Politica
Il campo rom del lavello è un problema penale, culturale e igienico sanitario: il consigliere della Lega Tosi replica all'assessore Lorenzini
«Leggere che l’amministrazione tratta la questione del campo rom del Lavello solo come un problema sociale fa cadere le braccia- esordisce così il consigliere comunale della Lega, Andrea…

Festa de l’Unità di Massa-Carrara 2025: un’edizione da record tra politica, cultura e partecipazione
Si è conclusa con uno straordinario successo la Festa de l’Unità di Massa-Carrara 2025, tenutasi a Ca’ Michele, Bonascola – Carrara, dall’11 al 20 luglio. Dieci giorni di dibattiti, musica,…

Sciopero alla TService di Carrara che effettua consegne per conto di Amazon
In sciopero i dipendenti Amazon di Carrara sostenuti da Fit Cisl: "Basta silenzi, basta promesse a vuoto: oggi i lavoratori di

Memoriale in ricordo dei motociclisti vittime della strada: approvata la mozione del consigliere della Lega Balloni
Il Consiglio Comunale di Massa ha approvato a larga maggioranza la mozione presentata dal consigliere della Lega, Paolo Balloni , per l'istituzione di un memoriale dedicato ai motociclisti…

Suicidio nel carcere di Massa: il commento di Rifondazione Comunista Massa
Insostenibile la realtà delle carceri: Rifondazione Comunista Massa commenta il suicidio di un giovane nel carcere di Massa:"La tragedia che si è consumata nel carcere di Massa con…

Il campo del Lavello va chiuso, il comune di Carrara faccia la sua parte": Andrea Tosi a sostegno dell'onorevole Barabotti
Solidarietà all'onorevole Andrea Barabotti, minacciato da alcuni eesidenti del Lavello, anche dal consigliere comunale e segretario provinciale della Lega Andrea Tosi: "Voglio esprimere, a nome mio…

Arci 31 Settembre: un incontro sulle nuove forme di resistenza all’autoritarismo
L’Associazione Arci 31 Settembre venerdì 25 Giugno dalle ore 18, presso la Casamatta sede del circolo in via Alberica 62, organizza l’incontro “Nuove forme di resistenza a una…

Cava Fornace: Legambiente torna a proporre il progetto per la chiusura
Mancano pochi giorni al 30 luglio 2025, scadenza dell'ultima proroga concessa per il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) in Regione Toscana e riprende il dibattito sul futuro possibile…

Sgambatoio di Corso Rosselli in condizioni di degrado: la denuncia del consigliere Manuel
“La situazione dello sgambatoio di Corso Rosselli è ormai diventata insostenibile” lo riferisce il consiliere di Fratelli d’Italia Massimiliano Manuel dopo aver effettuato un sopralluogo nell’unica area riservata…

Frigido a rischio esondazione per i troppi detriti: Benedetti chiede l'intervento del prefetto per obbligare il sindaco Persiani a intervenire
La notizia, divulgata nei giorni scorsi dall'ingegnere idarulico Roberto Vercelli, del grave rischio di esondazione del Fiume Frigido ormai troppo sovraccarico di detriti del marmo, determinato dal carattere…

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"Il turismo crocieristico è una grande occasione per Carrara ed è in grado di rivoluzionare nel breve periodo tutto il settore commerciale e turistico della città. Esiste la possibilità concreta di un grande sviluppo e sarà compito della nuova Amministrazione saper cogliere questa opportunità". E' quanto sostiene Simone Caffaz candidato sindaco per il comune di Carrara alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno sostenuto nella sua corsa dalle liste di Lega, Il centrodestra siamo noi, Carrara Capitale, Simone Caffaz sindaco, NPSI Liberali Socialisti e Carrara futura.
"La mancata ricaduta sul territorio dell'arrivo della prima nave da crociera dell'altro giorno - afferma Caffaz - evidenza in tutta la sua drammaticità la totale assenza dell'amministrazione comunale in tema di programmazione turistica, esattamente il contrario di quanto faremo quando saremo al governo della città.
"Con la stazione marittima – prosegue Caffaz nella sua analisi – a regime arriveranno nel nostro porto tra le 300 e le 400 navi da crociera all'anno. E' evidente che si dovrà pensare a implementare e strutturare i servizi di accoglienza, informazioni e trasporti oggi pressoché inesistenti, ed è altrettanto evidente che ne trarranno beneficio gli operatori commerciali e turistici soprattutto in quei settori che in un territorio già penalizzato da politiche che non hanno mai avuto come focus lo sviluppo e la crescita sono stati messi in ginocchio, quando non costretti alla chiusura, dal lungo periodo della pandemia Covid. Inoltre un simile afflusso di turisti inevitabilmente attirerà capitali e investimenti permettendo di ristrutturare, riammodernare e ridestinare all'accoglienza e alla ristorazione strutture già esistenti e di crearne di nuove".
"Bisognerà tuttavia elaborare progetti turistici adeguati – conclude Caffaz – in grado di intercettare il flusso di chi acquista pacchetti in nave (che andranno adeguatamente predisposti) ma anche per chi lo fa una volta sceso a terra, e non solo al porto di Marina di Carrara ma anche al porto della Spezia. Penso a pacchetti che comprendano visite alle cave, al centro storico, ai nostri borghi, alle spiagge. Pochi territori come il nostro possono vantare attrazioni naturali, culturali, artistiche ed enogastronomiche così numerose e variegate. Sicuramente più di altri posti a noi limitrofi".
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Una precedente esperienza politica come consigliera di circoscrizione, si presenta per la prima volta alle elezioni amministrative comunali del 12 giugno nella lista Capitale Carrara a sostegno della candidatura a sindaco di Simone Caffaz. E' Carla Ragaglini, figlia di Alberto a suo tempo coordinatore di Forza Italia. "Seguo Simone Caffaz – spiega Ragaglini che attualmente lavora nel megastore di Avenza dell'Esselunga – da quando è stato consigliere comunale e poi Presidente della Accademia di Belle Arti. Ne ho stima e rispetto, lo considero una persona al passo coi tempi e con una mentalità aperta".
"Appena si è aperta la possibilità di aderire a Capitale Carrara – continua – sono salita al volo, stanca di stare a guardare la disfatta di una città da troppi anni amministrata male e consapevole che se non si prova a cambiare dal di dentro si è ugualmente responsabili del declino che stiamo vivendo in tutti i settori a cominciare dal sociale, dalla cultura, dallo sport".
"E' importantissimo – prosegue – ripartire dal decoro oltre che dal riportare servizi ed iniziative per ravvivare una città ridotta quasi a dormitorio. Tra la Regione che si dimentica di Carrara anche nei documenti e le scelte politiche di chi ci ha amministrato a livello comunale ci è stato portato via tutto, dal primo soccorso alla fiera".
"La città ha numeri importanti – conclude Ragaglini – sia economici sia di competenze professionali. Auspico una ridistribuzione delle risorse per ridare vita alla nostra splendida città".
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Forza Italia e Rinascita denunciano le condizioni in cui versa il parco giochi della chiesa di San Ceccardo in località “Fabbrica” a seguito della segnalazione di alcuni genitori che abitualmente si recano con i figli nel suddetto parco. Il presidente di Rinascita, Gianenrico Spediacci, si è recato sul posto martedì pomeriggio per constatare di persona i
problemi segnalati e avere un primo confronto con i genitori, che hanno così potuto elencare le varie criticità presenti da tempo dentro il parco giochi.
“Il confronto con le famiglie al parco giochi è stato utile e costruttivo – spiega Gianenrico Spediacci – e ho accolto con piacere l’invito di questi genitori per poter così rendermi conto dei tanti problemi che sono stati elencati una volta giunto sul posto. Una città che si rispetti deve puntare ad avere un decoro urbano sempre all’altezza della situazione; soprattutto in quelle zone di verde dove i bambini sono soliti giocare con gli amichetti o i genitori. La sicurezza dei bambini è un aspetto prioritario e con cui non si può scherzare – precisa - ed è un concetto che
vale per il parco giochi in questione ma che dovrà valere per tutte le altre zone di verde pubblico presenti in città”.
La preoccupazione crescente dei genitori ha portato alla creazione di una raccolta firme da parte delle stesse famiglie coinvolte, circa una decina, in cui vengono elencati i problemi più urgenti che richiedono un intervento di messa in sicurezza. Nella raccolta firme si parla di: cancelli e punti di accesso rotti o con serrature scassinate,
radici e dissesti pericolosi, cordolo di confine rotto e molto pericoloso, panchine con legno in condizioni pessime, campetto da calcio non idoneo e non a norma.
“Una volta giunto sul posto ho potuto notare che il lavoro da fare sarà parecchio – ammette Spediacci – e in effetti le paure dei genitori sono giustificabili. Ci sono problemi importanti nel parco tra cui l’assenza di una fontanella e giochi adeguati. Ho visto inoltre ferri pericolanti, radici, ringhiere arrugginite e divelte. I genitori mi hanno chiesto anche l’installazione di alcuni giochi classici come altalena, scivolo, dondolo e cavallini, e il posizionamento di telecamere di
sorveglianza oltre che un miglioramento dell’illuminazione. In aggiunta a questo hanno chiesto anche un più efficiente servizio di giardinaggio per evitare zone con erba alta e una costante pulizia dell’area compresa la rimozione di tutti i rifiuti. Le preoccupazione di queste famiglie è reale – ammette Spediacci – e come Forza Italia-Rinascita promettiamo in caso di vittoria di mettere mano a questo parco giochi, rendendola un’ area verde sicura e pulita”.
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Dennis Vatteroni, coordinatore comunale Azione, invia questo intervento in risposta alle dichiarazioni di Simone Caffaz dopo la visita a Carrara del senatore Matteo Richetti:
Azione non accetta alcun insegnamento da Simone Caffaz. Abbiamo letto con stupore le parole sconnesse che ha rilasciato in merito alla visita del senatore Matteo Richetti, tipiche di chi è in difficoltà nel raccontarsi come una figura di rinnovamento, quando invece è stato un attore politico centrale e responsabile del declino di Carrara. Simone ha appoggiato Zubbani nel 2017 come sostenitore della lista Carrara Futura, che guarda caso oggi lo sostiene. E' divertente quindi il suo attacco al centrosinistra, quando tutti sanno che lui ne ha fatto pienamente parte. Caffaz rinnega anche l'amico Vannucci, da lui sostenuto cinque anni fa: forse lo avrà dimenticato. Come possiamo, poi, non ricordargli il primo nome della sua lista civica, quel Massimiliano Bernardi assessore di spicco delle amministrazioni di sinistra da lui stesse criticate, proveniente da rifondazione comunista e oggi suo fiero sostenitore assieme alla Lega e ad altre figure di destra? A Caffaz facciamo una onesta domanda, alla quale siamo certi che non avrà problemi a rispondere, da persona schietta quale è: che giudizio dai dell'assessorato di Massimiliano Bernardi al sociale durante l'amministrazione Zubbani? Teniamo infine a precisare che i due senatori di Azione Matteo Richetti e Barbara Masini hanno visitato il territorio incontrando diverse realtà ed eccellenze nostrane, con grande umiltà si sono intrattenuti con gli imprenditori, i cittadini, per capire le loro esigenze dimostrando la disponibilità di portare a Roma le loro istanze. Le passerelle le lasciamo agli europarlamentari che vengono a tagliare i nastri dei comitati elettorali senza portare nulla di concreto a Carrara e ai suoi cittadini.
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Le comunicazioni al consiglio provinciale, che occupano da sempre il primo posto negli ordini del giorno, sono state dedicate nel corso dell'ultima seduta, al saluto e al ringraziamento che il presidente della provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti, ha rivolto al segretario generale dell'Ente, Pietro Leoncini, che con il 31 maggio 2022 termina il suo incarico presso l'amministrazione di Palazzo Ducale perché collocato in pensione dal mese di giugno.
"Ringrazio il Segretario Generale – ha detto il presidente – per quanto fatto in questi anni in Provincia, cinque per la precisione. Ho avuto modo di constatare come, sia tra noi che nei comuni in cui ha ricoperto questa carica, ci sia un sentimento positivo nei suoi confronti e un grande riconoscimento per le capacità dimostrate e la piena disponibilità nei confronti di tutti.
Anticipo che è mia intenzione, grazie alle mie prerogative come presidente, di continuare ad avvalermi delle competenze di Leoncini in chiave diversa, come Capo di Gabinetto, una figura utile e indispensabile di raccordo tra la parte politica e l'amministrazione, questo soprattutto alla luce del ruolo che stanno affermando le Province all'interno del panorama degli enti locali: sempre più complesso e sempre più importante, per ora con le competenze disegnate dalla riforma Delrio, che sono le stesse ma sempre più pesanti. Tutto questo in attesa della riforma del Testo unico degli enti locali che sta per approdare in Consiglio dei ministri, e che oltre a ridisegnare le Province, assegnando nuove competenze, opera anche sull'assetto istituzionale, prevedendo il ritorno degli assessori.
Il pensionamento del Segretario rende necessario anche un riassetto organizzativo della nostra struttura – ha concluso il presidente. Infatti ricopre anche l'incarico di dirigente del Settore Amministrativo Istituzionale che passerà da giugno sotto la guida della dirigente del Settore Finanze e Patrimonio, Claudia Bigi, mentre uno dei servizi di quest'ultimo, quello Patrimonio e Fabbricati, per riequilibrare il peso tra i due dirigenti rimasti, passerà all'interno del Settore Tecnico, guidato da Stefano Michela. Tutto questo in attesa di una riorganizzazione della nostra struttura che riteniamo di poter operare nel 2023. Nel frattempo viene avviata presso il Ministero la procedura per la nomina del nuovo segretario".
Tornando al Segretario Generale ricordiamo le tappe principali della sua carriera: Pietro Leoncini ha due lauree, una in Scienze Politiche e una in Giurisprudenza, e prima di approdare a Palazzo Ducale è stato Segretario Generale nei comuni di Carrara, Aulla, Fivizzano, Licciana Nardi, Casola in Lunigiana, e nella Unione dei Comuni Montana della Lunigiana e precedentemente nella Comunità Montana della Lunigiana. È stato, infine, Direttore Generale nei comuni di Fivizzano e Licciana Nardi.
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Valorizzazione del porto turistico sfruttando il nuovo piano regolatore. Forza Italia-Rinascita ribadisce l’importanza della crescita turistica della città attraverso un maggior sviluppo dell’attività portuale e conseguente incremento della crocieristica.
“Che Andrea Vannucci sia l’unico candidato sindaco realmente interessato a uno sviluppo turistico è ormai chiaro e testimoniato dai fatti – commentano Vittorio Benedetti e Gianni Musetti di Forza Italia/Rinascita -. Nel nostro programma elettorale è infatti previsto un intervento che, nel rispetto dei vincoli ambientali e idrogeologici, permetterà alle navi da crociera più prestigiose d’Europa di fare scalo a Marina di Carrara”.
Un progetto che, se portato a compimento, garantirebbe alla città un importante salto di qualità a livello turistico e ricettivo, con benefici indubbi per l’intera comunità locale. Non sarà un caso che proprio nella mattina di giovedì 17 il magnate Richard Branson , miliardario fondatore della Virgin Group, abbia fatto un giro per la città per ammirarne le bellezze. La visita di questo imprenditore rappresenta il tipico esempio delle potenzialità che il porto rivestirebbe se saputo valorizzare.
“L’arrivo di importanti navi da crociera permetterebbe ai turisti di poter visitare la nostra città e conoscerla – sottolineano Benedetti e Musetti – creando un circolo virtuoso come nella vicina La Spezia, con risultati evidenti e sotto gli occhi di tutti. La società concessionaria degli scali dell’autorità di sistema mar ligure orientale è già pronta a investire per creare un vero e proprio terminal internazionale, e aspetta solo un’amministrazione in grado di recepire le richieste delle compagnie, attuando un nuovo piano regolatore portuale”.
Forza Italia e Rinascita invitano altresì a riflettere sugli slogan propagandistici utilizzati da altre forze politiche in tema di turismo marittimo.
“Gli altri candidati sindaci non fanno alcun cenno in tal senso – precisano - mentre altri in maniera peggiore stanno mostrando di avere scarsa conoscenza del settore, promettendo qualcosa di surreale come l’utilizzo di circa quattrocento navi; un numero che supererebbe quello del porto di Napoli. Amministrare significa studiare, informarsi e a quel punto dedicarsi ai problemi, affrontarli e trovare le soluzioni. I numeri sono importanti e i cittadini non vanno ingannati”.
Un miglioramento del porto turistico che dovrà passare da alcuni interventi essenziali alla buona riuscita del progetto di valorizzazione che Forza Italia e Rinascita hanno in mente.
“Quest’anno arriveranno a Marina di Carrara venti navi – spiegano Benedetti e Musetti - e l’obiettivo sarà quello di aumentare in quantità ma soprattutto in qualità. La conformazione del nostro porto, anche con auspicabili restyling, non sarà in grado di accogliere tutte le navi, perché permangono problemi nei dragaggi causati da un fondale basso e sabbioso. Sarebbe inoltre necessario allungare la banchina Taliercio e permettere così al porto di ospitare navi di dimensioni maggiori. Per le ragioni sopra elencate, pur auspicando una crescita programmata e compatibile con il nostro porto, parliamo con cognizione di causa e non a spot – concludono - evitando di trasformare questa tornata elettorale nella campagna di personaggi come Cetto la Qualunque”.
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L’ha detto e l’ha fatto. Rigoletta Vincenti, candidata a sindaco della coalizione progressista, ha presentato il primo membro di quella che potenzialmente sarà la sua giunta, confermando Matteo Martinelli nel ruolo di vicesindaco e assessore al settore finanziario.
“Un’operazione di trasparenza nei confronti dell’elettorato” – l’ha definita Vincenti, annunciando che prima del voto sarà anticipata buona parte degli aspiranti assessori. “Possiamo permetterci questa scelta – ha spiegato la candidata sindaco – perché c’è una forte coesione tra le anime della coalizione e perché la nostra indicazione è basata su qualità e competenza, non su logiche di risultato elettorale del singolo o di lista. Matteo Martinelli ha la mia fiducia e quella dell’intera coalizione per il suo curriculum ma soprattutto per il modo in cui ha svolto l’incarico nell’arco di questo mandato”.
Per mettere a fuoco i punti salienti del programma, ha preso la parola lui, Matteo Martinelli, 43 anni, funzionario pubblico in materia di contenzioso tributario, vicesindaco uscente del Movimento Cinque Stelle: “Ringrazio Rigoletta Vincenti e la coalizione – ha esordito – L’obiettivo, sul fronte finanziario, è quello di attivare il bilancio partecipato sugli investimenti per coinvolgere la cittadinanza nella destinazione di una parte del fondo da 8,5 milioni di euro creato da questa amministrazione con le risorse del lapideo. Per noi resta prioritaria l’acquisizione di Villa Ceci, da trasformare in un parco urbano per famiglie e sportivi, con percorsi vita e piste ciclabili. Da un punto vista generale dobbiamo continuare a ridurre l’indebitamento e gli oneri finanziari. In questo modo sarà effettivamente possibile disporre di risorse per finanziare interventi a favore delle famiglie, sulle tariffe di asili, mense e trasporti, introducendo misure per le piccole imprese, con un occhio di riguardo ai negozi di vicinato”. Martinelli ha parlato anche del rilancio delle partecipate e di strategie di risparmio: “Le partecipate devono rimanere in mano pubblica e incrementare le performance, seguendo il trend che in questi anni ha garantito alle nostre farmacie un incremento di fatturato. L’efficientamento energetico degli edifici comunali e la raccolta differenziata produrranno un ulteriore contenimento delle spese su consumi e smaltimento dei rifiuti, da reinvestire in servizi per la comunità”.
A nome del Movimento Cinque Stelle è intervenuto Michele Palma. “È giusto che i cittadini non votino un pacchetto al buio, firmando al sindaco una delega in bianco. La squadra di giunta fa la differenza in termini qualitativi, ma anche morali. La scelta di Matteo Martinelli è una conferma del peso in coalizione del Movimento, che non fa nessun passo indietro come vorrebbe far credere qualcuno, ma è in prima linea nell’ottica di una continuità del cambiamento”.
Al tavolo anche Nicola Del Nero e Daniela Marchini della lista Uniti a Sinistra con Vincenti: “L’assessore al Bilancio – ha detto Marchini – dovrà essere il garante della tutela dei servizi essenziali rispetto a una possibile gestione privatistica, sempre più diffusa insieme alle logiche di accentramento a Firenze che noi non condividiamo. Ci piacerebbe che anche gli altri candidati sindaco esprimessero la loro posizione sulla multiutility a cui il presidente di Regione Giani vorrebbe delegare la gestione di acqua, rifiuti e forse luce e gas…”.
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In una breve nota diramata poco fa, Simone Caffaz sostiene che "nei prossimi giorni sfileranno a Carrara esponenti politici nazionali per fare due cose alternative o complementari: provare a trasmettere un po' della propria visibilità al candidato a cui si affiancano o a prendersi qualche impegno politico per il futuro. Non trovo che ci sia niente di male per entrambe le attività anche se è molto più utile la seconda cosa".
"Anche io – prosegue il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative comunali di Carrara del prossimo 12 giugno - quando potrò distogliermi dagli incontri con i carraresi aderirò a questo tipo di manifestazioni chiedendo agli esponenti nazionali impegni concreti per la Città.
D'altronde io non ho bisogno di farmi conoscere in città"
"Ieri è intervenuto in città – continua Simone Caffaz - il vice di Calenda, Matteo Richetti, già portavoce di Renzi e esponente PD, che ha parlato di Carrara come di "un territorio amministrato male".
A Richetti non manca il fiuto ma sicuramente mancavano le informazioni"
"Di questo malgoverno – conclude la nota - ha accusato i 5 stelle senza però sapere che i veri responsabili del declino della Città li aveva davanti e a fianco.
Se, infatti, al Movimento 5 stelle dobbiamo imputare il fatto di non essere riusciti a riscattare la città negli ultimi 5 anni, è proprio al Pd e alle sinistre burocratiche e autoreferenziali che hanno amministrato la città per 70 anni che, per onestà intellettuale, dobbiamo attribuire il malgoverno di Carrara.
Ora, il Pd può pure nascondersi dietro un cappotto rosso o una camicia alla coreana ma di certo non può attribuire ai 5 stelle l'isolamento e il debito che oggi funestano la città per propria responsabilità. Il Pd ha causato il problema ed oggi - con i suoi 4 candidati sindaco - non può essere la soluzione.
Ci rialzeremo".
- Presentata a Bonascola la lista "Simone Caffaz Sindaco"
- Comitato primo soccorso: appello ai candidati sindaco di Carrara
- Marmo, Arrighi a Martinelli: “Rette più basse grazie agli introiti del lapideo: è possibile”
- Il giovane Luca Musetti a fianco di Andrea Vannucci: “Persona con idee chiare e condivisibili”
- L'avvocato Elisabetta Saia candidata nella lista del Pd: "Sono grata a questa città"
- Valentina Lodi: "Con Vincenti contro le disparità"
- Walter Danesi e Andrea Vannucci: “Il marmo come elemento di ripresa”
- Presentata ufficialmente la lista del partito democratico
- Movimento 5 Stelle, tour dell’europarlamentare Rondinelli tra i produttori locali
- Caffaz a Bedizzano per il problema dei parcheggi