Politica
Villaggio San Luca: in dirittura d'arrivo i lavori per spogliatoi e punto ristoro, poi sarà la volta delle aree esterne
Stamani le commissioni Lavori pubblici e Urbanistica, presiedute da Silvia Barghini e Augusto Castelli, hanno effettuato un sopralluogo a Bonascola nell'area dell'ex campo sportivo oggi oggetto di importanti opere…

Casania, emergenza acqua e dissesto: il PD e il Comitato della Montagna chiedono interventi immediati
Il caldo torrido di questi giorni sta aggravando le già note criticità che affliggono borghi come Casania. «Permangono molte criticità – ha dichiarato Tarantino dopo un incontro avuto…

Caldo negli uffici comunali: il sindaco Persiani replica alla consigliera Bennati
“In merito all’articolo pubblicato oggi, appare evidente il tentativo di trasformare una questione complessa e concreta come il cambiamento climatico in un pretesto per lanciare accuse strumentali e…

Strategie clientelari per mantenere i centri di potere nelle partecipate: Diamanti dei 5 Stelle critica la riconferma di Panfietti a capo di Erp
"La conferma di Luca Panfietti a capo di Erp dopo 15 anni di rinnovo della carica non ci stupisce affatto, ma, anzi, conferma della linea ''politica'' dell'…

Approvata dal consiglio comunale di Massa la mozione per la tutela del Candia: la soddisfazione del consigliere Badiali
Il consigliere comunale di Massa Filippo Badiali ha accolto con soddisfazione l'approvazione della sua mozione sul Candia: "Come Presidente della Commissione Attività Produttive e consigliere comunale dei Civici…

Il Polo progressista e di sinistra sulla riconferma di Panfietti a capo di Erp: "Quindici anni al comando hanno creato una dinastia"
La riconferma del Sig. Panfietti alla guida di ERP Massa Carrara è un pessimo segnale politico che non ci lascia soddisfatti sotto due punti di vista. Prima di…

Rivieri e Brunetti di Indipendenza: "Solidarietà a Benedetti nel caso Asmiu Boghetti"
La polemica sul presunto conflitto di interesse tra la presidente di Asmiu e Stefano Benedetti ha suscitato la presa di posizione di Mauro Rivieri responsabile rovinciale di Indipendenza…

Fratelli d'Italia Massa: pieno sostegno alla valorizzazione e alla sicurezza della zona del Candia
l gruppo consiliare di Fratelli d'Italia di Massa, composto dai consiglieri Marco Guidi, Massimo Evangelisti e Bruno Tenerani ha espresso con convinzione il proprio voto favorevole alla…

Spaccio e degrado in via Pradaccio a Massa: la segnalazione del gruppo consiliare del Pd
Massa, allarme in via Pradaccio: il PD ha chiesto un piano d’intervento contro spaccio, degrado e strade in rovina . Condizioni igienico-sanitarie critiche, problemi di illuminazione pubblica, strade…

Massa, frazione Ortola: ripulita l’area sopra la scuola, presto un nuovo spazio per la comunità
Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori di pulizia e bonifica dell’area situata sopra la Scuola di Ortola, a seguito delle segnalazioni dei residenti che lamentavano una crescita…

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"Siamo sconcertati dalla risposta del sindaco Serena Arrighi al grido di allarme lanciato da un numeroso gruppo di commercianti del marmo". Comincia così un intervento del consigliere di opposizione Simone Caffaz sulla legge regionale 35/2015 e sul vincolo alla lavorazione in loco del cinquanta per cento del marmo escavato. "A fronte di una richiesta di dialogo di imprenditori e commercianti - argomenta Caffaz - Arrighi se n'è incredibilmente lavata le mani affermando che l'attuale situazione prescinde dalla sua volontà, derivando dalla legge regionale 35/2015, e invitando gli scriventi, piuttosto che a dialogare con lei, a rivolgersi a un organismo burocratico, ovvero l'osservatorio del marmo del Consorzio Zia". A questo punto arriva l'affondo di Caffaz: "Al di là della sgradevolezza della risposta, considerato che un sindaco non dovrebbe mai negare un confronto a un nutrito gruppo di cittadini, è la sostanza della missiva della Arrighi a preoccuparci. Infatti, da un lato scarica su altri, ovvero sul consiglio regionale, la responsabilità della situazione attuale, consiglio che tuttavia ha una maggioranza analoga alla sua e di cui lei, sin dal giorno della sua candidatura, ha dichiarato di condividere l'operato. Anzi, alcuni suoi accaniti sostenitori come ad esempio la Cgil, sotto la cui bandiera Arrighi ha sfilato nella famosa manifestazione contro gli imprenditori, ha in questi mesi alzato la posta arrivando a parlare di una lavorazione in loco che deve tendere alla totalità dell'escavato. Dall'altro lato, Arrighi omette di ricordare che la potestà regolamentare, applicativa della legge 35, è di esclusiva competenza comunale e, solo per fare un esempio, la commissione marmo sta attualmente discutendo l'emendamento al regolamento degli agri marmiferi proposto dal consigliere di Carrara Civica Massimiliano Bernardi volto a far rientrare nel materiale considerato lavorato in loco le opere di prima riquadratura. Cosa pensa la sindaca Arrighi di questa proposta che mitigherebbe gli effetti della legge sulla commercializzazione pur non risolvendo il problema delle aziende prive di filiera strutturata? Perché, almeno su questo tema, Arrighi che è pure assessore al marmo oltreché componente del Consiglio comunale non si esprime?".
Poi l'analisi del consigliere di opposizione diventa economica:"È di tutta evidenza che le conseguenze della norma sul 50 per cento sono essenzialmente due: la prima è l'aumento dell'offerta di lavorati che, in presenza dell'attuale domanda, finisce inevitabilmente per ridurre il prezzo e quindi svalutare il bene. Considerato che questo fenomeno è già in corso, è questo il desiderio della sindaca Arrighi? La seconda conseguenza è che con l'attuale normativa scompariranno completamente quei commercianti che hanno portato il marmo di Carrara in tutto il mondo (è evidente che loro, per definizione, non potranno mai strutturare una filiera) e gli imprenditori stessi subiranno un processo di concentrazione che finirà inevitabilmente per creare un oligopolio o, più probabilmente, un monopolio".
"È questo il progetto della sindaca Arrighi?" conclude Caffaz. "Forse è opportuno che si decida a dialogare con i commercianti e a dare il via libera all'emendamento-Bernardi come primi passi di una inevitabile battaglia per la modifica della legge 35 volta a salvare il marmo di Carrara e le sue storiche aziende".
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Prima, durante e dopo l'8 marzo sono numerosi gli eventi organizzati in città in occasione della giornata internazionale della donna. Sabato 8 marzo alle 10 al Ridotto degli Animosi di piazza De André il Comune assieme alla commissione 'Progetto donna per le pari opportunità' organizza il tradizionale appuntamento con 'Carrara celebra le sue donne' durante il quale sarà assegnato uno speciale riconoscimento a donne nate o legate alla città di Carrara che si sono particolarmente distinte in ambito artistico, scientifico, culturale, sociale, sportivo.Al mudaC di via Canal del Rio gli eventi legati alla festa delle donne cominceranno già lunedì 3 marzo quando, a partire dalle 17, Stefano Genovesi, direttore del Museo del Marmo e dell'Area archeologica di Fossacava, terrà una conferenza sul tema 'Cornelia, Cleopatra e le altre. La donna nel mondo romano'. Sempre al mudaC, sempre alle 17, ma venerdì 7 marzo Sandra Landi presenterà il suo libro 'Un'altra storia. Biografie imperfette'. Per l'occasione la storica dell'arte Lara Conte modererà l'incontro con l'autrice, che collabora con le maggiori case editrici nazionali ed è tradotta in spagnolo e tedesco. Sabato 8 marzo alle 18 al Ridotto degli Animosi sarà in programma lo spettacolo a ingresso gratuito 'L'attesa' di Valeria Magrini con Asia Galeotti. A partire da giovedì 6 fino a sabato 15 marzo, invece, il Centro antiviolenza 'Donna chiama donna' proporrà, con l'assessorato alle Pari opportunità e il patrocinio del comune di Carrara, nell'atrio di palazzo Civico una mostra degli elaborati contro la violenza sulle donne realizzati dalle studentesse e dagli studenti del liceo artistico 'Gentileschi' di Carrara. Sempre il centro antiviolenza organizzerà martedì 11 alle 16 in via Eugenio Chiesa un Flashmob contro la violenza sulle donne.
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La sentenza del Consiglio di Stato conferma che è arrivato il momento di invertire la rotta con una patrimoniale sui concessionari di cava dentro il perimetro della legge regionale 35. L’obiettivo è la redistribuzione della ricchezza fermando così l’ulteriore accumulazione di patrimoni miliardari da parte dei concessionari di cava del bacino delle Alpi Apuane. Non è più tollerabile la proliferazione di centri diagnostici privati convenzionati con la sanità regionale e di proprietà dei concessionari di cava. Un fenomeno quello degli utili derivanti dall’escavazione del marmo che sta generando una rendita privata sulla sanità pubblica che invece affonda in mancanza di risorse. La variazione del bilancio regionale, voluta da Giani e Bezzini, è un misto di tagli ai servizi non sanitari e risorse economiche chieste alla gente comune.La sanità pubblica della Toscana è un baluardo che sta per crollare per le politiche fiscali che il Partito Democratico continua a portare avanti da tre decenni. I soldi vanno chiesti a chi ce li ha come le grandi società dell’estrazione di marmo. Non è così complicato individuare gli ingenti patrimoni delle società estrattive e delle tre quattro persone che le controllano; patrimoni che ormai oltre ai centri diagnostici si estendono agli stabilimenti balneari, agli alberghi, alle aree comprate alle aste fallimentari del Tribunale di Massa. La rendita derivante dalla distruzione di un patrimonio naturale quali le Alpi Apuane sta creando un nuovo feudalesimo; i nuovi signori si impossessano di interi settori economici che garantiscono rendite sicure e la sanità è il primo di questi business. Adesso, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, sarà più facile introdurre una patrimoniale a carico dei concessionari di cava del bacino delle Alpi Apuane per finanziare la sanità pubblica
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Continua l'mpegno di associazione Gaza FuoriFuoco Palestina: "Voglamo tenere i riflettori puntati su Gaza e Cisgiordania, dove in questi giorni sono state espulse dalle autorità israeliane più di 40.000 persone ed è stata negata ogni possibilità di rientro. Venerdì 28 Febbraio alle ore 17,30 a Massa, presso la Sala della Resistenza, nel Palazzo Ducale di Piazza Aranci, all'interno di un Ciclo di Conferenze denominate "Viaggio nel Cuore dell'Apocalisse", si terrà un Incontro su: Dentro Un Mondo Conteso Guerre, catastrofi ambientali, genocidio in Palestina, Trump.Parteciperanno al dibattito: Alfonso Gianni Direttore della rivista Alternative per il Socialismo; Roberta De Monticelli, già professoressa ordinaria di filosofia della persona all'Università San Raffaele di Milano e precedentemente presso l'università di Ginevra;Cecilia De Luca, Coordinatrice dei progetti AssoPace Palestina, assegnista di ricerca presso l'Università degli studi di Roma Tor Vergata.Dopo la conferenza seguirà una cena a sostegno della Palestina: antipasto, primo, secondo, bevande e caffe più contributo, euro 35. Per prenotazione scrivere o telefonare a Giancarlo Albori (Gaza Fuori Fuoco Palestina), 3355999756. Sergio Senise (I ragazzi del Bar Eden), 3479699476. Il 14, il 21 e 29 Marzo 2025, si terrà una rassegna cinematografica sulla Palestina, presso il Cinema Scuderie Gran Ducale di Seravezza, con il seguente programma:
• VENERDI 14 marzo: FROM GROUND ZERO, Progetto Ideato dal cineasta palestinese Rashid Masharawi: 22 cortometraggi realizzati da giovani registi di Gaza che fanno parte della scuola di cinema del regista - Palestina, Francia, Emirati Arabi Uniti, Svizzera, 2024, durata 112 minuti.
• VENERDI 21 marzo: NO OTHER LAND, Regia di Yuval Abraham, Basel Adra, Hamdan Ballai, Rachel Szor. Documentario - Palestina, Norvegia, 2024, durata 96 minuti
• SABATO 29 marzo: SHOSHANA, Regia di Michael Winterbottom con Douglas Booth, Irina Starshenbaum, Harry Melling I film saranno introdotti da una presentazione con ospiti Palestinesi. Presentazione e dibattito ore 17,30 - 18,30; a seguire le proiezioni dalle ore 18,30. Per chi fosse interessato alle mostre di "Kufia" e "Qui Resteremo" dopo Massa e l'Umbria, saranno a Siena dal 14 al 23 Marzo; a Lucca dal 4 al 13 Aprile; a La Spezia dal 17 al 29 Aprile; ad Albiano Magra dal 30 Aprile al 4 Maggio; a Modena dal 12 Maggio al 20 Maggio; a Bologna dal 25 Maggio al 7 Giugno per poi tornare in Toscana. Le mostre saranno accompagnate da dibattiti, presentazione libri e iniziative in ogni territorio.Per sostenere i fotografi di Gaza potete inviare contributi sul c/c intestato all'Associazione Gaza FuoriFuoco Palestina con causale:
PER I FOTOGRAFI DI GAZA
Iban: IT75K0200813604000107280729
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Forza Italia Giovani Carrara ha una nuova guida: Maia Mabel Ganapini è stata nominata Segretaria Comunale del movimento giovanile. La nomina è stata ufficializzata dal Segretario Regionale Matteo Scannerini e dal Segretario Provinciale Andrea Biagini, segnando un passo significativo per la presenza del movimento nel territorio.“In un comune governato dalla sinistra è fondamentale che i giovani sappiano che Forza Italia è presente e attiva, ora più che mai. Voglio essere un punto di riferimento per chi desidera far parte di un gruppo di ragazzi entusiasti e appassionati” ha dichiarato Ganapini. La neoeletta ha inoltre sottolineato l’importanza di una forte collaborazione tra il movimento giovanile e il partito, definendola una delle sue priorità. Ha quindi espresso gratitudine al Segretario Comunale di Forza Italia Carrara, Giuseppe Bergitto, per la disponibilità e il sostegno mostrati. Bergitto, a sua volta, ha ribadito il proprio impegno a favore dei giovani: “Credo molto nel movimento giovanile e sono felice che anche a Carrara si sia riusciti a nominare una responsabile. Maia Mabel Ganapini, studentessa del Liceo Linguistico Montessori, rappresenta la volontà di rinnovamento di Forza Italia. I giovani ci insegnano, con il loro coraggio, come affrontare il futuro. La politica, negli ultimi decenni, non ha saputo creare una nuova classe dirigente adeguata ai tempi, non ascoltando le nuove generazioni e trattenendo le posizioni apicali senza favorire il ricambio. Forza Italia Carrara non vuole ripetere questo errore: per questo, faccio i miei complimenti a Maia per la responsabilità che ha assunto e ringrazio tutto il suo gruppo, che rappresenterà il futuro del nostro partito”. Anche Spediacci Gianenrico ha espresso soddisfazione per la crescente apertura di Forza Italia verso i giovani. “Ho partecipato alle convention nazionali dei giovani e ho constatato tanto entusiasmo e preparazione. Nel nostro territorio abbiamo la presenza di una rappresentanza provinciale solida, preparata e di spessore. Dal dottor Andrea Biagini come responsabile provinciale, al responsabile del Comune di Massa Gabriele Del Sarto, fino alla recente nomina della nostra capogruppo del Consiglio Comunale di Massa, Alessia Casotti, all’ANCI Giovani, sotto il coordinamento dell’ottimo responsabile regionale Matteo Scannerini. Oggi abbiamo anche la responsabile giovani di Carrara, Maia Mabel Ganapini, a cui faccio i miei complimenti e auguro buon lavoro. Con i segretari comunali di Carrara e Massa stiamo valutando l’organizzazione di una scuola o di un gruppo informativo politico dedicato ai giovani. Il futuro appartiene a loro e noi, con maggiore esperienza, dobbiamo offrire loro strumenti adeguati per affrontarlo e gestirlo al meglio”. L’impegno di Forza Italia nel formare una nuova classe dirigente, capace di raccogliere le sfide del domani, si conferma dunque un obiettivo prioritario del partito a livello locale e nazionale.
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Dura critica di Massa Città in Comune alla Asl pr i ritardi nel cantiere sulla casa di comunità Medil: "E’ pessima la nota di Asl Toscana Nord Ovest sui ritardi al cantiere della Casa di Comunità affidato al Consorzio Stabile Medil. Facendo un semplice approfondimento, su un noto motore di ricerca americano, emergono ritardi anche nei lavori alla metropolitana di Catania. Dalla Sicilia alla Toscana le criticità sono sempre le stesse: risorse stanziate da anni e cantieri fermi. Una dirigenza pubblica che ha, tra l’altro, scelto una pessima localizzazione dell’opera deve assumersi le proprie responsabilità. Avrebbe dovuto trovare il migliore esecutore dell’opera, acquisendo informazioni su fonti aperte, con un’attività di screening che dovrebbe essere patrimonio culturale per un’azienda che si occupa di prevenzione per mestiere. La dirigenza di Asl non dia lezioni di “riqualificazione urbana” quando ha lasciato andare in degrado la gigantesca struttura ospedaliera di Massa senza riqualificarla in alcun modo. Se Asl Tno vuole proprio preoccuparsi di restituire “alla città un’area prima inutilizzata” ha l’obbligo di partire dal vecchio ospedale. L’area dentro la stazione ferroviaria di Massa è un parcheggio scambiatore naturale vista la presenza del capolinea dei bus e della stazione di bike-sharing. La salute delle persone si cura con una mobilità legata al trasporto pubblico e all’uso della bicicletta che riducendo l’inquinamento e incrementando l’attività fisica creano prevenzione delle malattie. La scellerata localizzazione per la Casa di Comunità voluta dal comune di Massa e dalla Regione Toscana è contro il futuro della città e saturerà ancora di più il quartiere di inquinamento".
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Il comitato Ugo Pisa torna a sollecitare amministrazione e opposizione massese sul problema della nave arenata a Marina di Massa:“Abbiamo un problema enorme, nel senso fisico e morale, in città che è quello dell’ arenamento della nave Guang Rong sulla nostra costa, e ci comportiamo come se non esistesse. Perlomeno così fa chi ci amministra, intesa sia come maggioranza, sia come minoranza politica. Il problema enorme riguarda un rischio ambientale, che forse verrà scongiurato solo alla fine del recupero di tutto il carburante, degli oli e delle vernici presenti sulla nave, e il rischio di danno economico a causa della stagione estiva incombente. In questo periodo dell’anno i primi turisti iniziano infatti a chiedere informazioni su case in affitto, stanze di alberghi, bed and breakfast, stabilimenti balneari. Cosa possono rispondere gli operatori del turismo se nemmeno loro sono a conoscenza della situazione attuale o di quello che potrà succedere? “Si potrà fare il bagno?”: Crediamo che questa diventarà la domanda che ogni esercente si sentirà fare nei prossimi giorni. Possibile che l’amministrazione non si senta in dovere di incontrare la cittadinanza per riferire sui possibili scenari futuri? Possibile che l’opposizione nella città sia talmente imbambolata da non riuscire a proferire alcuna parola su questa situazione, se non un breve e immediato comunicato a difesa del porto? Regna il silenzio e pare ci sia un patto di non belligeranza. Si tratta di problema che, per quanto ovvio e appariscente, viene ignorato o minimizzato. Un problema molto evidente ma di cui nessuno vuole discutere. Il sindaco Francesco Persiani proprio ieri davanti ai microfoni del Tg3 ha dichiarato che la costa è grande e che quindi non tutto eventualmente sarà perduto. Ma qua non si tratta di fare la media tra poggi e buche, perché qualcuno sta rischiando di non poter lavorare e ha diritto di saperlo il prima possibile, per poter eventualmente fare opportune scelte. Siamo d’accordo che questo incidente non sia dipeso dalla volontà di nessuna o di nessuno, ma possibile che non ci sia alcuna discussione su quello che sta succedendo adesso nella nostra città? Possibile che le uniche voci vengano dai comuni limitrofi? Eppure la nave è grande e si vede pure bene. Come è possibile che sia chi ci amministra che chi fa opposizione non se ne accorga?”.
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Si è tenuto presso la Camera del Lavoro di Massa Carrara il Congresso dell'Auser di Massa Carrara che ha visto il rinnovo della Presidenza provinciale. L'occasione ha permesso anche ai volontari di inaugurare la nuova sede dell'associazione Auser Carrara situata nella struttura della CGIL.A guidare l'associazione per il prossimo mandato sarà Giulia Mazzanti, eletta nuova presidente provinciale. Con i suoi 26 anni, rappresenta un segnale di rinnovamento all'interno di un'associazione storicamente composta da volontari pensionati, portando entusiasmo e una nuova prospettiva generazionale all'interno dell'Auser. La presidente ha presentato il direttivo dell'associazione: l'ufficio di presidenza composto dalla Vicepresidente Patrizia Fanfani e da Gemma Fazzi e gli altri componenti, Silvio Ramagini, presidente di Auser Carrara APS, Antonio Brizzi, presidente di Auser Carrara ODV, Giampietro Marrocu, presidente di Auser Massa ODV e Pierangela Martelli presidente di Auser Pontremoli ODV. Sono stati ringraziati tutti i volontari che svolgono servizio sul territorio, sono una risorsa preziosa per tutta la comunità cercando non solo di apportare migliorie dove svolgono servizio ma anche stando vicino alle persone più fragili. L'associazione si occupa inoltre di diverse forme di marginalità. Lo sportello attivato in questi anni a Massa ne è un esempio concreto: non ha accolto solo pensionati, ma anche persone di diverse fasce d'età, offrendo supporto per la richiesta di prestazioni e l'accompagnamento nel mondo digitale. "Svolgo volontariato in Auser dal 2020. Insieme ai volontari abbiamo vissuto gli anni della pandemia e le difficoltà ad essa connesse. Nonostante questo, abbiamo sempre cercato di offrire della attività che potessero ridurre la marginalità, e anche nel periodo del Covid abbiamo garantito un servizio di trasporto sociale sicuro ed efficiente. Abbiamo organizzato corsi di disegno, di scrittura, mostre, concorsi, senza mai perdere l'entusiasmo che ci contraddistingue. Per questo abbiamo sentito un forte bisogno di aprirci di più verso l'esterno costruendo nuove reti e nuovi obiettivi. Un grande ringraziamento va a tutta la CGIL, avere la possibilità di avere la sede in Camera del Lavoro ci consente di potenziare le relazioni di dialogo, questo nuovo capitolo rappresenta per noi una grande opportunità per crescere insieme.". Oltre a Nicola Del Vecchio, segretario generale della CGIL, erano presenti all'incontro la vicesindaca del comune di Carrara, Roberta Crudeli, e l'assessore alle politiche sociali del comune di Massa, Francesco Mangiaracina. Entrambi, illustrando i progetti attivi in ciascun comune, hanno ringraziato l'associazione per le attività che svolge sul territorio e gli auguri di buon lavoro per il nuovo direttivo e per la nuova Presidenza.
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Contro il porto di Marina di Carrara si schiera anche Stefano Benedetti, ex presidente del consiglio comunale di Massa, prima membro di Forza Italia oggi presidente dell’Associazione Massa Città Nuova: “È un dato di fatto che di fronte a questo scempio ambientale, in pochi hanno avuto il coraggio di scrivere la verità, cosa che fa sicuramente male alle tasche di qualcuno, ma pur sempre di verità trattasi, perché ormai è del tutto assodato che il più grande se non l’unico responsabile dell’ erosione della costa, è proprio il Porto di Marina di Carrara. E anche sulla questione ripascimento c’è da chiarire che si tratta solo di un costoso palliativo che non risolverà il problema. In merito, proprio perché qualcuno ha la memoria corta, aggiungo che in passato sono stati delapidati capitali pubblici per ripascere una spiaggia che poi è ritornata subito come prima dopo qualche mareggiata. Ricordo sotto l’ amministrazione Pucci, un finanziamento di ben 10 miliardi di lire gettati al vento, per non parlare dei più famosi e inutili geotubi inventati sotto l’ assessorato provinciale Magnani. Oggi, Il fatto positivo è che sono aumentate le voci in difesa della costa e contro l’ampliamento del porto e alle proteste dei Paladini Apuo-versiliesi si è unito anche il sindaco di Forte dei Marmi Murzi e anche una parte della stampa e non è cosa da poco. A questo punto credo che le amministrazioni comunali di Massa, Montignoso , Forte dei Marmi e dei comuni della Lunigiana, dovrebbero chiedere in modo molto determinato un riesame tecnico della situazione, invitando, quindi, il ministero ad avviare una indagine per verificare la situazione. Ricordo a chi ha la memoria corta, che all’epoca il Ministro dell’ Ambiente Altero Matteoli, bloccò il progetto di ampliamento, peraltro già deciso, del Porto di Marina di Carrara, ritenendolo dannoso per le nostre coste e per il turismo locale”.
- La pretesa "lesa maestà" di Del Vecchio della Cgil per non essere stato invitato al consiglio comunale sulla sanità: la critica del consigliere Bernardi
- Pd Carrara centro: incontro con Fabrizio Volpi di Retiambiente e la solidarietà ad Andrea Tosi
- Tour nei presidi sanitari della provincia della candidata alla presidenza della Regione della Lega Elena Meini
- Secondo il Pd di Carrara il sindaco non ha competenza sulla sanità: il consigliere Mirabella invita a sopprimere l'assessorato alla sanità
- Roberto Vannacci a Noi Tv mette in mutande la Lega sulle elezioni regionali: "Non partecipo a strategie già definite senza di me. Non condivido, poi, il nome di Meini candidata"
- Dura critica di Fratelli d'Italia all'esternazioni del sindaco Arrighi e a quelle del Pd di Carrara sulla sanità locale
- Surreali le risposte del sindaco Arrighi e il comunicato a sostegno del sindaco del Pd: il giudizio del consigliere Bernardi sul consiglio comunale dedicato alla sanità locale
- Inadeguatezza del sindaco di Carrara Serena Arrighi come presidente della conferenza zonale: il consigliere Caffaz chiede le dimissioni
- Incontro tra UGL e vertici locali di Fratelli d'Italia per discutere il tema del lavoro nella provincia apuana
- "Comitati dei cittadini irrispettosi verso il sindaco Arrighi e nessuna parola contro il governo Meloni e i suoi attacchi alla sanità": così il Pd di Carrara difende il suo sindaco contestato dai cittadini ne consiglio comunale sulla sanità