali non esiste alcuna vigilanza, nel fine settimana rischia veramente di diventare esplosiva per il rilevante afflusso di turisti dal nord Italia che hanno accesso alle spiagge senza alcun tipo di controllo e prenotazione.”. Pieruccini ha anche ipotizzato un possibile scenario di protesta da parte di color che nei weekend restano esclusi dalle spiagge libere per overbooking, valutando l’eventualità di grossi problemi di ordine pubblico. Da qui la richiesta di Pieruccini: “ Chiedo la convocazione di un comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica con la partecipazione di tutti i comuni della costa e delle associazioni di categoria, per approfondire l'argomento e trovare le giuste soluzioni a una situazione che rischia di diventare esplosiva, ricercando tutte le soluzioni previste dalla legge al fine di tutelare la salute delle persone, i beni pubblici e le relazioni sociali, senza i quali il lavoro, l'economia e l'imprenditorialità locale non possono ripartire e trasformarsi in progresso.”.
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