Politica
Massa Capitale della Cultura: l’opposizione chiede trasparenza e partecipazione
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dai gruppi consiliari di "Massa è un'altra cosa" e del Partito Democratico, firmato da: Dina Dell’Ertole, Ivo Zaccagna, Enzo Romolo…

Case Popolari: L’opinione del segretario comunale Giuseppe Bergitto (FI) sulle affermazioni del gruppo consigliare PD
Forza Italia Carrara: l’opinione del segretario comunale Giuseppe Bergitto sulle affermazioni del gruppo consiliare PD sulla stampa. "L'articolo fatto uscire dal…

Massa capitale della cultura 2028: I capigruppo di maggioranza ringraziano tutti coloro che appoggiano la candidatura
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dai capigruppo di maggioranza del Comune di Massa, a firma di Ortori Simone, Frugoli Filippo, Ronchieri Giovanbattista e Casotti Alessia.

Marco Guidi e Massimiliano Manuel (Fratelli d'Italia): Sanità, lavoro e sviluppo, Giani racconta un'altra Toscana
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso da Marco Guidi coordinatore provinciale Fratelli d'Italia e da Massimiliano Manuel coordinatore comunale Fratelli d'Italia.

Il pasticciaccio brutto delle case popolari in via Murlungo: il Comitato Avenza si R-Esiste ripercorre le tappe di una battaglia contro una decisione amministrativa considerata assurda
“La vicenda del Murlungo passerà come emblema di questa esperienza amministrativa di Carrara, esperienza che ormai in molti auspicano arrivi al capolinea”: è quanto affermano dal comitato Avenza…

Comune di Massa sul finanziamento degli alloggi popolari: "Se Carrara non riesce a utilizzare il finanziamento regionale, Massa è pronta a subentrare"
Da settimane assistiamo a un dibattito interno al Comune di Carrara, sul quale questa amministrazione non intende intervenire sotto alcun profilo. Tuttavia, si tratta di una questione di…

Eleonora Cantoni (Lega) su Massa Città della Cultura: "I tempi sono maturi per cominciare a buttare giù il progetto"
"La mozione approvata in Consiglio comunale su Massa Città della Cultura aveva l'obbiettivo di trovare, oltre alla condivisione e al sostegno trasversale di più enti, anche quello di tutte le…

No alla candidatura di Massa a capitale della cultura: il dissenso della consigliera Dina Dell'Ertole
Durante la seduta del Consiglio Comunale di Massa del 31 luglio, la consigliera Dina Dell’Ertole, della lista “Massa è un’Altra Cosa”, ha espresso il proprio dissenso rispetto alla…

"Il Pd riconosce l'immobilismo della giunta Arrighi": per il consigliere Manuel è la conferma di un fallimento politico
"Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Carrara ammette, nero su bianco, quello che i cittadini vivono ogni giorno sulla propria pelle: tre anni di immobilismo, silenzi, disconnessione…

Consiglio Provinciale: adottata la proposta del nuovo Piano Provinciale di Protezione Civile
Nel corso dell'ultima seduta del Consiglio Provinciale è stata adottata la proposta del nuovo Piano Provinciale di Protezione Civile 2025, frutto di un intenso lavoro di aggiornamento…

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"Fra le tante realtà sociali e produttive visitate in provincia di Massa Carrara, particolare si è rivelato l'incontro col Consorzio che produce il vino del Candia, un sodalizio strettamente legato alla lunga e ricca storia delle omonime colline massesi, a cui sono legati importanti episodi della storia e della letteratura. I nostri esponenti di Massa Alessandro Cancogni, coordinatore comunale, Bruno Quieti, responsabile provinciale del dipartimento agricoltura, e Alessandro Amorese, capogruppo consiliare, stanno portando avanti un progetto di promozione della parte di territorio pedemontano che include le colline del Candia. Ma molto passa dall'avere dalla Regione il riconoscimento dello "stato di disagio"" dichiara il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico e della Commissione Aree Interne.
"Lo richiederebbero il periodo, le scorie dell'industrializzazione a cui non è seguita l'adozione di modelli di sviluppo alternativi, l'erosione delle coste, le gravi problematiche ambientali e una serie di indicatori economico-sociali che relegano la Provincia di Massa-Carrara fra le zone più periferiche della Toscana –sottolinea Fantozzi- La concessione dello stato di disagio permetterebbe alle imprese del territorio, agroalimentari e turistiche, di poter accedere ai contributi regionali includendo anche l'amministrazione comunale, che si è già interessata e ha iniziato l'iter per ottenere forme di riconoscimento della situazione di difficoltà presso la Regione. Mi impegnerò, con specifiche azioni amministrative, affinché vengano rimossi gli ostacoli che hanno finora impedito una tale adozione e perché si possano avere delle audizioni in Commissione Aree Interne".
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Massimiliano Bernardi denuncia lo stato in cui versa la centrale Piazza D'Armi, l'unica piazza del centro storico con area giardino, utilizzata dai bambini e dalle famigliole e anche dai cani con padroni a seguito, alcuni dei quali non si curano di gestire le deiezioni dei loro animali: l'accesso ai cani risale al 2019 e Bernardi coglie l'occasione per attaccare l'amministrazione grillina: "Il Ssndaco Francesco De Pasquale 5 stelle infatti aveva firmato un'ordinanza con cui annullava la precedente decisione risalente al 2009 che imponeva norme più stringenti a tutela della principale piazza cittadina- dice- una piazza lasciata dell'amministrazione grillina nel degrado più assoluto, sporca e piena di deiezioni canine mentre i bambini e le bambine continuano a giocare negli spazi diventati zona franca per gli amici a quattro zampe che scorrazzano liberamente senza che nessuno controlli i loro padroni".
"Nel testo - continua - approvato dal consiglio comunale nel 2019 si specificava tra l'altro come dal divieto di giocare al pallone erano esclusi i bambini, ma nel contempo non venivano introdotte regole ferree per mantenere igienicamente fruibili le aree; all'ingresso di Piazza D'Armi nel 2009 era stato posto un cartello che vietava , oltre l'uso della palla per i bambini, anche l'ingresso ai cani al fine di mantenere la piazza centrale della nostra città pulita e sicura.
Il problema era nato in quanto alcuni cittadini avevano sollecitato l'amministrazione a osservare la legge regionale n. 59 del 20 ottobre 2009 che all'articolo 19 dice: "1. Ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito l'accesso a tutte le aree pubbliche e di uso pubblico, compresi i giardini, i parchi e le spiagge". Forte di questa normativa regionale era scesa in campo con il proprio cane anche l'assessore al sociale Anna Galleni in quanto soddisfatta per la riapertura ufficiale dei cancelli di piazza d'Armi agli amici a quattro zampe che quindi ora sono autorizzati a passeggiare e defecare liberamente in mezzo ai bambini che giocano. E' bene inoltre ricordare come proprio questa piazza sia, di fatto, l'unico luogo dove le famiglie che abitano nel centro storico possono portare i loro bambini a giocare all'aria aperta visto che per trovare un'area ufficialmente dedicata ai più piccoli bisognerebbe salire fino al parco della Padula che purtroppo sappiamo sia stato lasciato nel degrado più assoluto"
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I social sono ormai la piazza di scontro, anche politico: in questi ultimi giorni ha tenuto banco la vicenda della Carrarese, squadra seguitissima ovviamente dalla comunità che sta attraversando un periodo molto delicato e il post, poi cancellato, della consigliera Marzia Paita e della risposta data, ma mezzo stampa di Nicola Abruzzese, Pd, ha provocato un bel dibattito politico.
Massimiliano Bernardi (Alternativa per Carrara), in un comunicato, ha manifestato tutta la sua contrarietà per l’uso di Facebook e soprattutto l’aver tirato a mezzo la squadra cittadina, da parte dei due politici locali: “Chiedo alla consigliera Marzia Paita – dice Bernardi- chi le ha dato il diritto di pubblicare sul suo profilo Facebook giudizi sarcastici sulla carrarese e le suggerisco di incominciare ad occupare il suo tempo per espletare con serietà il suo mandato elettorale; dopodiché chiedo a Nicola Abruzzese del circolo PD di Carrara centro, perché si è scomodato ad interpretate gli umori dei tifosi della carrarese, probabilmente non per spirito di squadra , ma per racimolare qualche voto in vista della prossima campagna elettorale”.
“E’ ora di finirla! - continua - ha sbagliato la grillina Marzia Paita che senza coraggio ha cancellato l’offesa che era già stata immortalata su Facebook e ha sbagliato Abruzzese del Pd che ha strumentalizzato il fatto increscioso per interessi politici . La Carrarese non è in attesa di processi né di supporter dell’ultim’ora, per noi conta solo che ci sia un campo di calcio e uno stadio a norma dove i nostri giallo azzurri ai quali daremo sempre voce, possano giocare e gli ultras tornare nella loro curva.”
Bernardi ricorda, poi, le condizioni dello stadio, che anche prima della pandemia era in buona parte off limits ai tifosi: “Ma l’amministrazione grillina - afferma - ha sempre dimostrato lassismo sulla vicenda tanto da finire al centro delle proteste di tifosi e non solo. Silvio Baldini, l’ex allenatore, da parte sua, nel momento caldo dell’emergenza ci mise la faccia, chiedendo al Comune interventi urgenti e , dopo tre anni e mezzo di successi, le cose in campo hanno iniziato ad andare male e Baldini ha fatto un passo indietro, così che la consigliera 5 Stelle Marzia Paita è subito andata all’attacco con il post, rimosso dopo le reazioni e nemmeno l’ intervento da parte di un Pd, morto e sepolto fuori e dentro la gestione della città ,è stato gradito : i tifosi e la squadra meritano rispetto da parte di tutti”.
Donatella Beneventi
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"Il mondo dello sport deve riaprire nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. Piscine, palestre, associazioni e società sportive dilettantistiche sono allo stremo e c'è il rischio concreto che molti impianti e strutture non riaprano più. In zona arancione basta con le chiusure!".
E' l'appello che lanciano il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Vittorio Fantozzi, vicepresidente della Commissione Sviluppo economico, il coordinatore regionale di Fdi, Fabrizio Rossi, insieme al coordinatore provinciale Marco Guidi ed al capogruppo a Massa Alessandro Amorese.
"Fratelli d'Italia si batte da tempo per le riaperture in sicurezza di palestre, piscine e impianti sportivi. E' indispensabile per la salute e il benessere dei cittadini, ma anche per tutta l'economia regionale e del Paese – esortano Guidi e Amorese - Un comparto quello dello sport amatoriale e dilettantistico che, stime alla mano, ha perso durante questa pandemia oltre due miliardi di euro di fatturato, lasciando senza lavoro oltre 200mila professionisti".
"La possibilità per ripartite in sicurezza c'è, basterebbe adottare le prescrizioni impartite dal Comitato tecnico scientifico sul contenimento dei contagi dell'ottobre scorso, quando tutti i gestori delle strutture sportive si erano adeguati, sostenendo anche notevoli spese, per poi essere definitivamente chiusi. Consideriamo decisamente un controsenso vedere lo sport amatoriale e dilettantistico fermo o quasi, anche nelle zone arancioni o gialle, e allo stesso tempo assistere ad autobus affollati. Serve un vero cambio di passo e deve tornare il sereno per l'intero comparto sportivo – invocano gli esponenti di Fdi - Tra l'altro, il settore ha ricevuto pochissimi ristori. E, comunque, il miglior ristoro è il lavoro!".
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I coordinatori provinciali di Italia Viva, Alice Rossetti e Pietro Perfetti, organizzano per venerdì 16 aprile alle ore 16.00 un incontro con l’assessore regionale all’agricoltura, Stefania Saccardi.
Ad inizio mese, Rossetti e Perfetti avevano già personalmente incontrato la Saccardi per discutere di politica agroalimentare e di tutele e sostegni al settore che rappresenta una realtà trainante per il territorio provinciale di Massa-Carrara.
L’appuntamento di venerdì chiama direttamente a partecipare all’incontro con l’assessore regionale, le associazioni di categoria: agricoltura, caccia, pesca, agriturismi e foreste.
Nel rispetto delle normative anticovid, l’appuntamento sarà svolto in videoconferenza all’indirizzo https://global.gotomeeting.com/join/591869973.
(In foto Alice Rossetti, a sinistra, con Stefania Saccardi)
Michela Carlotti
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Sul Regina Elena incombono le ombre della privatizzazione. a Non poteva non commentare su un tema sociale aperto come la situazione del Regina Elena, la casa di riposo comunale oggetto di polemiche e battaglie, Rifondazione Comunista che fa dunque arrivare una nota con cui pone l'accento: le recenti dimissioni della direttrice a pochi mesi di distanza dalle dimissioni del suo predecessore, le preoccupazioni e le proteste per le condizioni di lavoro contrattuali dei dipendenti a cui non può essere applicato il contratto pubblico, sono conseguenze di una politica fallimentare e la risposta che non arriva è legata a un'assenza di progettualità.
"Prendiamo atto che le politiche per anziani nel comune di Massa con casa Ascoli e nel Comune di Carrara con il Regina Elena sono un vero fallimento - esordisce nel comunicato Piero Marchini dando voce al Coordinamento comunale di Rifondazione Comunista - Politiche che portano a un appesantimento economico per poi andare sempre più spediti nel binario della privatizzazione".
Ma Rifondazione Comunista ha già assistito a situazioni di difficoltà del Regina Elena e ricorda come se ne uscì, suggerendo tra le righe di ripercorrere quella soluzione:"Per il Regina Elena sarebbe un film già visto negli anni fine 80, prima anni 90, quando venne riscattata con un debito di 11/13 miliardi di lire. All'epoca era divenuta il fiore all'occhiello di tutta la città perché tutta la città aveva condiviso il risanamento economico e il mantenimento pubblico dei servizi agli anziani. Per questo la crisi che questa amministrazione ha portato ai servizi degli anziani offende e mortifica tutte le forze politiche e tutti i cittadini che credevano e credono ancora che i servizi devono rimanere pubblici".
Ma chi ne sono i responsabili? Il Coordinamento comunale di Rifondazione comunista non ha dubbi:" Le responsabilità sono tutte politiche ed è compito della politica e in particolar modo di chi governa la città dare una risposta in tal senso riattivando e ampliando i servizi, rispettare i rapporti organico-ospiti, rispettare i contratti di lavoro, favorire incontri culturali ospiti-città".
Il modo migliore per uscirne per Rifondazione Comunista è la via del dialogo e un progetto sociale studiato con maggioranza, opposizione e forze sociali:"Maggioranza e opposizione, forze sociali tutte-sostiene Rifondazione Comunista nel comunicato- dovrebbero elaborare anche utilizzando una consulta anziani un piano e una strategia per una politica assistenziale dell'anziano. Inserendo nel progetto anche la Rsa di Fossone perché anche da quei ritardi nella consegna della struttura, si capisce non c'è un progetto sociale pubblico per anziani. Ed è una grave mancanza di Democrazia e senso di civiltà".
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La situazione del fiume Frigido continua a peggiorare e il coordinamento comunale di Forza Italia di Massa, insieme al consigliere regionale Marco Stella, è pronto a presentare una nuova interrogazione al presidente Eugenio Giani.
"È necessario capire quando questo problema verrà risolto in quanto si tratta di un rischio e un danno economico per la città. Dopo lo spostamento, nel 2010, di una scogliera posizionata in continuità con la bocca della foce la nostra comunità si è trovata ad avere circa cento posti barca in meno e molti non sono più riusciti a risalire il fiume - incalzano - Per anni ha contribuito alle casse comunali dato che ogni natante pagava la tassa di concessione demaniale come previsto dal piano particolareggiato dell'arenile all'articolo che permette questo secondo le procedure del piano regionale dei porti e dal Dpr 509/97. Viene da sé che, a causa dell'insabbiamento della Foce del Frigido, tutte le barchette visibili nella foto di 10 anni fa, hanno perso il loro posto e il nostro comune ha perso gli incassi".
Non è la prima volta che Forza Italia interviene in merito: "Avevamo già chiesto alla Regione Toscana di porre immediato rimedio al danno che hanno causato andando a modificare la bocca del Frigido ma nulla è stato fatto. Neanche una tempistica per porvi rimedio è stata comunicata - continuano Pur ringraziando l'A.N.M.I. che da anni svolge il compito di aprire con una ruspa un piccolo varco all'interno della foce del fiume, accatastando i detriti che in pochi giorni tornano in mare ed ostruiscono nuovamente il punto liberato per poi rimuoverli ancora ed ancora, riteniamo questo modus operandi un insulto all'intelligenza".
Necessario dunque, secondo le parole del partito, un intervento tempestivo: "In attesa che gli ingegneri della regione risolvano il problema sarebbe opportuno chiamare delle ditte della zona che verosimilmente verrebbero a prendersi gratuitamente tutto quel materiale che ostruisce la bocca del Frigido ed il suo tratto finale. Non possiamo lasciare tutto così fino a quando non dovremo rialzare di nuovo i ponti e farli a punta - concludono - A Massa, causa erosione, avremmo bisogno di spiagge più ampie e non di questa nuova spiaggia. Se quella creata dal cattivo intervento degli amanti dei muri venisse data in concessione, noi siamo già pronti a reclamarla e la prima sdraio e ombrellone lo abbiamo collocato: il nome che daremo è Lido del Barbagiano Rosso".
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Leonardo Tessa, responsabile comunale delle politiche giovanili di Fratelli d'Italia a Carrara, in un comunicato, prende in esame la situazione della disoccupazione giovanile sul territorio e la grande risorsa come la scuola del marmo: "Con una disoccupazione giovanile di oltre il 15% a livello regionale e complice la pesante crisi economica,sempre più giovani della nostra provincia sono costretti ad andare a cercare fortuna altrove:abbiamo la fortuna di abitare in una zona prettamente turistica e non e a Carrara esiste l'unica scuola mondiale del marmo- afferma Tessa- ma,ad oggi,l'amministrazione comunale non sponsorizza tramite canali informativi la scuola stessa:un vero e proprio peccato.
"Promuovere presso gli istituti scolastici percorsi di conoscenza delle attività svolte dal terzo settore, con possibilità di stage formativi presso le strutture", questo era uno dei tanti punti del sindaco di Carrara,ad oggi noi ci domandiamo che fine abbiano fatto questi percorsi? Capiamo l'emergenza sanitaria in corso - conclude - e le varie restrizioni, ma negli anni scorsi non si è mai fatto carico di realizzarli; quindi che il sindaco si faccia carico dei problemi dei problemi dei giovani e non si limiti a giustificare e non condannare i violenti come aveva già fatto durante gli scontri avvenuti con le forze dell'ordine lo scorso agosto, che avevano portato Marina di Carrara alla ribalta della cronaca nera".
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"Sembra quasi certo che E.R.P. Massa-Carrara S.P.A. si appresti a valorizzare il patrimonio immobiliare gestito per conto dei comuni tramite progetti ed interventi di efficientemente energetico e di consolidamento sismico. Operazione che riguarderebbe cinquanta fabbricati pubblici in tutta la Provincia e oltre una decina sul nostro territorio Comunale. Operazione che arriverebbe a 50.000.000 di Euro". Così Lucian Martisca di Forza Italia in una nota stampa.
"Non possiamo che auspicare che un'operazione di tal genere arrivi velocemente in porto - afferma -. Sono troppi gli immobili ERP che hanno bisognano di un rifacimento integrale considerata la vetustà e le condizioni in cui si trovano e ove le opere di manutenzione spesso hanno tardato ad arrivare. Facciate, tetti, infissi, ascensori, gli immobili pubblici hanno bisogno di essere "tirati" a lucido per rendere la nostra città più bella. Non possiamo che essere soddisfatti di questo processo di risanamento ma, ci auspichiamo, sarà altrettanto necessario un coinvolgimento delle società e ditte locali, in modo da dare ossigeno anche all'economia del territorio ormai da decenni in condizione drammatiche. Tutti gli enti pubblici devono trovare il modo di dare priorità al territorio. Imprese edili, professionisti, lavoratori, indotto in genere devono necessariamente essere coinvolti per favorire e creare posti di lavori, tutto deve essere finalizzato a mettere in atto azioni concrete per assicurare la maggior ricaduta economica sul territorio, visto anche il periodo di crisi che stiamo attraversando. Io personalmente mi impegneró a relazionarmi con gli abitanti di questi edifici per offrire chiarimenti in merito ai lavori di ristrutturazione che verranno eseguiti, valutando le loro richieste riportandole ad ERP, in modo da creare una linea diretta tra i cittadini e l'organi che gestisce questi immobili. Carrara ha bisogno di una riqualificazione generale, partendo proprio da chi ha bisogno, perche non esistono residenti di Seria A e di Serie B, tutti devono essere aiutati nel miglior modo possibile, partendo proprio dai residenti degli edifici pubblici".
"Chiunque avesse bisogno di chiarimenti - conclude - può contattarmi tramite i diversi profili social oppure invindo una mail a
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In relazione all’asta fallimentare dell’immobile di via Galvani, in uso fino a Gennaio 2019 a Serinper/Oaf, è riaffiorato il verbale di vigilanza edilizia dello stesso. Massa Città in Comune afferma che questo “va collegato al voto del consiglio comunale del 25 Novembre 2019, con il quale veniva mantenuta la Classe acustica V nel Piano Acustico, che vietava quindi la trasformazione in “residenziale” dello stabile”.
Massa Città in Comune chiede a chi di dovere: “questo mantenimento di classe acustica che vieta il cambio d’uso in residenziale potrebbe incidere sul valore dell’immobile nell’asta fallimentare? Lo chiediamo anche ai curatori fallimentari che, probabilmente, non avevano idea dell’esistenza di un verbale di vigilanza edilizia, aperto da 6 anni, e adesso dovranno chiuderlo per procedere all’asta, ma con un bene che potrebbe non avere le stesse potenzialità economiche”
- Associazione L'Assiolo: "Povero lago di Porta, massacrato e degradato"
- Massimiliano Bernardi: "Disastro scuola Giromini: l'amministrazione ha perso un finanziamento della regione nel 2020"
- Antonella Gramigna (FI): "Aperture parziali, tutto un mondo di medie imprese chiuso"
- Forza Italia Massa non lascia, ma raddoppia
- Azione: ecco il nuovo coordinamento provinciale
- Psi: "Carrara, da città del marmo statuario al simposio del legno di pino"
- Bernardi: "De Pasquale non è stato un buon sindaco, è ora di cambiare amministrazione"
- Fiorini (Fratelli d'Italia): "Disabili tutelati? No, è assolutamente il contrario"
- Emergenza gelate, via alle segnalazioni per accedere ad interventi compensativi: il plauso di Italia Viva
- Fornei (FdI): "I ristori non saranno risolutivi per le categorie in crisi"