Politica
Frigido a rischio esondazione per i troppi detriti: Benedetti chiede l'intervento del prefetto per obbligare il sindaco Persiani a intervenire
La notizia, divulgata nei giorni scorsi dall'ingegnere idarulico Roberto Vercelli, del grave rischio di esondazione del Fiume Frigido ormai troppo sovraccarico di detriti del marmo, determinato dal carattere…

La visita del Ministro dello Sport Andrea Abodi a Massa: un segnale concreto di attenzione al territorio
Si è svolta lunedì 21 luglio la visita a Massa Carrara del ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. "La visita, la seconda sul territorio…

Assente l'impiegato, chiuso il chiosco dei biglietti di Autolinee Toscane senza spiegazioni: la segnalazione del consigliere Bernardi
Chiuso il chiosco di piazza Matteotti a Carrara, in cui si vendono i biglietti del bus di Autolinee Toscana: la segnalazione arriva dal consigliere dell'opposizione Massimiliano Brnardi che…

Massa come Milano, secondo il comitato Ugo Pisa: "Urbanistica governata da interessi privati"
Il comitato Ugo Pisa ha trovato un parallelismo tra lo scandalo legato al settore urbanistica del comune di Milano con la situazione di Massa: "L’inchiesta che ha coinvolto…

«Incendio al campo di Lavello, sfiorata la tragedia. La sindaca faccia rispettare ordinanza di demolizione e sgombero»
"L'incendio che nella notte ha devastato una roulotte abitata nel campo rom di Lavello è l'inevitabile conseguenza di una situazione di illegalità e degrado che denunciamo da tempo.

«Trasporto pubblico a Colonnata, situazione segnalata da tempo, ora anche pericolosa: la giunta Arrighi resta sorda»
“Già in data 26 luglio 2024 e 14 ottobre 2024 attraverso la stampa locale avevo segnalato le allora gravi criticità del servizio di trasporto pubblico a Colonnata, con…

Il cambio di nome dell'aeroporto del Cinquale è irregolare: Italia Nostra Massa Montignoso si appella al prefetto e alla presidenza nazionale
La sezione Massa Montignoso di Italia Nostra ha fatto un appello al presidente nazionale per salvaguardare i toponimi storici della città di Massa: “A Massa, nel corso degli anni, sono…

Il Polo P&S: sono i sindaci azionisti di Gaia a dare le linee strategiche al CDA
Per il Polo Progressista e di Sinistra, composto da M5S RC e Mcc, chi risponde in nome e per conto di GAIA Spa non ha ben chiara la…

Azione U30 Massa: soddisfatti per la riapertura della Biblioteca, una risposta concreta alla città
Come Azione U30, accogliamo con soddisfazione la notizia della riapertura della Biblioteca Comunale di Massa nella sua sede temporanea presso la scuola Bertagnini. Si tratta di una soluzione…

Ponticello in legno sul fiume Frigido in stato di degrado: il consigliere Tarantino e il comitato "Tra la Gente" chiedono un intervento immediato
Ancora una segnalazione sullo stato di degrado delle infrastrutture pedonali nella zona del fiume Frigido. Questa volta è il comitato cittadino “Tra la Gente”, attraverso il suo rappresentante…

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"Accolgo con favore la notizia della rassegna teatrale dialettale che vedrà le compagnie locali calcare il palco del Guglielmi per diversi mesi". Così afferma il consigliere comunale Sara Tognini di Fratelli d'Italia che ringrazia altresi l'assessore alla cultura Nadia Marnica per aver accolto le sue richieste di programmare spettacoli in dialetto massese anche all'interno del teatro cittadino prevedendo delle agevolazioni per le compagnie locali che altrimenti non sarebbero in grado di sostenere gli ingenti costi che l'uso del Guglielmi richiede.
Richieste che, in occasione del consiglio comunale dedicato alla variazione di bilancio del 29 settembre, sono state rimarcate dalla Tognini, proprio al fine di dedicare parte del denaro che con la variazione è stato destinato al settore cultura (oltre 300 mila euro)agli artisti locali tutti, tra cui le compagnie teatrali dialettali che fanno parte della storia della nostra città e che solo chi è nato e cresciuto a Massa può fino in fondo comprenderne l'importanza oltre alle mere informazioni storiche che si possono recepire dai libri. A dare seguito all'intervento del consigliere all'indomani di questo consiglio comunale, le compagnie dialettali son state prontamente invitate ad una riunione presso l'ufficio dell'assessore Marnica che ha quindi progettato e programmato con loro un bellissimo calendario di spettacoli in massese prevedendo anche diversi sostegni.
"Felice che l'assessore abbia ascoltato la mia voce - afferma Sara Tognini, presidente della commissione Cultura del Comune - Difendiamo le nostre tradizioni e la nostra identità, sempre".
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“Capannone ex ErreErre: situazione figlia di scelte non efficaci da parte di RetiAmbiente e Asmiu. Ora il territorio faccia squadra per capire gli impatti di questa nuova aggiudicazione e per individuare possibili soluzioni alternative”.
All'indomani dell'aggiudicazione a privati del capannone ex ErreErre l'amministrazione di Carrara è al lavoro per trovare una soluzione condivisa. “Per quanto riguarda la gestione del ciclo dei rifiuti la strategia che è stata tratteggiata fino a ieri si sta dimostrando inefficace: serve un cambio di passo, ma non si può ottenere con scelte estemporanee - spiega il sindaco Serena Arrighi - Alla gara per il capannone ErreErre, poi, avrebbe dovuto partecipare RetiAmbiente in quanto soggetto deputato a gestire anche l'impianto di Cermec, proprio per questo nei giorni scorsi avevamo spedito una email di sollecito ad Ato rifiuti. E' quindi difficile comprendere la scelta di farsi avanti in extremis da parte di Asmiu per conto del Comune di Massa: si è trattato di una decisione che, come prevedibile, si è dimostrata inefficace e che, al contrario di quanto avvenuto, crediamo sarebbe dovuta essere concertata con il territorio, provando magari a mettere in campo una proposta congiunta che coinvolgesse anche Nausicaa. Di fronte a questa situazione è necessario che tutti i soggetti coinvolti si siedano a un tavolo per comprendere quali impatti questa aggiudicazione potrà avere sul futuro di Cermec e del servizio di smaltimento dei rifiuti. Per quanto ci riguarda siamo già al lavoro per individuare soluzioni alternative e siamo pronti a fare la nostra parte anche per risolvere altre questioni figlie di una strategia impostata negli anni passati che ora, alla resa dei conti, si sta dimostrando inefficace.”
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La scorsa settimana, negli uffici dell'assessorato alla Cultura, si è tenuta la riunione con le compagnie dialettali massesi per cominciare a definire il calendario della rassegna dialettale, tanto amata da tutti i massesi.
"Il teatro dialettale è una realtà tradizionale molto sentita in città, che storicamente trova la sua "casa" nel Teatro Guglielmi, fin dalla sua inaugurazione nel 1886" - dichiara l'assessore Nadia Marnica - Per questo subito dopo l'inaugurazione e la presentazione del teatro di prosa il mio primo impegno è stato riunire le compagnie dialettali per ragionare con loro sul calendario della loro rassegna. Vi è stato un dialogo proficuo che, tenendo conto delle richieste delle varie compagnie, ha portato a definire un programma che inizierà a fine febbraio per concludersi nei primi giorni di maggio. La prima compagnia che andrà in scena sarà "Teatro Comico Massese", poi gli attori di "Teatro città di Massa" ed infine la compagnia "Pan fatto in cà". L'amministrazione comunale crede moltissimo nel teatro dialettale come forma d'arte strettamente legata alla nostra storia locale, ma che guarda al futuro. Tutte le compagini teatrali hanno compreso quanto ci teniamo a loro, siamo certi che i loro spettacoli riscuoteranno il grandissimo successo che si meritano."
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Nel programma delle manifestazioni celebrative per non dimenticare pagine fondamentali della storia locale e non solo, l’amministrazione comunale di Carrara ha voluto inserire la cerimonia commemorativa in ricordo del partigiano Gino Menconi.
L’iniziativa si terrà lunedì 17 ottobre: il programma prevede alle ore 10.30 in piazza Carlo Finelli ad Avenza il ritrovo dei partecipanti.
A portare il saluto dell’amministrazione sarà presente il vice sindaco Roberta Crudeli, quindi si proseguirà con gli interventi del presidente ANPI di Massa-Carrara Ferdinando Sanguinetti, della rappresentante ANPI di Carrara Marta Tongiani e dello storico locale Pietro Di Pierro.
Al termine, in via Gino Menconi verrà deposta una corona alla lapide che ricorda il partigiano. La cerimonia si svolge con il patrocinio della Provincia di Massa-Carrara.
Gino Menconi (1899- 1944), come ricorda Pietro Di Pierro, è stato uno dei più importanti esponenti della lotta di Resistenza italiana: per questo gli è stata conferita la Medaglia d'Oro al Valore Militare. Nato ad Avenza, fin da giovanissimo condivise gli ideali mazziniani. Fu ufficiale durante la Prima guerra mondiale e completò gli studi universitari alla Ca' Foscari di Venezia, dove si laureò in economia e commercio. L'incontro con le novità della politica italiana maturate nell'ambiente universitario lo portarono all'adesione al neonato Partito Comunista Italiano, dove entrò negli organismi dirigenti, cosa che comportò uno scontro col regime fascista. Fu, quindi, esule in Francia, in Germania, in Cecoslovacchia e in Unione Sovietica. Rientrato in Italia in clandestinità, venne arrestato a Napoli, processato nel 1932 e condannato a 17 anni di carcere (cinque effettivamente scontati, poi trasferito al confino a Ponza). Liberato nel settembre del 1943, tornò ad Avenza dove cominciò a riorganizzare le file della resistenza apuana, rivolgendosi a tutte le forze democratiche presenti sul territorio. Poi si trasferì a Firenze come dirigente del CLN Toscano e infine sull'appennino parmense, dove trovò la morte il 17 ottobre 1944 a Bosco di Corniglio, arso vivo dalle truppe nazi-fasciste. Alla sua memoria a Carrara sono intitolate una centralissima piazza a Marina e ad Avenza la strada che nel centro storico passa davanti alla sua casa natale e una scuola elementare.
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In contemporanea con altre città italiane, anche Carrara partecipa alla campagna “Io non rischio”. Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio di alluvione, saranno allestiti due punti informativi con la presenza dei volontari delle Associazioni del territorio, sabato 15 ottobre in piazza Gramsci a Carrara, dalle ore 9 alle 19 e domenica 16 ottobre in piazza Ingolstadt a Marina, sempre dalle ore 9 alle 19.
Inoltre, sarà attivata anche la piazza digitale che potrà essere seguita tramite la pagina Facebook Io Non Rischio Carrara (hashtag: #iononrischio2022), gestita dai Volontari- Comunicatori dell’Associazione Nazionale del “Consolato del Mare”-Consolato Regionale Toscana.
L’iniziativa ha l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza delle buone pratiche di protezione civile, accrescendo al contempo la consapevolezza dei rischi naturali presenti sul nostro territorio. Fondamentale per la buona riuscita della campagna è il ruolo attivo dei cittadini, che potranno informarsi e confrontarsi nelle piazze, fisiche e digitali, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media. Sarà una importante occasione per fornire spunti e approfondimenti sui rischi e sui comportamenti utili da adottare per proteggere se stessi e l’ambiente in cui viviamo.
A livello nazionale “Io non rischio” si svolgerà in circa 600 Comuni e vedrà l’impegno di 8400 volontarie e volontari appartenenti a oltre 770 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia. La campagna è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), Reluis (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), Fondazione Cima (Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale), Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani. Sul sito ufficiale www.iononrischio.it e sui profili social della Campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti su tutti gli appuntamenti in programma.
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"L'amministrazione comunale si è in questi giorni molto vantata del mantenimento della guardia medica al monoblocco ma non ha detto una parola sulla guardia medica di Avenza nonostante abbia interrogato la sindaca per ben due volte". Inizia così l'intervento sulla sanità di Simone Caffaz che, al contempo, annuncia la presentazione di una nuova interrogazione, questa volta sulla case della salute.
"Sono trascorsi ormai mesi – spiega Caffaz – da quando sono stati stanziati i fondi per la realizzazione della casa della salute di Avenza. Come previsto dall'Art 20 del fondo regionale, infatti, sono stati messi a bilancio ben 5 milioni 500 mila euro. Posto che tali risorse non derivano da pnrr, la casa della salute può, anzi deve, essere realizzata in tempi stretti, ancora prima del termine previsto dal piano nazionale, ovvero del 2026. A livello di asl nord ovest – prosegue l'ex candidato sindaco – si è già avuta la delibera per la realizzazione, ma ad oggi pur tuttavia pare non vi sia alcun progetto, nè tempi definiti. Tale questione è stata già' da me sollecitata in una precedente interrogazione, a seguito della qua la vice sindaca Crudeli aveva riferito in consiglio comunale di avere in programma un incontro con Asl subito dopo Ferragosto".
"Ad oggi – insiste Caffaz – non solo i lavori non sono ancora iniziati, ma è ancora sconosciuto il progetto ed il termine per i lavori. Nel frattempo a Massa corrono, e in tempi rapidissimi si stanno adoperando per la costruzione dell' ospedale di comunità. La nostra città ha bisogno di strutture adeguate ed efficienti e la casa della salute di Avenza è un passo importante per il nostro territorio, non può essere tralasciato".
In conclusione il consigliere di opposizione rivolge le tre domande più pregnanti all'amministrazione comunale: "È stato realizzato il progetto? Quando inizieranno i lavori? È stato fissato un termine di fine lavori?".
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La giunta comunale ha approvato l'atto d'indirizzo per la riapertura delle attività. Nelle prossime settimane la pubblicazione di date, orari e corsi in programma. L'assessore Gea Dazzi: “Un ritorno molto atteso. Cultura e socializzazione i cardini dell'Utl”.
Dopo due anni di assenza torneranno presto i corsi e le lezioni dell'Università del tempo libero. La giunta ha appena deliberato l'atto d'indirizzo per la ripresa dell'attività e nelle prossime settimane saranno resi pubblici non solo l'offerta formativa, ma anche date, orari e, non ultime, le modalità di iscrizione. “Siamo molto felici di poter ripartire con l'Utl – dice l'assessore alla cultura Gea Dazzi -. Come amministrazione fin dal nostro insediamento abbiamo potuto toccare con mano quanto le attività dell'Università del tempo libero stiano a cuore a tanti carraresi. Cultura e socializzazione sono i pilastri su cui si basa l'Utl, un'istituzione che fin dal 1988 è riuscita ad richiamare attorno a sé tantissime persone che ora attendono solo di tornare in classe. Non a caso sono stati in molti che in questi mesi ci hanno sollecitato e ci hanno chiesto quando sarebbero ripartite le attività e per questo abbiamo fatto tutto il possibile per farci trovare pronti il prima possibile. Nelle prossime settimane saranno ufficializzati date e programma formativo dei corsi, ma intanto con l'ultima delibera di giunta abbiamo messo nero su bianco la ripartenza dell'Utl. Le lezioni si terranno in varie sedi sparse per la città: nella sala Gestri della biblioteca 'Lodovici' di piazza d'Armi, altre saranno ospitate alla sala dei Marmi dell'Accademia di Belle Arti, altre ancora alla scuola comunale di musica di via Pietro Tacca e al centro sportivo della Polizia municipale di viale XX Settembre. Quanto alle materie, come al solito, queste spazieranno in vari settori e in vari campi e siamo sicuri che riscuoteranno un grande successo e un alto numero di adesioni”.
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A seguito delle accuse verso i vertici del partito mosse dalla ex coordinatrice provinciale di Forza Italia, Rita Galeazzi, dopo il bilancio sui risultati elettorali che hanno registrato una perdita di terreno per il partito rispetto al 2018, Emanuele Ricciardi, commissario provinciale forzista, replica duramente affermando “non accettiamo lezioni da chi non ha votato Forza Italia”.
Siamo evidentemente alla “resa dei conti” per le scelte fatte al congresso previsto a novembre, e Emanuele Ricciardi sostituto della stessa Galeazzi come commissario provinciale, punta il dito verso l’ormai ex dirigente di partito specificando come la stessa “non perde l'occasione per offendere, denigrando i risultati ottenuti, i tanti militanti e volontari che, a differenza sua, si sono impegnati e si impegnano per Forza Italia”.
“Troppo comodo – continua Ricciardi -, quando non si è più alla guida, andarsene, cercare di demolire e, ancora peggio, votare altre coalizioni”.
In merito alla lettura dei dati delle recenti elezioni parlamentari il commissario provinciale Fi specifica “La sua lettura dei dati denota una scarsa onestà intellettuale: prima di tutto perché non si possono superficialmente raffrontare i risultati del 2022 e del 2018. Che forse la Galeazzi voglia incolpare, in preda alla consueta collera, qualcuno a livello nazionale?. Visto che non se ne ricorda comunichiamo alla Galeazzi che abbiamo portato in Parlamento Elisa Montemagni, che ha vinto il collegio uninominale di Massa Carrara e Versilia, rieletto, nel Collegio P01 della Toscana, Deborah Bergamini, sfiorando anche l'ingresso di Matteo Mastrini”.
E sulla questione della mancata rielezione del senatore Massimo Mallegni conclude “Per quanto riguarda Massimo Mallegni dico alla Galeazzi che non le fa onore accanirsi sulla sua mancata rielezione (è fuori per lo 0,6 per cento), perché questo denota solo scarsa signorilità e tanta rabbia. Massimo gode della stima e della fiducia del Presidente Berlusconi e penso che possa fare a meno di quella della signora Galeazzi.Tre volte Sindaco di Pietrasanta, Senatore della Repubblica e Coordinatore regionale: questi risultati qualcuno li può solo sognare”.
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Sta facendo discutere a Massa la notizia di un nuovo centro commerciale cinese che sarebbe in procinto di aprire in zona industriale nell’area compresa tra via Carducci-via Catagnina e l’Aurelia. Il magazzino sarebbe grande circa 5mila metri quadri e venderebbe articoli di abbigliamento.
A detta di molti cittadini e commercianti della zona allarmati da questa nuova apertura, un eventuale nuovo negozio cinese, oltre a quelli già presenti attualmente sul territorio, potrebbe aggravare una crisi che negli ultimi anni ha colpito fortemente il commercio al dettaglio e che ha portato a vendere tanti fondi presenti sia a Massa che a Carrara ormai vuoti e sfitti.
La Lega di Massa in una nota tiene a tranquillizzare tutti gli esercenti commerciali massesi informandoli sull’improbabilità che ciò possa accadere in quanto ciò sarebbe in palese violazione con il regolamento urbanistico predisposto dall'Amministrazione Comunale: in quella zona infatti la normativa non consente l'esercizio di un'attività commerciale, ma solo di tipo artigianale.
“Inoltre – spiega la Lega – la polizia municipale, su segnalazione del consigliere Roberta Dei che si è prontamente preoccupata della potenziale irregolarità dell'attività in oggetto, ha già effettuato i sopralluoghi del caso e convocato i gestori presso il Comandante, il quale ha dettagliatamente spiegato loro il tipo di attività che possono svolgere nella zona”.
“Ciò può confortare – continua il partito di centro destra – sul fatto che tutto verrà svolto secondo normativa comunale e che qualora questa in futuro non venisse rispettata, la polizia municipale interverrà come per ogni altra attività del territorio per ripristinare la legalità”.
“D’altra parte,- sottolinea e conclude la Lega di Massa - in questi anni la volontà politica dell'Amministrazione Persiani, si è tradotta in atti e regolamenti fortemente supportati dalla Lega Massa: oltre al Regolamento Urbanistico che persegue l'obiettivo di rafforzare il tessuto produttivo attraverso il divieto di apertura di esercizi commerciali in area industriale, è stato approvato per la prima volta, il regolamento per la valorizzazione dei luoghi del commercio, predisposto dall'Assessore al commercio Paolo Balloni, che definisce le merceologie incompatibili con alcuni tessuti urbani pregiati, vietando tra gli altri, l'apertura di Bazar in alcune zone”.
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"Commercio nelle zone montane e pedemontane: fondamentale dare incentivi e sostegni alle attività esistenti e alle nuove aperture. Questa richiesta sarà ufficialmente presentata nel prossimo consiglio comunale di Massa - scrivono i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Massimo Evangelisti, Alessandro Cancogni, Bruno Tenerani e Sara Tognini -, attraverso una mozione che presenteremo con la speranza che venga accolta sia dal resto della maggioranza che dell'opposizione. Durante il consiglio comunale di luglio, in cui si erano effettuate modifiche al regolamento del commercio, come Fratelli d'Italia avevamo evidenziato alcune lacune tra cui quella della mancanza di incentivi e sostegni agli esercizi commerciali situati nelle zone del territorio montano e pedemontano. Attività che per la loro collocazione risultano dover affrontare maggiori costi. Con questa nostra proposta invece, saranno già previsti dei fondi dedicati, nel regolamento del commercio che verrà approvato".
A sostenere questa proposta e a farsi carico di trovate nuove risorse da destinare a questo settore è anche l'onorevole Fdi Alessandro Amorese: "Sono da sempre convinto che gli esercizi commerciali delle zone montane e pedemontane svolgano un ruolo fondamentale sia in termini sociali - dichiara l'onorevole Amorese - sia di lotta allo spopolamento della montagna nonché di valorizzazione dell'intero territorio. Per questo porterò all'attenzione anche del nuovo Governo che a breve si insedierà, la necessità di destinare fondi al commercio delle aree montane".
- Persiani replica a Cofrancesco: "Invece di accusarmi di sperpero di denaro pubblico avrebbe fatto bene ad acquistare un biglietto per la serata inaugurale del Teatro Guglielmi"
- Alibani (Forza Italia) è la nuova responsabile Made in Italy provinciale
- Massa, il comitato “Nuovi Paesaggi Urbani” contro la nuova variante all’area ex Sensi Garden
- Carrara, il Gruppo d’Intervento Giuridico chiede conto all’amministrazione sul piano di messa in sicurezza
- Lavoratori Imm, Arrighi: “Stringere i tempi per la vendita della palazzina, trovare una collocazione per gli esuberi e poi puntare forte sul rilancio delle fiere”
- Persiani: "Affranto per l'aggressione del ragazzo a Mirteto"
- “Le scuole una nostra priorità”. Il sindaco Serena Arrighi in visita ai plessi scolastici
- Il Pd incontra i residenti del centro di Carrara e denuncia alcune emergenze
- Caffaz: "E' uscito il bando aperto per la nomina del dirigente alla cultura, l'esito è scontato. Consegnata una busta con il nome del vincitore"
- L'assemblea del congresso provinciale Arci conferma Adriana Riccardi alla presidenza