Politica
Il Circolo Pd Bondano, Casone, Ricortola, Partaccia denuncia: «Ritiro rifiuti in difficoltà, la frazione è sporca»
Strade sporche, cassonetti strapieni e un servizio di raccolta che non riesce a stare al passo con le necessità del territorio. Sono queste le criticità denunciate dal Circolo…

Cava Fornace, il gruppo di maggioranza di Montignoso replica alla Lega: “Basta propaganda, serve responsabilità istituzionale”
Il gruppo di maggioranza del Consiglio Comunale di Montignoso ha deciso di intervenire in merito alle dichiarazioni della Lega su Cava Fornace per fare chiarezza e riportare il…

Piano parcheggi per Marina di Carrara che tenga conto delle esigenze dei residenti: la richiesta di Associazione Arca
Marina di Carrara, città di mare e meta turistica estiva, vive ogni anno un incremento esponenziale di presenze durante i mesi caldi. Se per i visitatori questa è…

"Massa e Ospedale del Cuore sono un esempio importante dell'impegno umanitario dell'Italia": l'onorevole Bergamini di Forza Italia visita i bambini palestinesi curati a Massa
L'onorevole Deborah Bergamini, vicesegretario nazionale di Forza Italia, ha visitato nella mattinata di giovedì 14 agosto 2025 l'ospedale del cuore di Massa, OPA. Bergamini,…

Privilegiati, beneficiati dalla politica e responsabili del degrado di Massa: Brunetti e Rivieri di Indipendenza si scagliano contro Persiani e Forza Italia
Durissimo attacco all’amministrazione massese del sindaco Francesco Persiani e a Forza Italia Toscana arriva dai responsabili comunali e provinciali di Indipendenza, Gian Luca Brunetti e Mauro Rivieri, peraltro…

"Giravolta del Pd sui beni estimati": il consigliere Martinelli ripercorre la vicenda in consiglio regionale
Si riaccende la polemica sui beni estimati. Il consigliere comunale di Carrara Matteo Martinelli interviene per ricostruire i passaggi della vicenda durante il periodo in cui consigliere regionale…

"Piscina di Carrara, probabile buco nell'acqua": la critica di Giuseppe Bergitto segretario comunale di Forza Italia Carrara
Giuseppe Bergitto, segretario Forza Italia Carrara, relaziona sul caso dei lavori ancora non ultimati alla piscina di Carrara centro: "L’annosa vicenda della piscina di Carrara centro da un…

Caldo torrido e fontane spente a Massa: la segnalazione di Italia Nostra Massa Montignoso
Fontane a secco a Massa, Italia Nostra Massa Montignoso torna a rivolgersi al sindaco: "Abbiamo più volte denunciato la cattiva manutenzione delle nostre fontane pubbliche e solo…

Il Polo P&S: in via Pisa la riparazione stradale è durata meno di 24 ore
“Questa mattina mentre andavo al lavoro percorrendo via Pisa ho dovuto constatare come la riparazione stradale effettuata ieri mattina sia durata meno di ventiquattro ore e così ho…

Amministrazioni accusate di abusivismo che restano in silenzio: Rifondazione Comunista Massa chiama in causa Massa e Montignoso sull'aeroporto del Cinquale
Ancora dubbi sull'aeroporto del Cinquale da parte di Rifondazione Comunista Massa: "Che il progetto vincitore della gara del Comune di Massa per la gestione dell'Aeroporto del Cinquale non…

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“La toppa è sempre peggio del buco” è il commento dell’economista e ex assessore al bilancio del comune di Massa Pierlio Baratta all’ennesima replica di Erp relative al valore delle consulenze presenti nel bilancio dell’ente, nella quale Erp ha sottolineato che il dato economico presente sul proprio portale trasparenza – e messo in luce per l’ importante consistenza proprio da Baratta – è da dividere tra consulenze e incarichi professionali. L’economista carrarese ha aggiunto, con un filo di ironia: “Prendo atto e spero che lo facciano anche i colleghi del collegio sindacale, il revisore legale e le amministrazioni socie prima di approvare il bilancio, che in Erp è stato coniato un nuovo principio contabile che potrà essere preso ad esempio per le future generazioni di studenti di economia o magari, più semplicemente per un remake del celebre film del maestro Monicelli e la famosa tecnica di comunicazione del conte Mascetti. Mi spiace che, nel farneticante giro di parole dell’ufficio stampa di Erp, io sia stato tirato in ballo quale ex assessore al bilancio. L’ufficio stampa o il presidente di lunghissimo corso dell’ente avrebbero dovuto ricordarsi che ho sempre controllato e censurato le consulenze e le spese. Ricordo loro, e mi riservo di pubblicarne i contenuti, le missive inviate a doppia firma, mia e del dirigente, ed i reiterati solleciti (sempre ignorati) rivolti sia agli organi di governo che all’organo di controllo, atti a monitorare e contenere le spese superflue. Mi dispiace che per difendere l’indifendibile si cerchi di attaccare, non tanto la mia professionalità, quanto l interesse pubblico che nel corso del mio mandato ho sempre anteposto a quello privato. Pertanto qualora servissero tutte le lettere inviate, non esiterò a consegnarle a tutela dell’azione amministrativa condotta nel corso del mio quinquennio di amministrazione. Unica amarezza che rimane è la consapevolezza che con oltre due milioni di euro, in cinque anni, molte famiglie bisognose avrebbero potuto trovare un alloggio in uno di quei 600 appartamenti di proprietà pubblica che restano chiusi per carente manutenzione. Con la vivida speranza che chi ha orecchie per intendere intenda”. Pierlio Baratta ha voluto anche precisare di non aver mai partecipato alle assemblee di approvazione del bilancio di Erp, giudicando quest’ultimo come non veritiero in quanto mancante dell’indicazione della passività di un milione e mezzo verso il comune di Massa: “Ricordo al collegio sindacale di Erp che, durante i controlli da me effettuati (in tutte le società partecipate) all’atto del mio insediamento trovai un credito verso il comune di Massa di oltre un milione e mezzo, mai inserito nel bilancio dell’ ente. Per tale ragione ricordo di non essere stato mai presente in prima persona ad assemblee di approvazione”. A dimostrazione della veridicità delle sue affermazioni Baratta ha portato alcune mail intercorse tra il comune di Massa e l’assessorato al bilancio, nell’epoca in cui era sotto la sua guida, con l’ente Erp. “Un bel tacer non fu mai detto” è la conclusione tratta dall’esperto di economia e finanza Pierlio Baratta.
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Un Piano Regolatore Portuale che sembrava vicino al traguardo nel corso del 2024 risulta oggi inspiegabilmente arenato. Una situazione di stallo che, come Rappresentanti dei Lavoratori della FHP, ci preoccupa profondamente. L’azienda, da quando ha rilevato la “vecchia” Porto di Carrara S.p.A., ha investito e continua a investire molto. Ne sono prova la crescita dell’occupazione e l’aumento della movimentazione delle merci. Ma questo sviluppo non sarebbe stato possibile senza il contributo fondamentale dei lavoratori: personale altamente specializzato, con una formazione professionale che non ha eguali in altri scali italiani… naturale dunque la nostra preoccupazione!
"Il Piano Regolatore Portuale è oggi fermo a causa delle numerose prescrizioni imposte dal Ministero, che la Governance dell’AdSP è chiamata a superare". Lo sostiene Fit Cisl Massa Carrara Toscana Nord che spiega: " Ricordiamo però che tale Piano è uno strumento strategico di pianificazione, essenziale per definire lo sviluppo futuro del porto, snellire le procedure, aumentare l'efficienza e migliorare la governance. Si tratta, dunque, di un documento fondamentale per il medio-lungo periodo. Tuttavia, a preoccupare è anche l’assenza di investimenti immediati, che non richiedono l’attuazione del nuovo Piano Regolatore Portuale. Parliamo, ad esempio, del dragaggio che dovrebbe essere eseguito con regolarità biennale, ma che manca ormai da ben cinque anni. O della manutenzione ferroviaria interna allo scalo, formalmente in carico all’AdSP, che – secondo quanto ci risulta – non sta rispondendo alle richieste avanzate da RFI (Rete Ferroviaria Italiana) con celerità. L’AdSP ha investito 95 milioni di euro per la passeggiata del Water Front, ma ben altra cosa sono gli investimenti strutturali che il nostro Porto ha bisogno per garantire quella competitività portuale con gli altri scali italiani.Chiediamo, dunque, che il nuovo Commissario imprima una netta discontinuità rispetto al passato, ponendo i due porti gestiti dall’ente sullo stesso piano, in termini di visione, attenzione e risorse. Un cambio radicale indispensabile per il territorio provinciale che ricordiamo fa parte della Regione Toscana e non della Regione Liguria.
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Continua il botta e risposta tra l'economista Pirlio Baratta e Erp sulle consulenze messe al bilancio dall'ente. Anche Erp rinnova la sa poizione e sottolinea la distinzione tra i dati delle consulenze e quelli degli incarichi professionali": "Erp di Massa Carrara precisa che i dati pubblicati da Pierlio Baratta sulla Gazzetta di Massa e Carrara, giornale on line, sono dati che mettono insieme collaborazioni, consulenze e incarichi professionali, che sono cose ben diverse. La consulenza ha carattere generalmente teorico e orientativo e non comporta funzioni operative dirette a differenza degli incarichi professionali che implicano l’assunzione di un compito operativo e specifico con responsabilità diretta per l’esecuzione e il mandato conferito. I dati sono pubblicati sul portale trasparenza Anac e vengono inseriti tutti in un’unica tabella riepilogativa. Baratta tra l’altro come assessore al bilancio e alle partecipate del Comune di Massa per diversi anni, conosce bene i bilanci di Erp spa e se aveva dei dubbi poteva esprimerli in quella veste. Erp ribadisce che le consulenze sono state nel 2024 pari a 94. 352 di cui 39.080 straordinarie per i bonus fiscali. Altro sono gli incarichi professionali utilizzati in buona parte per i cantieri finanziati, le nuove costruzioni, le manutenzioni straordinarie, e ordinarie. Gli incarichi professionali sono per lo più pagati dai cantieri stessi e finanziati da Regione Toscana e ministero infrastrutture e non incidono negativamente sul bilancio di Erp. Le consulenze di Erp spa sono in linea con la media regionale.
Per quanto riguarda gli incarichi professionali e le collaborazioni, Erp è impegnata su un numero eccezionale di interventi di manutenzioni straordinarie che non è possibile fare con il solo personale interno. Sono 430 gli interventi fatti nel 2024 e in programma nel 2025. Si tratta di ripristino alloggi e rifacimento facciate e tetti e sostituzione amianto ed eliminazione di barriere architettoniche, tutti interventi di manutenzione straordinaria nei 17 comuni soci. Sono inoltre previsti circa 2000 interventi di manutenzione ordinaria. Dispiace essere strumentalizzati e banalizzati con analisi non approfondite e ci riserviamo di chiarire i dati del bilancio dopo la sua approvazione da parte dei soci. In quanto all’accusa di mancanza di terzietà e indipendenza non si capisce a cosa si riferisca Baratta in quanto è la società Stark Srls che svolge il servizio di ufficio stampa e altri servizi collegati utilizzando varie professionalità.".
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L'economista Pierlio Baratta risponde alla replica di Erp che aveva contestato la sua segnalazione su 600 mila euro di spese per consulenze esterne e ribadisce la sua posizione desunta dai dati presenti sul portale trasparenza dell'ente: "Prendo atto della risposta dell’ente Erp e, per onestà intellettuale e dignità professionale, senza nulla togliere alle competenze degli stimati colleghi chiamati in causa in questa vicenda - mi riferisco ai componenti del collegio sindacale ed al revisore unico - rilevo che dalla verifica delle delibere di spesa pubblicate sulla sezione trasparenza dell’ ente, che per comodità riepilogo nel dettaglio, si evince un totale consulenze nel quadriennio di oltre 1,8 milioni . Delle due l’una: o il dato ribadito dall’ ente nella replica è sbagliato, e qui dovrei rivedere la mia opinione sul lavoro dei colleghi, o quanto pubblicato sulla sezione trasparenza rappresenta una svista che non dovrebbe sfuggire agli stessi revisori contabili e, soprattutto, ai soci che si accingeranno a breve ad approvare un bilancio di esercizio a tinte fosche. Per comodità di lettura si riepilogano le delibere, le date e gli importi degli incarichi affidati, con riserva, qualora ce ne fosse bisogno, di pubblicare anche i nominativi dei beneficiati, atteso che la norma lo consente. Mi auguro che almeno gli organi di controllo, chiamati inappropriatamente in causa, effettuino a tutela dei diritti di tutti i cittadini che rappresentano i comuni soci, un ulteriore ed accurata verifica onde poter garantire ai soci un adeguata informativa per l’approvazione del bilancio.
Anno 2025 13 delibere di affidamento incarichi collaborazione e consulenza 151046,99
Anno 2024 35 delibere affidamento incarichi collaborazione e consulenza 396647,94
Anno 2023 45 delibere affidamento incarichi collaborazione e consulenza 660.910,75
Anno 2022 46 delibere affidamento incarichi collaborazione e consulenza 596641,00
Totale consulenza quadriennio 1.805.246,68
Per chi volesse curiosamente approfondire il link alla pagina consultata onde poter verificare date descrizioni importi e beneficiari delle predette consulenze. https://erp-ms.portaletrasparenza.net/it/trasparenza/consulenti-e-collaboratori/titolari-di-incarichi-di-collaborazione-o-consulenza/archivio-titolari-di-incarichi-di-collaborazione-o-consulenza.html?query=Consulenza&data_inizio=2024-01-01&data_fine=2024-12-27
Dall’analisi di detti elementi non sfuggirà ai ben informati che una delle società beneficiarie delle consulenze erogate, la STARK SRL società a socio unico, è di proprietà del genero del responsabile dell’ufficio stampa dell’ente, cosa che fa sorgere dubbi sui principi di indipendenza, terzietà, pluralismo e responsabilità sociale".
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Fratelli d'Italia promuove un importante momento di confronto pubblico dedicato alla sanità apuana e toscana, che si terrà lunedì 30 giugno alle ore 18, 30 presso la Sala conferenze dell'Autorità Portuale di Marina di Carrara. L'iniziativa vedrà la partecipazione del candidato alla presidenza della Regione Toscana, Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e presidente regionale di Fratelli d'Italia, che illustrerà la visione del centrodestra per una sanità più efficiente, vicina ai cittadini e realmente territoriale. Interverranno anche il consigliere regionale Diego Petrucci, da sempre in prima linea sui temi della sanità pubblica, e l'onorevole Alessandro Amorese, deputato e rappresentante di Fratelli d'Italia in Parlamento. Il coordinatore provinciale Marco Guidi e il coordinatore comunale Massimiliano Manuel. Saranno presenti inoltre i vertici provinciali e comunali del partito, per ribadire l'impegno sul territorio e ascoltare le istanze di operatori sanitari, cittadini e associazioni. Un'occasione per affrontare con chiarezza e concretezza i nodi irrisolti della sanità apuana – dalle criticità degli ospedali delle Apuane alle carenze nei servizi territoriali – e per costruire una proposta di riforma che parta dall'ascolto dei territori e punti sulla competenza amministrativa. L'incontro è aperto a tutti.
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Tutt’altro che una misura innovativa, sarebbe, secondo il consigliere comunale della Lista Ferri Filippo Mirabella l’istituzione del titolo di Capitale toscana dell’Arte Contemporanea voluto dal consigliere regionale PD Giacomo Bugliani, quanto piuttosto un’altra operazione di facciata, che, secondo Mirabella, punta a salvare l’immagine politica ma non la cultura. Mirabella arriva addirittura a parlare di ipocrisia in relazione all’operazione che, a suo dire, sarebbe un tentativo di riciclarsi politicamente. “Dopo la brutta figura rimediata dalla città di Carrara durante la selezione per la Capitale italiana dell’Arte Contemporanea – ha detto Mirabella - Bugliani si è lanciato a capofitto su una trovata d’emergenza, nel tentativo di rimediare con un premio “fatto in casa” a una candidatura che, a Roma, è franata sotto gli occhi di tutti. Chi ha seguito la diretta streaming della selezione a Roma ricorda bene il momento imbarazzante in cui è stato chiesto di “spiegare meglio il piano di finanziamento” dal quale è emerso un progetto fumoso, senza coperture concrete, con un generico riferimento a una Fondazione Marmo di cui non veniva citata alcuna convenzione, protocollo, accordo. Nessun impegno formale, nessuna cifra nero su bianco: nulla. Eppure, tornate da Roma, il sindaco Arrighi e l'assessore alla Cultura Gea Dazzi dichiararono che “il progetto si sarebbe comunque realizzato”. Peccato che a mesi di distanza nulla si sia mosso, né sul piano operativo né tanto meno su quello finanziario. Ed ecco allora il “salto mortale” del consigliere Bugliani: una mozione che istituisce un titolo regionale. Un titolo senza fondi, senza bando, senza prospettiva concreta. Un’operazione di maquillage politico, più utile a rilanciare un nome ormai ai margini, che a risollevare la scena culturale toscana. Se davvero si fosse voluto sostenere Carrara — città che ha una storia artistica immensa, ma oggi ridotta a un involucro stanco — la Regione Toscana avrebbe potuto fare una cosa molto semplice: stanziare fondi. Magari proprio quei “milioni di euro” che mancavano al progetto presentato a Roma. Magari aprendo un bando strutturato, a sostegno delle città toscane con progetti seri, sostenibili, innovativi. Ma no, troppo complicato e troppo impegnativo dal punto di vista del bilancio. Meglio una mozione “spot”, buona per i comunicati stampa e per qualche dichiarazione roboante in aula. Peccato che di cultura vera, quella fatta di idee, spazi, lavoro, e sì, anche finanziamenti, qui non ci sia nemmeno l’ombra. Il caso Carrara e la mozione Bugliani sono il simbolo di una cultura usata come specchio per le allodole. Un modo per coprire l’assenza di visione con titoli, etichette, e facili retoriche sul “valorizzare le eccellenze locali”. Ma la verità è che non si valorizza nulla senza risorse, né si rilancia un territorio senza progetti seri e condivisi. E soprattutto, non si fa cultura con atti vuoti nati dal vuoto politico”.
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L’ordinanza sulla sospensione del lavoro per alcune categorie nelle giornate con alte temperature emessa dal sindaco di Carrara Serena Arrighi è completamente inutile: lo dice Michele Folloni, di Cisl Toscana Nord che ha spiegato: “La Arrighi, alla fine, non ha resistito e ha firmato anche per l’estate 2025 l’ordinanza che ferma i cantieri per il caldo estremo.Ordinanza inutile perché, come era ampiamente prevedibile, se non addirittura scontato, anche il Presidente della Regione Eugenio Giani, come richiesto con forza dalle segreterie regionali di categoria dell’edilizia e del marmo, ha firmato una delibera regionale. Niente di nuovo: nel 2024 ben 15 Regioni hanno fatto lo stesso. Ma attenzione: non i sindaci, magari per fare magari i primi della classe, bensì i Presidenti di Regione. La scelta del sindaco di Carrara fa pensare che sia condivisa da ogni comune italiano e invece non è così perché le regole in merito ai cantieri in condizioni climatiche di caldo eccessivo esistono già. Eccole, infatti: “Proteggere i lavoratori dal caldo estremo è una priorità”,
dice Andrea Giannuzzi – Filca CISL ed è un rischio sul lavoro che deve essere valutato nel Dvr e Pos redatti dalle imprese e in fase preventiva, informati i lavoratori. Esiste anche il CIGO, la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per eventi meteo che può essere attivata quando le temperature percepite superano i 35°C con una umidità intorno all’80 per cento e non è possibile lavorare al riparo dal sole. Basta consultare il sito: www.worklimate.it Il CIGO riguarda i lavoratori dell’edilizia, del lapideo e tutti i lavoratori all’aperto o in ambienti non climatizzati. Riguarda anche i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e i preposti interagiscano con i datori di lavoro per ridurre o sospendere l’attività”. Figaia ha riportato una serie di testimonianze di rappresentanti Cisl al riguardo: “Ogni anno ci troviamo a combattere con imprenditori che ignorano i rischi nei cantieri. Serve più vigilanza, anche da parte dei vigili urbani,non ordinanze generiche, addirittura se fossero emesse in alcuni comuni e in altri no, sarebbe un vero caos, in particolare per le imprese che vengono da fuori” è il parere di Andrea Giannuzzi di Filca Cisl. “Il Testo Unico sulla Sicurezza già prevede l’obbligo di valutare i rischi legati al clima - dice Lorenzo Sichei – Filca CISL Toscana Nord, quindi rispetto all’ordinanza regionale, chiediamo ai comuni che si facciano promotori in via preventiva di segnalare attraverso tutti i mezzi di comunicazione a loro disposizione, i giorni con il bollino rosso, in modo che si sospendono le lavorazioni e le imprese, per tali giorni facciano richiesta della Cigo. Questo sarebbe un fattore molto importante in fase preventiva, anche per le imprese che, eventualmente volessero modulare l’orario di lavoro. Del resto i comuni che attraverso la polizia municipale, devono fare i controlli devono monitorare lo stato del clima giornalmente, non rimane che comunicare l’allert. Le soluzioni pratiche sono: la flessibilità nei tempi di consegna dei lavori, l’inserimento nei bandi pubblici investimenti per prevenire i colpi di calore, l’abbigliamento adeguato, la presenza di acqua in quantità e di aree ombreggiate”. Questo il pensiero di Michele Folloni di Cisl Toscana Nord: “Vogliamo contribuire alla stesura di linee guida serie per tutelare davvero chi lavora.”“Il sindaco Arrighi ha proceduto alla firma nonostante come Cisl e Filca Cisl avessimo manifestato le nostre perplessità in proposito, considerato quanto esposto in premessa, né prendiamo atto” ha concluso Figaia.
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Il segretario provinciale di Forza Italia Massa Carrara, Gianenrico Spediacci è intervenuto in merito agli attacchi fatti da Stefano Benedetti e Piergiuseppe Cagetti nei confronti di Giancarlo Casotti e sulla titolarità delle comunicazioni ufficiali del Movimento: “Giancarlo Casotti ha assunto l'incarico di amministratore unico di 'Casa Ascoli' ancor prima di aderire a Forza Italia, subentrando in un momento complesso, dopo che anche figure di rilievo – locali e non – avevano tentato invano di risollevare la struttura. Successivamente ha aderito, riconoscendosi negli ideali fondanti del movimento, a Forza Italia e, a seguito dell'ultimo congresso comunale, è entrato a far parte del direttivo di Massa. Personalmente, ritengo che Casotti abbia sempre svolto il proprio incarico con serietà, impegno e rispetto istituzionale. Gli attacchi rivolti alla sua persona sono lesivi non solo della sua immagine, ma anche di quella del nostro partito, che deve restare luogo di confronto e non di polemica sterile. Benedetti e Cagetti si definiscono "minoranza del direttivo", ma è bene ribadire che, secondo lo statuto di Forza Italia, solo il segretario è legittimato a rappresentare e comunicare la linea politica del partito, ciascuno per la propria area geografica di competenza. Chi oggi attacca pubblicamente avrebbe potuto – e dovuto – richiedere un confronto democratico sul tema all'interno degli organi preposti. Ha invece scelto deliberatamente di agire all'esterno, contribuendo ad alimentare divisioni e confusione, in modo del tutto irresponsabile. Forza Italia è e resterà un partito aperto al dialogo, ma non può accettare che si screditi pubblicamente il lavoro di chi, come Casotti, si impegna concretamente per il bene della città, in un settore delicato come quello socio-sanitario. A Casotti va la piena solidarietà del partito e il riconoscimento per l'attività svolta.A tutti gli iscritti e simpatizzanti ricordiamo che il nostro impegno è rivolto al futuro, alla coesione e al servizio della comunità, non alla ricerca di visibilità personale”.
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Come Azione Carrara abbiamo richiesto pubblicamente la convocazione di un consiglio comunale straordinario dedicato al tema delle strutture sportive cittadine.La richiesta è stata depositata, ci teniamo a ringraziare i consiglieri comunali – di maggioranza e opposizione – che hanno deciso di sottoscrivere la richiesta formale per la sua convocazione.A esprimere la soddisfazione del movimento è stata Eleonora Violante, di Azione Carrara, che ha voluto spiegare meglio le motivazioni e gli obiettivi di questa proposta:"Voglio ringraziare personalmente i consiglieri comunali che hanno accolto la nostra proposta di richiedere la convocazione di un consiglio comunale aperto – ha dichiarato Violante – Un momento di confronto a cui parteciperanno rappresentanti delle società e associazioni sportive del territorio, oltre ai dirigenti scolastici, affinché si possa finalmente aprire un dibattito serio e condiviso sulla condizione delle infrastrutture sportive pubbliche del Comune di Carrara."L'idea, promossa da Azione Carrara, punta a riportare il tema dello sport e dell'attività fisica al centro dell'agenda politica locale, con una visione che non si limita all'aspetto agonistico, ma guarda allo sport come veicolo di crescita personale e sociale. "Per noi – prosegue Violante – lo sport è una componente essenziale nello sviluppo dei nostri ragazzi: è svago, è libertà espressiva, ma è anche disciplina, rispetto delle regole e responsabilità. Ogni attività sportiva, dalla più semplice alla più strutturata, è una scuola di vita." In questa ottica, secondo Azione, diventa imprescindibile dotare la città di impianti sportivi funzionali, accessibili e sicuri, capaci di rispondere non solo alle esigenze delle società sportive, ma anche di fungere da punti di aggregazione per i giovani. "Servono strutture adeguate – conclude la portavoce – che siano un luogo in cui i nostri ragazzi possano coltivare le proprie passioni e trovare un'alternativa positiva nella loro quotidianità. Crediamo che ascoltare direttamente chi opera ogni giorno nel mondo dello sport possa offrire alla politica gli strumenti per prendere decisioni più consapevoli e davvero utili per il futuro della città." Il consiglio comunale straordinario rappresenta una prima risposta concreta a una questione spesso trascurata ma fondamentale per la qualità della vita cittadina. Un momento che, secondo Azione, potrà segnare l'inizio di una stagione nuova per lo sport a Carrara.
- Il futuro del porto di Marina di Carrara e il ripascimento della costa: sono i temi che saranno discussi da Fratelli d'Italia Massa Carrara con il commissario dell'Autoità Portuale
- Stagione turistica iniziata e Marina di Massa presenta molte situazioni di incuria: la denuncia del consigliere Ivo Zaccagna
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- L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli entra ufficialmente nell'osservatorio sul marmo. Sottoscritto il nuovo accordo a palazzo Civico
- Ipotesi danno erariale nella gestione del riciclo dell'alluminio: nessun favoritismo politico, solo la ricerca delle vere responsabilità. Mirabella replica alle accuse di Martinelli
- Casa Ascoli sull'orlo del collasso economico secondo Benedetti che chiede le dimissioni del presidente Giancarlo Casotti
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- Arci 31 Settembre: un Aperifirma a sostegno del referendum consultivo sulle Macro Asl
- Erp, debito e consulenze non chiarite: l'analisi dell'economista Pierlio Baratta
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