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Politica, cultura e...tordelli: torna la Festa de l'Unità a Ca' Michele con molti dibattiti e ospiti illustri
Come ogni luglio, da decenni, arriva a Carrara la Festa dell’Unità: un evento conviviale e politico diventato quasi un classico dell’estate carrarina, capace di attirare simpatizzanti del Partito…

"Tutte illazioni per avere visibilità": l'assessore al sociale Roberta Crudeli smentisce le accuse lanciate dal consigliere Mirabella
Le accuse di inadeguatezza lanciate dal consigliere Filippo Mirabella al settore sociale del comune di Carrara e all'assessore di riferimento Roberta Crudeli, hanno trovato la pronta risposta di…

I consiglieri del PdGiovanna Santi, Daniele Tarantino e il Circolo della Montagna rimono soddisfazione per il rifacimento stradale a Forno e Casette.
La consigliera Santi, il consigliere Tarantino e il Circolo della Montagna del Partito Democratico esprimono piena soddisfazione per l’avvio dei lavori di rifacimento delle strade nelle frazioni di…

Il Polo P&S: aver declassato il parco della Rinchiostra a giardino è stato un errore
“La riqualificazione del vecchio parco della Rinchiostra ha dimezzato quello che è sempre stato un rifugio climatico naturale di quartiere. Una buona parte del parco oggi è un…

Due famiglie in grave difficoltà non sostenute dai servizi sociali del comune di Carrara: la critica del consigliere Mirabella
"Due storie diverse, accomunate da un unico filo rosso: l’abbandono istituzionale -esordisce così il consigliere comunale della Lista Ferri Filippo Mirabella che spiega - Nella città dove le…

Mercatino della Partaccia: cantiere ancora aperto e installazione di un'isola ecologica temporanea. Il consigliere Zaccagna chiede più ascolto all'amministrazione Persiani
“I lavori di ristrutturazione del mercatino della Partaccia sono ancora in corso e non finiranno prima della fine dell’estate. Per i commercianti sono tre mesi di lavoro persi…

Villaggio San Luca: in dirittura d'arrivo i lavori per spogliatoi e punto ristoro, poi sarà la volta delle aree esterne
Stamani le commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, presiedute da Silvia Barghini e Augusto Castelli, hanno effettuato un sopralluogo a Bonascola nell'area dell'ex campo sportivo oggi oggetto di importanti opere…

Casania, emergenza acqua e dissesto: il PD e il Comitato della Montagna chiedono interventi immediati
Il caldo torrido di questi giorni sta aggravando le già note criticità che affliggono borghi come Casania. «Permangono molte criticità – ha dichiarato Tarantino dopo un incontro avuto…

Caldo negli uffici comunali: il sindaco Persiani replica alla consigliera Bennati
“In merito all’articolo pubblicato oggi, appare evidente il tentativo di trasformare una questione complessa e concreta come il cambiamento climatico in un pretesto per lanciare accuse strumentali e…

Strategie clientelari per mantenere i centri di potere nelle partecipate: Diamanti dei 5 Stelle critica la riconferma di Panfietti a capo di Erp
"La conferma di Luca Panfietti a capo di Erp dopo 15 anni di rinnovo della carica non ci stupisce affatto, ma, anzi, conferma della linea ''politica'' dell'…

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Arriva dall'assessore Matteo Basteri di Forza Italia Massa la presa di posizione contro le affermazioni fatte da Moni Ovadia nel corso del consiglio provinciale di Massa Carrara del 21 gennaio: "In qualità di delegato del sindaco di Massa, ho partecipato al Consiglio Provinciale Solenne dello scorso 21 gennaio, un evento al quale hanno assistito anche studenti delle scuole superiori, coinvolti in un’importante occasione di educazione civica e confronto istituzionale. Colgo l’occasione per esprimere la mia dissociazione personale rispetto alla posizione estrema espressa durante l’evento da Moni Ovadia. Ritengo che il tema della giornata, propedeutica alla commemorazione del Giorno della Memoria del 27 gennaio, dovesse concentrarsi sul valore universale della memoria, un momento per ricordare e riflettere sulla Shoah, una delle pagine più drammatiche e oscure della storia dell’umanità. L’intento avrebbe dovuto essere quello di prendere le distanze dall’odio, dall’intolleranza e dall’indifferenza, offrendo un’occasione di riflessione condivisa. Purtroppo, questa opportunità è stata persa. Pur rispettando il diritto alla libertà di opinione, ritengo che affrontare temi complessi come il conflitto israelo-palestinese richieda un approccio equilibrato, rispettoso della complessità storica, politica e umana che lo caratterizza. La presenza di giovani studenti in sala ha reso ancora più evidente la necessità di veicolare messaggi orientati al dialogo, alla comprensione reciproca e all’approfondimento, evitando prese di posizione unilaterali che possano risultare divisive. Come rappresentante istituzionale, seppur presente per delega, sottolineo che le opinioni espresse da Moni Ovadia durante il Consiglio non riflettono né il mio pensiero personale né quello di Forza Italia, rappresentata nella nostra provincia dal segretario Gianenrico Spediacci e dal coordinamento di Massa. Queste opinioni non rispecchiano neppure, implicitamente, quelle dell’amministrazione comunale di Massa. Ritengo sia fondamentale, soprattutto su temi tanto delicati e complessi, promuovere un dibattito rispettoso delle legittime aspirazioni di tutte le parti coinvolte, improntato alla ricerca di soluzioni pacifiche e al superamento di narrazioni unilaterali. Con questo comunicato ribadisco il mio dissenso personale su quanto dichiarato durante l’evento ed auspico un maggior senso di responsabilità durante gli interventi in contesti istituzionali, affinché si rispettino i valori e gli obiettivi che tali occasioni rappresentano. È necessario offrire un esempio positivo, soprattutto ai giovani presenti, affinché comprendano il valore del confronto democratico e della pluralità di opinioni".
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"Riparte l'anno e riparte anche l'attività della Lega sul territorio dichiara Eleonora Cantoni, Segretario Lega Massa - Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2024, che sono andati oltre ogni aspettativa: a cominciare dalle migliaia di firme raccolte in solidarietà a Matteo Salvini, fino alla sua piena assoluzione nel processo Open Arms; ma ciò che ci ha resi particolarmente orgogliosi è stato il raggiungimento dell'obiettivo record del tesseramento 2024, che posiziona la sezione comunale di Massa al terzo posto come maggior numero di iscritti in tutta la Toscana. Un risultato storico, frutto della costanza, del lavoro, dell'impegno e dell'entusiasmo dei numerosi militanti della Sezione che ogni giorno dedicano il proprio tempo libero per gli ideali e i valori della Lega.
A loro e alla loro dedizione devo dire grazie, perché non mancano mai di farmi sentire l'entusiasmo e lo spirito giusto che mi danno la carica per continuare a svolgere il mio ruolo di guida di una squadra che dà sempre il massimo e che raggiunge importanti risultati. Nel 2025 non ci adageremo, anzi! I risultati del 2024 ci daranno lo stimolo e la motivazione giusta per fare ancora di più e ancora meglio. Intanto, annuncio che inizieremo il 2025 con una nuova raccolta firme: scenderemo in piazza a sostegno delle forze dell'Ordine, la cui vita è spesso messa a repentaglio per garantire la nostra sicurezza. Tanti sono i fatti di cronaca degli ultimi mesi che ci dimostrano l'esigenza di manifestare una vicinanza, sempre più concreta, verso chi, per lavoro e per scelta di vita, ha il dovere di difenderci. Sarà l'occasione per sgomberare del tutto il campo da tutti i fraintendimenti che circolano riguardanti il Ddl Sicurezza e spiegarne così tutti i suoi lati positivi. L'appuntamento sarà per domenica prossima, la mattina dalle 10.00 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 presso il Pontile: sarà possibile anche sottoscrivere l'iscrizione alla Lega per il 2025. Vi aspettiamo!"
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"Le recenti affermazioni del capogruppo della Lega di Massa Filippo Frugoli sono un concentrato di bizzarre idee e imbarazzanti accuse. Ultime in ordine di tempo, rispetto ad altre che hanno trovato risonanza sulle cronache nazionali, (in particolare quella che definiva il Presidente Sandro Pertini "assassino e noto brigatista rosso"), suscitano sbigottimento e meritano una determinata presa di posizione". Lo ha detto il consigliere del Pd di Massa Stefano Alberti che ha aggiunto: "Nella spericolata e stonata litania, Frugoli ha definito la CGIL, braccio armato della sinistra, la sinistra sprecona, il fenomeno dell'immigrazione un'invasione e il PD, in Regione, impegnato a penalizzare la nostra città. Ma, come è ben noto, dietro gli slogan spesso si nasconde il vuoto, si ignorano i fatti, si vorrebbe falsare la realtà, oppure nel peggiore dei casi, si lanciano solo provocazioni. E allora, di fronte a queste affermazioni e polemiche ridicole, viene da domandarsi se, qualora il PD fosse stato contrario, sarebbe stata possibile l'avvenuta approvazione del co-finanziamento pari a 5 milioni di euro da parte della Regione Toscana, per realizzare la nuova Casa Ospedale e di Comunità della nostra città. In tutta evidenza no. Ma questo atto, non è nemmeno l'ultimo tra quelli che si possono citare. E merita poi anche ricordare che il PD, si è battuto ed ha sostenuto in Europa la misura del PNRR, le cui risorse sono essenziali per finanziare progetti e opere volti alla riqualificazione di tante realtà anche della nostra città, mentre altre forze politiche, tra cui alcune che oggi ci governano, esprimevano critiche e contrarietà, manifestando opposizione. Peraltro, da posizioni di governo, invece di accusare il PD di una ipotetica attitudine allo spreco, meglio sarebbe evitare lo spreco di risorse per progetti talvolta inadeguati a rispondere ai reali bisogni della città. Altresì sarebbe stato meglio preoccuparsi di elevare la qualità progettuale di opere che in alcuni casi, contribuiranno ad acuire alcune criticità e in altri, finiranno per farci rimpiangere opportunità mancate. Opere dal conto esorbitante che si scaricherà negli anni a venire, sui bilanci comunali. Infine, mi preme sottolineare la gravità delle accuse e delle critiche rivolte alla CGIL che, avendo chiesto di intervenire al prossimo consiglio comunale convocato venerdì 24 gennaio, in seduta aperta per discutere due risoluzioni: sul riconoscimento dello Stato di Palestina, e l'adesione all'appello delle città a favore del trattato di proibizione armi nucleari TPNW; è stata accusata di essere il braccio armato della sinistra, e di non occuparsi delle cose serie!. Accuse tese solo a denigrare la più grande organizzazione sindacale italiana e che risultano tristemente volgari. La CGIL merita rispetto. La CGIL è stata protagonista, insieme agli altri sindacati confederali, di conquiste importanti per tutti i lavoratori. Ha lottato per conquistare e difendere diritti sindacali e civili nel nostro paese. Ha sostenuto le lotte per l'emancipazione femminile, e difeso la nostra democrazia repubblicana e antifascista. Difesa che non è mai venuta meno, neppure nei momenti più bui e violenti della storia della Repubblica. Il prossimo consiglio comunale merita di essere onorato da un dibattito davvero aperto e da un confronto serio, responsabile e rispettoso dove il linguaggio trovi senso della misura, senza scadere nell'invettiva e nella provocazione".
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Grazie alla determinazione della Lega Carrara, è stata approvata una mozione che impegna l'amministrazione Arrighi a intervenire con urgenza, per quanto di sua competenza, per affrontare l'emergenza sicurezza nella frazione di Avenza. La mozione prevede azioni chiare e tempi precisi: l'istituzione di un presidio mobile della Polizia Municipale entro 15 giorni, un piano straordinario di pattugliamenti, interventi di riqualificazione urbana per combattere il degrado e la creazione di un presidio fisso di polizia municipale entro 60 giorni."Avenza è allo stremo, e i cittadini non possono più aspettare. Come Lega ci siamo fatti carico da tempo delle loro istanze e abbiamo ottenuto impegni precisi dall'amministrazione che adesso deve necessariamente e urgentemente mettere in campo. Ora vigileremo affinché le promesse siano mantenute, perché la sicurezza e la dignità degli avenzini non possono più essere rinviate" - cosi il capogruppo della Lega Tosi.
"La Lega segna un grande risultato per Avenza. Grazie al lavoro del nostro capogruppo in consiglio comunale, Andrea Tosi, da oggi Avenza potrà contare su tempi certi e azioni concrete sul fronte della sicurezza urbana che andranno a sommarsi al lavoro delle forze dell’ordine. Un risultato frutto del lavoro di ascolto portato avanti nel tempo, tramite gazebo e incontri sul territorio nello spirito che ci contraddistingue." - così il deputato del Carroccio Andrea Barabotti.
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C'è tempo fino al prossimo 21 maggio inviare le proprie osservazioni al progetto del nuovo elettrodotto che sarà realizzato da Terna anche sul territorio di Carrara. Per farlo basterà scrivere all'indirizzo mail
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L'assessore al Turismo Lara Benfatto è intervenuta oggi nel corso della commissione presieduta da Gianmaria Nardi per fare il punto sull'offerta turistica cittadina e sulle strategie future.
"Promuovere Carrara significa anzitutto promuovere tutto il suo territorio, per questo sono importantissime le sinergie che abbiamo messo in campo in questi anni con i Comuni a noi vicini - spiega l'assessore -. Tutte le strategie di promozione turistica sono sviluppate e portate avanti all'interno dell'ambito 'Riviera Apuana', che oltre a Carrara comprende anche Massa e Montignoso, ma crediamo molto anche nel progetto di Ala, l'associazione dei Liguri-Apuani, che mette assieme 67 Comuni delle province di Massa-Carrara, Lucca e La Spezia. Si tratta di fatto di un unico territorio caratterizzato da grandi affinità dal punto di vista paesaggistico, gastronomico, del patrimonio culturale e sociale. E' questo un unico bacino i cui legami vanno ben al di là di quelli che sono i confini provinciali o regionali le cui bellezze vogliamo promuovere globalmente andando anche a integrare sempre di più le attività di Ala con il piano operativo dell'Ambito". L'assessore fissa poi alcuni dei principali obiettivi da perseguire per l'anno appena cominciato. "Vogliamo anzitutto aumentare i flussi turistici nel periodo primaverile e autunnale, ma anche migliorare la qualità dell'accoglienza e dell'offerta turistica, rafforzare e consolidare i flussi relativi al mercato nazionale e internazionale, intervenire sulla gestione degli strumenti di informazione turistica dell'Ambito – sottolinea Benfatto -. Molto importante sarà anche valorizzare e promuovere tanto sul mercato interno quanto su quello estero alcune particolari aree come quelle legate al turismo all'aria aperta e ai cammini, fino al turismo lento che predilige arte, cultura ed enogastronomia. Proprio per questo abbiamo realizzato una mappatura di tutti i percorsi outdoor per turismo ciclopedonale. Dobbiamo poi coltivare, sviluppare e consolidare quanto il nostro territorio già offre, penso per esempio alle crociere, che negli ultimi due anni hanno portato sul nostro territorio oltre 41mila persone, ma anche il turismo per le cave mettendo a sistema e dando garanzie di sviluppo al settore, stabilendo regole chiare e certe e fornendo servizi. Nei prossimi mesi, tra l'altro, lanceremo un nuovo sito dedicato ai pullman che vogliono accedere ai bacini estrattivi e stiamo valutando possibilità e tempi per la reintroduzione del ticket".
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Siamo sconcertati dalle parole del Sig. Incoronato che sulla stampa continua a tenere un comportamento non conforme con la legge. Le norme nazionali sulle convocazioni dei consigli comunali richiesti da un quinto dei consiglieri sono chiare: il Presidente del Consiglio comunale è tenuto a convocare il consiglio comunale entro 20 gg dalla richiesta e non può, ribadiamo non può, modificare l'ordine del giorno indicato, né intervenire sul merito. Le critiche che sono state a lui rivolte circa l'esclusione della CGIL e l'inserimento di un'associazione filo-israeliana non sono politiche ma giuridiche. L'esposto che come Rifondazione Comunista, Movimento 5 Stelle, Massa Città in Comune abbiamo portato sul tavolo del Prefetto ha indotto il dott. Aprea a dare ragione alla nostra posizione con tanto di riferimenti legislativi e pareri del Ministero: quell'odg non poteva essere modificato e il Presidente del Consiglio Comunale doveva limitarsi alla convocazione. Per questo rimaniamo sconcertati.Nonostante la presa di posizione del Prefetto, fatta arrivare ufficialmente al Sig. Incoronato attraverso la quale diffida il Presidente del Consiglio comunale a modificare in futuro le richieste di convocazione di consigli comunali, le parole sulla stampa suonano come una sfida al Prefetto, rappresentante del governo sul territorio: ciò che rileva il Prefetto non è vero, sembra affermare Agostino Incoronato. Avremmo pensato che a seguito della "strigliata" istituzionale il Presidente del Consiglio tenesse fede al suo ruolo super-partes, riconoscesse l'errore commesso e mantenesse un profilo istituzionale consono alla sua carica. Invece conferma per l'ennesima volta, ricordiamo che non è la prima volta che riceve un richiamo ufficiale dal Prefetto per i suoi comportamenti, l'inadeguatezza nello svolgere il delicato compito di Presidente del Consiglio. Ci meravigliamo anche dei consiglieri di maggioranza che dovrebbero, per coerenza, adoperarsi affinché i lavori consiliari si svolgano nel rispetto delle regole visto che da loro sono sempre indicate come faro del vivere quotidiano e invece continuano a tollerare nel ruolo di garanzia istituzionale chi ha più volte dimostrato di non esserne capace. L'inciampo istituzionale del Presidente del Consiglio non è il primo, e temiamo che non sarà l'ultimo, e va ad inquinare la discussione democratica nella nostra città: noi non abbiamo certamente l'intenzione di lasciare cadere la cosa.
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Un grido di allarme per le condizioni, ormai insostenibili, del Parco Bondano di Marina di Massa è stato lanciato dal comitato civico Tra la gente guidato da Stefano Pucci che ha raccolto le segnalazione dei residenti: "Il Parco Bondano, un tempo cuore pulsante della vita cittadina, è oggi un luogo segnato dal degrado e dall’abbandono. Dove una volta si sentivano le risate dei bambini e il vociare delle famiglie, ora si trovano altalene arrugginite, scivoli rotti e rifiuti abbandonati. Passeggiando per il parco è impossibile ignorare lo stato di incuria in cui versa: giochi pericolosi, cestini stracolmi, vialetti pieni di vetri e un sistema di illuminazione fatiscente. In alcuni punti, i cavi elettrici scoperti rappresentano un rischio concreto per chi frequenta l’area, soprattutto per i bambini. Per non parlare del cartello pubblicitario posizionato in modo inadeguato, che ostacola l’accesso al parco, in particolare alle persone disabili. Questo parco era un gioiello della città. Oggi è diventato un simbolo di abbandono. La nostra richiesta al Comune è chiara: servono interventi urgenti per garantire decoro, sicurezza e accessibilità". Il comitato Tra la gente ha preparato anche una serie di proposte per il recupero del parco:
- Ripristino delle aree gioco, con attrezzature sicure e a norma.
- Manutenzione degli impianti elettrici, per rendere l’illuminazione sicura e funzionale.
- Potenziamento del servizio di pulizia, con l’introduzione della raccolta differenziata.
- Creazione di una recinzione, per proteggere i bambini e regolare gli ingressi.
Durante un’assemblea pubblica nel quartiere, numerosi residenti hanno condiviso esperienze e preoccupazioni.“Porto qui i miei nipoti, ma devo stare attenta a ogni passo,” racconta Anna, una nonna che vive nei pressi del parco. “Vetri a terra, giochi rotti, cestini pieni, è davvero una vergogna.” Per sostenere la causa, il comitato ha avviato una petizione, che raccoglierà firme fino alla fine del mese. Le richieste saranno poi presentate al comune. “Non possiamo più aspettare,” sottolinea Pucci. “I bambini hanno diritto a uno spazio sicuro dove giocare.”. Il comitato Tra la gente ha chiesto un incontro urgente con l’amministrazione comunale. “Il Parco Bondano deve tornare a essere un bene comune e motivo di orgoglio per la città,” dichiara Pucci. “Se non arriveranno risposte, non escludiamo manifestazioni e altre iniziative pubbliche. Nonostante le difficoltà, il comitato è fiducioso. Crediamo nel potere della comunità. Insieme possiamo fare la differenza e riportare il Parco Bondano al suo antico splendore.”
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Interventi in ognuna delle criticità di Avenza: il sindaco di Carrara, Serena Arrighi ha spiegato il programma dell'amministrazione per migliorare la situazione di emergenza sicurezza della zona nel corso del consiglio comunale dedicato alla sicurezza: "Voglio anzitutto esprimere la vicinanza mia personale e di tutta la città ai commercianti che continuano a investire sul territorio e si impegnano seriamente per il bene della nostra città e che sono stati vittime di furti e rapine nell'ultimo periodo. Ci dispiace di quanto accaduto, da tempo siamo impegnati assieme alle forze dell'ordine per cercare di migliorare la sicurezza del territorio e in futuro continueremo a lavorare con ancora più determinazione. Nel solco del 'Patto per la sicurezza urbana e l'attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e integrata' che abbiamo sottoscritto nel dicembre del 2022 assieme al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al prefetto Guido Aprea, al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e ad altri sindaci del territorio come amministrazione lavoriamo quotidianamente al fianco di tutte le altre istituzioni. Ogni singolo caso viene esaminato con riunioni dedicate che hanno l'obiettivo di trovare delle soluzioni che possano contribuire ad aumentare il livello di sicurezza del nostro territorio. Sono altresì convinta che quello della sicurezza sia un tema che coinvolge e che sta a cuore a tutti e per questo ritengo siano da stigmatizzare i tentativi di strumentalizzazione di chi vuole cavalcare fatti di cronaca per il proprio tornaconto personale e politico esacerbando le giuste preoccupazioni della popolazione. Questo non significa, si badi bene, che come Comune, come amministrazione locale noi ci vogliamo sottrarre da quelle che sono le nostre responsabilità. Per questo motivo siamo impegnati in una serie di iniziative tese in particolar modo a migliorare il decoro e la sicurezza percepita in tutte le zone della città. Nel dettaglio molto delle azioni che abbiamo già messo in campo o sulle quali stiamo lavorando riguardano in particolare la zona di Avenza. Solo negli ultimi mesi abbiamo approvato progetti per 120mila euro destinati a migliorare la coperture delle telecamere di sicurezza. Grazie al progetto 'Periferie sicure', cofinanziato dal ministero dell'Interno per 28 mila euro, è prevista l'installazione di 9 telecamere in via Sforza, alla rotatoria del viale XX Settembre con via Covetta e in via Piave, oltre che il posizionamento di un ulteriore sistema di lettura targhe sul viale XX Settembre alla Fabbrica. Abbiamo inoltre ottenuto un finanziamento di 51mila euro proveniente sempre dal Ministero dell'Interno e in particolare dal Fondo Unico per la Giustizia che investiremo in un progetto totalmente dedicato alla zona di Avenza e grazie al quale verranno installate nuove telecamere in via Carriona, via Turati, via Toniolo e via Giovan Pietro. Importanti sono anche gli investimenti che stiamo conducendo per il cosiddetto relamping: strade più illuminate sono strade più sicure e proprio per questo è partito in tutta la zona della Prada un importante progetto realizzato da Nausicaa per la sostituzione di circa 100 lampioni con altrettanti corpi illuminanti molto più performanti. Con lo scopo di alleggerire i problemi dovuti al traffico in zona stazione stiamo lavorando su più fronti: da un lato studiando un piano dedicato di mobilità che dovrà coinvolgere anche realtà private del manufatturiero e della nautica i cui stabilimenti si trovano nella zona di viale Zaccagna, dall'altro valutando soluzioni urbanistiche che permettano di rendere più razionale il parcheggio e la sosta. Una maggiore sicurezza passa però anche da un percorso di rigenerazione urbana che nella zona di Avenza non può prescindere dal recupero di due importanti edifici: l'ex caponnoni del Cat e la sala Amendola. Nel primo caso sono da poco ripartiti i lavori finanziati con il bando delle periferie che serviranno al recupero strutturale dei capannoni dove troveranno posto le associazioni di protezione civile. Una volta conclusa questa tranche di interventi andremo poi a integrare i fondi ministeriali con un investimento della nostra amministrazione che sarà funzionale alla definitiva riapertura dell'edificio. Stiamo tra l'altro valutando se proprio in questo contesto possano esserci spazi consoni ad ospitare un distaccamento della polizia municipale. In attesa di individuare la sede adatta abbiamo comunque già disposto che vengano intensificati i servizi degli agenti su tutto il territorio di Avenza e, parallelamente, siamo alla ricerca di una destinazione provvisoria per i loro uffici che, tra l'altro, potrebbe essere quella della ex circoscrizione di via Sforza. Quanto alla sala Amendola, infine, proprio nell'ultima variazione di bilancio del 2024 abbiamo destinato 50mila euro alla progettazione delle opere di riqualificazione di questo spazio. All'architetto che è stata incaricato abbiamo chiesto che in questa fase preliminare lavori a tre diverse possibili soluzioni che prevedano il recupero non solo della sala Amendola ma anche del vicino mercato coperto secondo un disegno complessivo e coordinato. Siamo convinti che quegli spazi debbano essere non solo messi a disposizione della collettività, ma da quella stessa collettività utilizzati e vissuti. Per questo motivo le varie soluzioni progettuali saranno poi presentate alla cittadinanza e con esse discusse nell'ambito un processo di discussione e confronto.
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“Simbolo dell’incompetenza e del fallimento di Lorenzini e Arrighi” così il consigliere dell’opposizione Masimiliano Bernardi ha definito il progetto di recupero di Palazzo Pisani , del quale ha fatto un breve excursus: “Finanziato nel 2016, con il Bando Periferie, durante l'ultimo anno dell'amministrazione Zubbani, è diventato il monumento vivente dell’incompetenza dell’ amministrazione grillina prima e dell’attuale, ora . Quello che doveva essere un progetto di rilancio per il territorio si è trasformato in una farsa interminabile, una vergogna amministrativa. Dopo anni di affidamenti inconcludenti, di proclami vuoti e di incapacità cronica, siamo arrivati al 2025 senza che un solo mattone sia stato posato. E ora, a pochi mesi dalla scadenza del 31 dicembre 2025 per l’utilizzo dei fondi, l’assessore Moreno Lorenzini ha avuto l’insolenza di affidare una nuova progettazione. Inevitabile chiedersi se abbia valutato i tempi. Dopo quasi un decennio di immobilismo si ricomincia da zero. Nel frattempo sul sito della cabina di regia della Prefettura di Massa Carrara si evidenzia che in merito al finanziamento del progetto c’è una rinuncia. La prima delibera dell’approvazione della fattibilità tecnica era del 25 agosto 2016 con gli elaborati del progetto preliminare per attività di coworking totale dell’intervento 2 milioni e 480 mila euro da fondi ministeriali. Ma i grillini su Palazzo Pisani avevano deciso di rimodulare l’intervento con nuova destinazione a sede museale, che era stata accettata dal Ministero. Il dirigente del settore OOPP/Urbanistica aveva approvato il progetto esecutivo, sbagliando clamorosamente i coefficienti di calcolo, non avendo previsto la tipologia storica architettonica dell’intervento e l’ira della Soprintendenza si era palesata con prot. 8176/2019 che la giunta aveva recepito impartendo l’indirizzo di affidare l’intervento ad uno studio di architettura con provata esperienza nel campo della progettazione di musei. A quel punto, si era dato vita, tra le tante polemiche , ad una struttura museale per quanto riguarda sia i contenuti degli allestimenti espositivi, che dello sviluppo e promozione del patrimonio artistico. Quindi in pieno accordo con i 5 Stelle, il PD aveva deciso di aumentare gli spazi museali che già non funzionano. In questa farsa istituzionale, a seguito dei lunghissimi nove anni trascorsi dal momento della approvazione del primo progetto esecutivo, la Arrighi avrebbe rilevato la necessità di procedere ad un aggiornamento e semplificazione del progetto, in particolare, ha deciso di ridurre la portata dell’intervento, soprattutto in termini economici. Praticamente un disastro urbanistico in centro storico, oltretutto aggravato dalla richiesta di un ‘nuovo parere’ alla Soprintendenza Archeologia, Belle Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara. Cosicché, per questo motivo, non solo è stato opportuno, ma anche necessario, procedere a riaffidare l'incarico di aggiornamento della progettazione esecutiva alla Soc. Sintecnica engineering s.r.l. con sede a Milano, che è una vecchia conoscenza del comune in quanto aveva partecipato anche alla progettazione del primo intervento nel 2018. La Società milanese, naturalmente, ha manifestato l’immediata disponibilità ad eseguire questo incarico per un importo complessivo di 78 mila euro, infatti ne aveva già intascati 71 mila nel 2018. Questa decisione è una presa in giro senza precedenti per i cittadini, che assistono impotenti a uno spreco di risorse e di opportunità e Lorenzini si conferma un politico incapace di gestire il minimo progetto, e il sindaco Arrighi non è da meno. La totale assenza nella gestione della vicenda è l’ennesima dimostrazione di un’amministrazione che non governa, ma sopravvive a colpi di propaganda e promesse mai mantenute. La verità è semplice e dolorosa: questo progetto, che avrebbe potuto rappresentare un simbolo di rinascita, è stato lasciato marcire tra ritardi, inettitudine e mancanza di visione.
I cittadini devono sapere che il fallimento su Palazzo Pisani non è un caso isolato, per colpa del sindaco e della maggioranza che hanno deciso di tradire il territorio, di ignorare le loro responsabilità e di lasciare la città nel degrado più totale. I cittadini meritano risposte, ma soprattutto meritano amministratori che sappiano fare il loro lavoro, il tempo è scaduto”.
- Casa di comunità alla stazione di Massa: scelta irrazionale del sindaco Persiani secondo Massa Città in Comune
- Il lavoro paziente e silenzioso dell'assessore Lorenzini: il Partito Repubblicano elogia il suo assessore
- Presidio fuori da comune di Massa dell'associazione Gaza Fuorifuoco Palestina per il consiglio comunale del 24 gennaio
- Giorno della memoria: la seduta solenne del Consiglio Provinciale
- Dopo Mallegni, anche Pierluigi Bassignani, storico dirigente di Forza Italia, passa con Fratlli d'Italia
- Venerdì 31 gennaio sarà inaugurata sulla scalinata del Baluardo la prima statua dedicata a Che Guevara in Italia
- "Obiettivo: spendere i soldi del Pnrr. Nessuna alleanza certa col Pd": così Calenda a Massa per il convegno di Azione
- Case di comunità: il sindaco Persiani smentisce le accuse lanciate da Cgil e Uil
- Guadagnucci e Pistone neo coordinatori regionale Toscana e comunale Massa di Forum Laboratorio politico per l'Italia
- Escalation di violenza annunciata: il grido di Avenza R-Esiste e del Comitato Avenza- Battilana