Politica
Politica, cultura e...tordelli: torna la Festa de l'Unità a Ca' Michele con molti dibattiti e ospiti illustri
Come ogni luglio, da decenni, arriva a Carrara la Festa dell’Unità: un evento conviviale e politico diventato quasi un classico dell’estate carrarina, capace di attirare simpatizzanti del Partito…

"Tutte illazioni per avere visibilità": l'assessore al sociale Roberta Crudeli smentisce le accuse lanciate dal consigliere Mirabella
Le accuse di inadeguatezza lanciate dal consigliere Filippo Mirabella al settore sociale del comune di Carrara e all'assessore di riferimento Roberta Crudeli, hanno trovato la pronta risposta di…

I consiglieri del PdGiovanna Santi, Daniele Tarantino e il Circolo della Montagna rimono soddisfazione per il rifacimento stradale a Forno e Casette.
La consigliera Santi, il consigliere Tarantino e il Circolo della Montagna del Partito Democratico esprimono piena soddisfazione per l’avvio dei lavori di rifacimento delle strade nelle frazioni di…

Il Polo P&S: aver declassato il parco della Rinchiostra a giardino è stato un errore
“La riqualificazione del vecchio parco della Rinchiostra ha dimezzato quello che è sempre stato un rifugio climatico naturale di quartiere. Una buona parte del parco oggi è un…

Due famiglie in grave difficoltà non sostenute dai servizi sociali del comune di Carrara: la critica del consigliere Mirabella
"Due storie diverse, accomunate da un unico filo rosso: l’abbandono istituzionale -esordisce così il consigliere comunale della Lista Ferri Filippo Mirabella che spiega - Nella città dove le…

Mercatino della Partaccia: cantiere ancora aperto e installazione di un'isola ecologica temporanea. Il consigliere Zaccagna chiede più ascolto all'amministrazione Persiani
“I lavori di ristrutturazione del mercatino della Partaccia sono ancora in corso e non finiranno prima della fine dell’estate. Per i commercianti sono tre mesi di lavoro persi…

Villaggio San Luca: in dirittura d'arrivo i lavori per spogliatoi e punto ristoro, poi sarà la volta delle aree esterne
Stamani le commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, presiedute da Silvia Barghini e Augusto Castelli, hanno effettuato un sopralluogo a Bonascola nell'area dell'ex campo sportivo oggi oggetto di importanti opere…

Casania, emergenza acqua e dissesto: il PD e il Comitato della Montagna chiedono interventi immediati
Il caldo torrido di questi giorni sta aggravando le già note criticità che affliggono borghi come Casania. «Permangono molte criticità – ha dichiarato Tarantino dopo un incontro avuto…

Caldo negli uffici comunali: il sindaco Persiani replica alla consigliera Bennati
“In merito all’articolo pubblicato oggi, appare evidente il tentativo di trasformare una questione complessa e concreta come il cambiamento climatico in un pretesto per lanciare accuse strumentali e…

Strategie clientelari per mantenere i centri di potere nelle partecipate: Diamanti dei 5 Stelle critica la riconferma di Panfietti a capo di Erp
"La conferma di Luca Panfietti a capo di Erp dopo 15 anni di rinnovo della carica non ci stupisce affatto, ma, anzi, conferma della linea ''politica'' dell'…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 273
Irricevibile, infelice e confusa la risposta dell'assessore Lara Benfatto sulla mancata adesione al progetto Ministeriale LIMES “termine latino dal significato originario di “sentiero, strada delimitante un confine” , finanziato con 203.000 mila euro , per diversi ordini di motivi . L’amministrazione Arrighi, che è di tutta evidenza non abbia mai avuto alcun interesse a partecipare a questa idea di Area Vasta , tirata dentro dall'interessamento pubblico da parte dell’ onorevole Alessandro Amorese di Fratelli D’Italia, lo scorso aprile aveva aderito, obtorto collo, al protocollo d'intesa per la promozione turistica di ALA (Area vasta Ligure Apuana). Il 2 marzo 2024 la stampa scriveva infatti che tardivamente “ Anche” Carrara e Montignoso avevano sottoscrivono il protocollo d’intesa siglato da Massa e La Spezia”. Un’offerta unica che abbracciava la costa ligure e quella apuana, la Lunigiana e la Garfagnana con tanto di foto di gruppo dove, Arrighi si era sacrificata per il bene della cultura turistica e sorridente, aveva superato l’astio politico contro la destra del Governo Meloni e i suoi rappresentanti locali. Chiarita questa prima affermazione dell’Assessore che per ovvi motivi non aveva approfondito, chiedo perché quando il 5 Dicembre 2023, la giunta comunale di La Spezia capofila, insieme ad altri comuni , aveva deliberato l’approvazione della proposta progettuale “LIMES – Progetto di valorizzazione e promozione dei siti storici e archeologici “ per presentare una candidatura al bando messo a punto dal ministero del Turismo finalizzato all’ottenimento di risorse destinate a Comuni e Aree Vaste, Carrara non aveva deciso di entrare a far parte del progetto stesso. Ne aveva l’opportunità e quindi che scusa è dichiarare che, per quanto riguarda il progetto Limes che è stato presentato pochi giorni fa , al momento il comune di Carrara, non figura ancora tra i soggetti aderenti ? Non solo non figura, ma ormai ha perso il treno, perché manca del tutto la delibera di Giunta di approvazione della proposta progettuale LIMES a valere sulle risorse del fondo unico nazionale per il turismo di conto capitale di cui all’atto di programmazione triennio 2023-202prot.0008912/23 del ministero del turismo. Oltre alla delibera di Giunta mancano anche gli allegati: relazione del progetto , quadro strutturale, quadro di interesse archeologico , necessari al fine di inserire i contenuti della nostra città nel sito del progetto approvato dal Ministero. Come possiamo definire quindi l’operato della Arrighi e dell’Assessore Lara Benfatto se non pressapochista, superficiale ed inefficiente? Infine la Benfatto, con una presa di posizione con finalità del tutto personali, altera la realtà oggettiva dei fatti e nella risposta dichiara che “ siamo comunque coinvolti in tutte le fasi organizzative e di promozione del progetto di cui ne seguiamo in maniera attiva gli sviluppi. E quali ? L'assessore fra l'altro era presente sabato scorso a Spezia? E perché? Per fare una passerella spendendo soldi pubblici? Non certo per l’interesse verso la presentazione di un progetto volutamente scartato dall’Amministrazione Arrighi, di cui la Benfatto è degno soggetto in rappresentanza del Partito Democratico.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 223
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 247
Mancata adesione al progetto Limes, dopo le critiche del consigliere Simone Caffaz arriva la replica dell'assessore al turismo Lara Benfatto: "Il nostro comune ha aderito lo scorso aprile al protocollo d'intesa per la promozione turistica dell'Area vasta Ligure Apuana attraverso l'hub digitale del turismo – italia.it e partecipa attivamente a tutte le sue attività assieme agli altri Comuni delle provincie di Massa-Carrara, La Spezia e Lucca coinvolti - spiega l'assessore al Turismo Lara Benfatto - Per quanto riguarda il progetto Limes, che è stato presentato pochi giorni fa e il cui scopo è quello di valorizzare le fortificazioni e i castelli presenti sul territorio apuo lunense, al momento il comune di Carrara, al pari di altri enti che hanno sottoscritto il protocollo in un secondo momento, non figura ancora tra i soggetti aderenti, semplicemente perché si tratta di un'iniziativa nata prima del nostro ingresso. Siamo comunque coinvolti in tutte le fasi organizzative e di promozione del progetto di cui ne seguiamo in maniera attiva gli sviluppi".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 273
La recente riqualificazione di via Benedetto Croce, completata da pochi mesi, ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale e sull’efficacia delle scelte progettuali. Se da un lato l’intervento mirava a migliorare il decoro urbano e promuovere una mobilità sostenibile, dall’altro sta mostrando criticità che incidono direttamente sulla sicurezza di automobilisti, pedoni e ciclisti. I problemi emergono, soprattutto, nelle intersezioni con le vie adiacenti, dove la visibilità è stata notevolmente ridotta. Gli incroci con strade come via Fratelli Rosselli e via Pascoli, ad esempio, sono oggi considerati punti critici per il traffico locale. Automobilisti e residenti segnalano che l’introduzione della pista ciclabile e la modifica delle carreggiate hanno reso più difficoltose le manovre, aumentando il rischio di incidenti. “Al primo posto deve esserci la sicurezza. Non possiamo accettare che un progetto pensato per migliorare la viabilità urbana crei situazioni di pericolo, specialmente per chi vive e lavora in questa zona”, sottolinea Daniele Tarantino, consigliere comunale del gruppo PD. Un altro tema caldo riguarda la velocità dei veicoli. Con la carreggiata più stretta e l’assenza di misure dissuasive adeguate, molti tratti di via Benedetto Croce si prestano ad essere percorsi a velocità elevate. I pedoni si trovano spesso in difficoltà, specie nei tratti lineari, dove l’assenza di attraversamenti pedonali rialzati o segnaletica chiara rappresenta un rischio concreto. Accanto al problema della sicurezza, non si può ignorare l’impatto che il nuovo assetto ha avuto sui parcheggi. La riduzione di oltre la metà degli spazi di sosta ha messo in difficoltà i residenti, costretti a cercare posti auto lontani dalle proprie abitazioni, e ha penalizzato le attività commerciali della zona, che stanno registrando un calo di clientela. “Non basta intervenire sull’estetica o sulla sostenibilità per migliorare la vivibilità di un quartiere. Serve un piano che tenga conto di tutte le esigenze, prima fra tutte quella di garantire sicurezza e accessibilità per tutti gli utenti della strada” aggiunge Tarantino. I residenti della zona chiedono soluzioni concrete. Tra le proposte più ricorrenti vi sono l’introduzione di dossi rallentatori, l’installazione di semafori intelligenti o rotatorie agli incroci più trafficati, e la revisione della segnaletica per migliorare la visibilità. Inoltre, molti suggeriscono la creazione di parcheggi alternativi nelle immediate vicinanze per compensare la perdita di posti auto lungo la via. Via Benedetto Croce, pensata come simbolo di una città più moderna e sostenibile, rischia ora di diventare un esempio di scelte poco ponderate. La sicurezza deve tornare al centro delle priorità. È necessario agire tempestivamente per correggere gli errori e garantire che la strada risponda davvero alle esigenze di chi la vive ogni giorno.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 219
Aggiornato il regolamento De.co nel corso del consiglio comunale di Massa di lunedì 13 dicembre: la notizia arriva dal consigliere comunale dei Civici Apuani Filippo Badiali presidente della commissione "Attività Produttive, Innovazione Tecnologica, Comunicazione e Lavoro", che spiega: “Un regolamento importante per tutto il comparto agricolo, alimentare produttivo e per tutto il mondo eno-gastronomico locale e che permetterà una maggiore valorizzazione e promozione dei nostri prodotti locali, delle nostre tradizioni e delle nostre origini. Al suo interno l'importante possibilità di incentivare anche economicamente, tramite bandi e/o contributi le nostre imprese ed i nostri produttori locali. È stato approvato il nuovo logo, che sarà il vessillo delle nostre eccellenze locali: un logo elegante e ricercato che al suo interno raccoglie identità e tradizioni e fa venir voglia di approfondirne il significato e quello che lo circonda. Un logo che richiama il Mercurio, dio degli scambi commerciali e che che sovrasta fin dalla metà del 500 la nostra piazza simbolo del mercato e di massesitá. Con questo regolamento avremo la concreta possibilità di fare squadra tra la nostra terra, i suoi frutti e le nostre imprese, le nostre attività ed il nostro turismo e farci conoscere sempre più all'esterno del nostro comprensorio. Non vedo l'ora di vedere imballare e spedire in giro per il mondo un buon cartone di vino di Candia etichettato de.co. E di vedere presto il nuovo logo nelle vetrofanie o all'interno dei menu dei nostri ristoranti. Un ringraziamento va a tutti i membri della commissione attività produttive che mi ha seguito e supportato in questo progetto, lavorando in maniera assidua e propositiva alle modifiche raggiunte. Un ringraziamento va all'assessore Cella, con il quale in questi mesi ci siamo confrontati e abbiamo collaborato, non solo per questo regolamento, ma per tutta l'organizzazione del logo, degli eventi come Massa Picta, Spino Fiorito, portando avanti e migliorando sempre più quello che già in parte aveva seminato il collega Balloni nel precedente mandato. Non per ultimo un ringraziamento va a tutti gli uffici, al dirigente ed il personale del SUAP per i vari contributi ed il lavoro svolto all'interno e fuori dalla commissione per raggiungere l'obiettivo prefissato”.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 274
Il Partito Democratico di Massa-Carrarra, congiuntamente a Marco Niccolai, delegato alla sanità del PD Toscana ha seguito con attenzione la vertenza relativa alla riorganizzazione del servizio di anestesia del NOA, lavorando fin dall’inizio per trovare una sintesi tra le diverse posizioni in campo. Durante tutto il percorso, il nostro impegno si è concentrato sul dialogo con ASL e sindacati, nella convinzione che il confronto e la collaborazione siano fondamentali per affrontare una tematica così delicata. Per il PD, è prioritario garantire una gestione ottimale delle risorse, tutelando al contempo le lavoratrici e i lavoratori che ogni giorno operano con professionalità per la sanità pubblica. Ribadiamo che l’impegno della Regione Toscana e dell’ASL è sempre volto al mantenimento di servizi di alta qualità, nonostante le difficoltà legate ai tagli imposti a livello nazionale. Esprimiamo grande soddisfazione per la chiusura positiva di questa vicenda con il raggiungimento di un accordo. La collaborazione stretta tra ASL, Sindacato e Amministrazione regionale si conferma la chiave per garantire ai cittadini e alle cittadine di Massa-Carrara un sistema sanitario pubblico eccellente e inclusivo, capace di affrontare anche le sfide più complesse.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 216
"Inaspettato scivolone del sindaco Arrighi sulla “non adesione” al progetto LIMES di valorizzazione e promozione dei siti archeologici, castelli, forti e fortificazioni storiche tra il Levante ligure e l’Alta Toscana. Inevitabile chiedersi se la decisione è stata deliberata in giunta e con quali motivazioni e anche se il progetto sia stato duiscusso in commissione cultura" a parlare è il consigliere dell'opposizione Simone Caffaz che spiega: "Perché rinunciare ad una tale opportunità? Il comune di Carrara, per scelta politica, ha deciso di rimanere fuori dal progetto tra i 32 comuni che sabato 11 gennaio hanno partecipato, in sala di rappresentanza del comune di La Spezia, che è capofila, alla presentazione di un'offerta turistica integrata che ha ottenuto il finanziamento del Ministero del Turismo con risorse FUNT (Fondo Unico Nazionale per il Turismo) di 203 mila euro. A seguito della proposta progettuale presentata dal comune di La Spezia, con domanda prot. n. 13924/24 del 15 maggio 2024, è stato firmato un protocollo d’intesa tra il Ministero del Turismo ed il sindaco di Spezia Pierluigi Peracchini in rappresentanza di tutti comuni coinvolti, nell’ aprile del 2023 per finanziare il “LIMES” che fa parte delle iniziative di A.L.A. “Area Vasta Ligure Apuana”. Tralasciando gli inciampi e le gaffes che hanno caratterizzato i primi due anni e mezzo del sindaco Arrighi e dell’ assessore al Turismo Lara Benfatto, è il caso invece di ricordare che Arrighi, era già stata recidiva su queste tematiche, infatti aveva deciso di “non rinnovare” l'adesione all'Istituto Valorizzazione Castelli (I.V.C.) per l'anno 2023, rinunciando al pagamento della misera quota associativa di 1.000 euro. La motivazione di “non rinnovare” l'adesione era stata sconvolgente: in consiglio comunale aveva dichiarato di aver valutato i costi-benefici, in quanto i 1000 euro, avrebbero potuto essere reindirizzati verso progetti più efficaci per la promozione del patrimonio storico e culturale locale. Da stigmatizzare anche gli irrisori fondi ordinari che Arrighi investe ogni anno nel comparto turistico nel bilancio comunale, con la previsione di non arrivare nemmeno a 500 mila euro, anche per il 2025. Il settore turistico meriterebbe infatti più rispetto perché è un comparto economico e sociale strategico e dal futuro davvero determinante per la vita della nostra città, se però l’amministrazione lo affronta banalizzandolo, o peggio ancora lasciandolo senza regole e senza strategie, distrugge irrimediabilmente tutte le opportunità che si presentano. Tornando alla inspiegabile rinuncia ad aderire al progetto LIMES, il Ministero del Turismo, nel protocollo, si era impegnato a dare visibilità prioritaria ai territori dell’Area Ligure Apuana, sull’Hub Digitale del Turismo (Tdh), attraverso il portale Italia.it. Tutte le informazioni digitali presenti nel progetto LIMES saranno contenute dunque, in un sito internet progettato principalmente per l'esperienza di navigazione mobile. Nel sito, saranno anche elaborate mappe interattive e dinamiche che consentiranno di esplorare destinazioni, pianificare percorsi e visualizzare attrazioni con filtri personalizzati. I contenuti multimediali saranno di alta qualità, come fotografie e storytelling emozionali, e racconteranno esperienze attraverso immagini e narrazioni coinvolgenti. Quindi un gran lavoro portato avanti dal comune di La Spezia riconosciuto dalle città che hanno aderito al progetto, ma occasione mancata per Carrara in quanto aderire al LIMES avrebbe dato un'importante opportunità di una ulteriore promozione ad esempio, del ricco patrimonio storico archeologico (vedi “l’amata Fossacava”ed il Museo Civico del Marmo) che ci caratterizzano. Purtroppo ed inspiegabilmente, il nostro primo cittadino, ha rinunciato anche ai benefici di poter entrare in una piattaforma di relazioni tra soggetti politici ed economici che ci avrebbe permesso di creare una dinamica positiva per il rilancio del nostro territorio, per cui Carrara ha perso un’altra chance. A questo punto riteniamo di dover inviare un monito al sindaco Arrighi: " Ricordi sempre, sindaco, che sta ricoprendo un ruolo istituzionale dal quale dipende il futuro e i sogni dei nostri concittadini soprattutto a coloro che credono alla valorizzazione dei borghi , le mura storiche, fino ai meravigliosi castelli e fortificazioni che insistono in questa vasta area ( ad esempio il castello di Moneta ed la Torre di Castruccio ) e che Carrara è una città sempre più delusa ed abbruttita dalle scelte della Sua politica e di quella del PD che continua a sostenere lei e l’assessore Lara Benfatto, nonostante il baratro in cui state trascinando un giorno dopo l’altro la nostra città".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 320
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 351
“Sono molto amareggiata per quanto accaduto nell’ultima conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari dove, ancora una volta, il presidente del consiglio comunale Incoronata ha ritenuto di violare la legge oltre alla normale cortesia istituzionale”. Queste le parole della consigliera comunale Daniela Bennati dopo aver protocollato una richiesta di intervento al prefetto Guido Aprea a norma dell’articolo 39 comma 5 del Dlgs 267/00. In sostanza viene richiesto al prefetto di avvalersi del suo potere sostitutivo per convocare il consiglio comunale entro il prossimo 20 gennaio. Tutto nasce dalla richiesta sottoscritta dagli otto consiglieri del PD, Massa è un’altra cosa e Polo Progressista e di Sinistra per avere un consiglio comunale straordinario e aperto, protocollata lo scorso 31 dicembre. La richiesta prevede la discussione di una risoluzione di Anpi Nazionale sul riconoscimento dello stato di Palestina e una sull’adesione all’appello delle città per la pace contro la proliferazione di armi nucleari. Il presidente Incoronato, in maniera del tutto arbitraria, ha deciso di convocarlo oltre i termini di legge in un orario diverso dal solito. Poi, ancora non soddisfatto, ha modificato l’ordine del giorno escludendo e invitando soggetti a suo insindacabile parere. E’ evidente che adempiere il proprio dovere con disciplina e onore, come prevede la Costituzione Repubblicana, deve essere la caratteristica principale di un organo “super partes” come dovrebbe essere il Presidente del Consiglio.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 308
Il progetto PNRR per Canal del Rio darebbe fermo da un anno e mezzo, secondo il consigliere della Lista Ferri, Filippo Mirabella, che spiega: “Il 27 dicembre 2024 il dirigente Nicola Festa ha approvato una perizia tecnica relativa allo spostamento dei sotto servizi, redatta dall’ingegner Giuseppe Fruzzetti, dell’importo complessivo di 85 mila euro di cui 75.915,47 per lavori a base di gara e 3.800,19 per oneri sicurezza. Sorge il dubbio che l'assessore ai progetti speciali Moreno Lorenzini non ne fosse a conoscenza perché, altrimenti, come avrebbe potuto dichiarare in Consiglio comunale che i lavori a Canal del Rio sarebbero partiti i primi giorni di gennaio? Tra l’altro l'appalto di due milioni e 750 mila euro, era stato affidato già a maggio del 2023 all'ATI composta da Ediltecnica e Studio tecnico ingegner Giuseppe Fruzzetti, ma il cantiere non era mai partito (sicuramente l'assessore Lorenzini, come consuetudine, negherà l’evidenza). Nel leggere l’atto amministrativo, sembrerebbe impossibile ma, il progetto definitivo deliberato dalla giunta il 22 novembre 2022, redatto dallo studio tecnico di Giuseppe Fruzzetti pare avesse sollevato un grosso problema, ostacolando il via dei lavori. Per queste motivazioni, ho letto con piacere, l'invito del sindaco Arrighi che ha deciso, finalmente, di informare i cittadini sui progetti PNRR, in questo caso sull’ adeguamento di Canal Del Rio. Nel corso d'acqua che attraversa la città, in parte coperto da una tombatura, è previsto infatti l'allargamento della sezione del canale tombato a partire dall'INPS fino alla fine della salita di San Ceccardo (davanti al palazzo della UIL ), per poi farlo confluire nel Carrione all'altezza del Boccalone, passando sotto Corso Rosselli. È chiaro che, con la determina n. 6641 del 27 dicembre 2024 abbiamo avuto una brutta e preoccupante notizia, cioè che, prima di iniziare il cantiere vero e proprio di adeguamento idraulico del canale, sono necessarie le opere di spostamento di tutti i sotto servizi presenti. L’iter tecnico-amministrativo del progetto PNRR era peraltro partito il 22 novembre 2022, quando l’amministrazione Arrighi aveva deciso a favore “dell’appalto integrato” cioè nell’ affidare esternamente sia la progettazione esecutiva, sia i lavori di adeguamento idraulico del Canal del Rio. È un metodo previsto dall’articolo 44 del nuovo Codice degli Appalti (d.lgs 36/2023) che viene utilizzato di solito quando un comune non ha professionalità interne, ma che personalmente non condivido. Il rischio, infatti, è che, le esigenze tecniche per contenere i costi del progetto esecutivo da parte della ditta appaltatrice, potrebbero generare eventuali scostamenti nella fase esecutiva, rispetto a quanto contrattualmente previsto, con aumento dei costi e rallentamenti nei tempi di esecuzione. Comunque a maggio 2023 come sostenuto precedentemente, era stato aggiudicato il lotto 1 all’ ATI composta da Ediltecnica srl e Studio Tecnico ingegner Giuseppe Fruzzetti per l’importo complessivo di due milioni e 317.510,83 euro. Dopodiché, alla stessa ATI era stato affidato anche il lotto 2 per l’importo complessivo di euro 556.053,82. Chiedo come sia possibile che l’assessore ai Progetti Speciali e al PNRR Moreno Lorenzini non fosse al corrente del fatto che, per la realizzazione delle opere di adeguamento idraulico di Canal del Rio, si dovesse procedere allo spostamento di sotto servizi interferenti con la nuova posizione del canale? L’assessore Lorenzini, che è anche un ingegnere, non aveva controllato l’iter progettuale? A questo punto, purtroppo, è stato necessario approvare una perizia tardiva volta a individuare i sotto servizi presenti nei tratti interessati dal progetto, che però come riferito nell’atto dall’ingegner Nicola Festa, erano stati individuati con una “modesta approssimazione” per poi procedere con la gara. Cosa ci dobbiamo aspettare? Sorprende che ad effettuare la perizia di spesa per eseguite le opere per l’ importo di 85 mila euro, sia stato lo stesso ingegner Fruzzetti, uno dei due soci dell’ATI che aveva vinto l’appalto e che aveva predisposto il progetto esecutivo . Come è possibile? Se la vogliamo dire tutta, poi , tra ritardi e mancanze, gli 85 mila euro per i lavori previsti nella perizia, alla fine li pagano i cittadini con le entrate correnti del bilancio e non il PNRR. In conclusione appare evidente che l’ingegner Festa non sarà in grado di aprire il cantiere i primi di gennaio, come aveva dichiarato Lorenzini, per le ovvie ragioni sopra espresse. Nel frattempo, spero che l’incontro del 20 Gennaio possa essere proficuo per i cittadini e che il sindaco Arrighi inviti, oltre che il dirigente ingegner Nicola Festa anche l’ingegner Giuseppe Fruzzetti al fine di far capire meglio il progetto, perché ci sia voluta una perizia che ha rallentato il cantiere ed i costi in più da sostenere per spostare i sotto servizi, ma soprattutto per informare i presenti in che fase temporale del cronoprogramma siamo arrivati. Restano tuttavia i dubbi su quanto di tutto ciò sappia l’assessore Lorenzini e sulle reali tempistiche di apertura del cantiere annunciate”.
- No alle armi, a Trump, a Israele, all'Austria e alla chiusura del servizio notturno di anestesiologia ostetrica: la richiesta di Accademia Apuana della Pace
- Zls in Toscana. "Regione sarà protagonista nel circuito internazionale della logistica": Barabotti e Meini della Lega ringraziano il governo
- Zona logistica Semplificata: obiettivo raggiunto grazie al governo: la dichiarazione dell'onorevole Amorese e del vice coordinatore regionale di FdI
- Attacco di Persiani a Cecilia Sala, Fossi, Sordi, Giuliani (Pd): “La libertà di stampa non è una concessione del sindaco: è un diritto fondamentale riconosciuto dalla nostra Costituzione antifascista”
- Palazzo Rosso, palazzo Pisani, ex Cat e marciapiedi nuovi in tutto il centro storico. Pronti a partire i progetti del bando delle Periferie
- "Felice di aver risvegliato il sindaco Arrighi dal torpore su Avenza": la senatrice Campione risponde alle critiche mosse dal sindaco di Carrara
- Il vicesindaco Crudeli replica al consigliere Bernardi sull'Housing first
- Avenza inizia l'anno con i soliti problemi di sicurezza: la critica della senatrice FdI Susanna Campione
- Il sindaco Arrighi replica alla senatrice di FdI Susanna Campione sulla sicurezza ad Avenza
- Finanziamenti del Bando Periferie sfumati secondo il consigliere Bernardi