Politica
Sarà ancora Luca Panfietti a dirigere Erp Massa Carrara: confermato alla presidenza dopo 15 anni di mandati rinnovati
Una presidenza durata 15 anni quella del dottor Luca Panfietti presso Erp Massa Carrara che è stata riconfermata all’unanimità dei presenti, 16 comuni su 17 per un totale…

I paladini Apuoversiliesi criticano l'intervento dell'onorevole Barabotti sul porto di Marina di Carrara
"La vera novità - lo dice Orietta Colacicco, Presidente dei Paladini Apuoversiliesi - nelle parole dell'onorevole Barabotti durante la conferenza stampa del 28 giugno sul porto di Carrara…

Commissione Attività Produttive sulla Zona Logistica Semplificata, il porto e le bonifiche : l'intervento dell'onorevole Barabotti
Si è svolta oggi una seduta della Commissione Attività Produttive del Comune di Massa, presieduta da Filippo Badiali, alla quale ha partecipato l’Onorevole Andrea Barabotti. Il confronto ha…

Strategie ambientali per combattere il caldo alternative all'aria condizionata proposte dal comitato Ugo Pisa di Massa
Il comitato Ugo Pisa propone un approccio diverso per combattere il caldo estivo in rispetto dell’ambiente: “Leggiamo le parole della presidente Incoronato e, ancora una volta, abbiamo la…

Il Partito Democratico di Massa-Carrara: "Sì convinto al Piano Regolatore del Porto per un futuro sostenibile e integrato"
Il Partito Democratico di Massa-Carrara, il PD di Carrara, il PD di Massa ed il PD di Montignoso esprimono pieno e convinto…

Toppa peggio del buco: continua il confronto a distanza tra Erp e Pierlio Baratta con il commento dell'econimista all'ultima replica dell'ente
“La toppa è sempre peggio del buco” è il commento dell’economista e ex assessore al bilancio del comune di Massa Pierlio Baratta all’ennesima replica di Erp relative al…

Sul porto di Marina di Carrara mancano gli investimenti secondo Fit Cisl
Un Piano Regolatore Portuale che sembrava vicino al traguardo nel corso del 2024 risulta oggi inspiegabilmente arenato. Una situazione di stallo che, come Rappresentanti dei Lavoratori della FHP, ci preoccupa…

I dati sul portale di Erp si riferiscono a consulenze e incarichi professionali: Erp replica a Baratta invitandolo a non mescolare i due valori
Continua il botta e risposta tra l'economista Pirlio Baratta e Erp sulle consulenze messe al bilancio dall'ente. Anche Erp rinnova la sa poizione e sottolinea la…

I dati sulle consulenze di Erp sono sul portale trasparenza dell'ente: Pierlio Baratta ribadisce l'entità degli importi contestati da Erp
L'economista Pierlio Baratta risponde alla replica di Erp che aveva contestato la sua segnalazione su 600 mila euro di spese per consulenze esterne e ribadisce la sua posizione…

La sanità apuana e toscana al centro dell'incontro organizzato da FdI all'Autorità Portuale di Marina di Carrara il 30 giugno
Fratelli d'Italia promuove un importante momento di confronto pubblico dedicato alla sanità apuana e toscana, che si terrà lunedì 30 giugno alle ore 18, 30 presso…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 242
La gestione della graduatoria per le case popolari del comune di Carrara sarebbe un disastro annunciato, secondo il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi che parla di sbagli sistematici e dell’impossibilità di capire a chi spetterebbero davvero. Nel mirino di Bernardi l’assessore al sociale Roberta Crudeli e la dirigente del settore sociale Barbara Tedeschi: “Nel nostro comune la gestione delle assegnazioni delle case popolari sta diventando un caso di scuola – dice Bernardi - non per efficienza, ma per incompetenza, disattenzione e mancanza di rispetto verso chi vive in condizioni di fragilità estrema. Non si tratta di semplici sviste, ma di errori grossolani, già più volte segnalati in consiglio comunale e sulla stampa locale, ma sempre minimizzati o ignorati da chi dovrebbe garantire imparzialità e correttezza. L’ultimo caso assurdo accaduto : assegnazione di un alloggio popolare al 101 della graduatoria prima della famiglia della 76 esima posizione. Inoltre la madre con due figli minori — regolarmente in 101ª posizione in graduatoria — aveva ricevuto un alloggio con una sola camera. A distanza di poco tempo, era stato assegnato un altro alloggio, più ampio (due camere), ad una famiglia con due figli che si trovava in 76ªposizione. Mi chiedo se all’ufficio Casa sappiano contare, perché in ogni logica, umana e normativa, il 76 viene prima del 101.E chi è più in alto in graduatoria ha diritto prioritario a un alloggio adeguato. Questa non è una banale distrazione: è una violazione delle regole. La normativa toscana parla chiaro, secondo la Legge Regionale n. 2/2019 (“Disposizioni in materia di edilizia residenziale pubblica”), all’articolo 12 si legge: “L'assegnazione degli alloggi deve avvenire nel rispetto della graduatoria definitiva e sulla base della tipologia del nucleo familiare, privilegiando la congruità tra dimensioni dell’alloggio e composizione del nucleo. E ancora: “L’ente gestore ha l’obbligo di motivare ogni eventuale assegnazione fuori ordine, previa disponibilità di alloggi idonei”. Nel nostro caso, non solo l’ordine è stato invertito, ma non risulta alcuna motivazione scritta o atto pubblico che giustifichi questa disparità. Incompetenza o disinteresse? La verità è che questi episodi si stanno moltiplicando. E ogni volta che si chiede un chiarimento formale, la risposta della dirigente è la stessa: “È tutto regolare.”. Ma qui di regolare non c’è nulla. C’è solo una macchina amministrativa che funziona a danno dei più deboli, e a favore del caos. Servirebbe un atto politico chiaro e la revisione completa delle assegnazioni recenti a firma della dirigente Barbara Tedeschi, ed anche un controllo pubblico (anche da parte della Regione Toscana) sulla regolarità delle graduatorie. E, se necessario, un richiamo a chi ha dimostrato di non saper gestire questo compito delicato. Perché quando lo stato (o il comune) sbaglia a questo livello, non è più solo un problema tecnico, è una ferita alla dignità delle persone che dovrebbero essere tutelate. Inoltre c’è anche un madornale “errore” nell’assegnazione di un alloggio popolare con il vecchio bando, per il quale è stata assegnata una casa in automanutenzione, scavalcando tre famiglie con le stesse caratteristiche che sono rimaste escluse. Errore o volontà? Chiederò alla Commissione di controllo e garanzia di riunirsi prima di procedere con una denuncia alla Procura della Repubblica".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 101
Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini sono chiamati al voto su cinque referendum abrogativi. Queste le denominazioni dei quesiti: Contratto di lavoro a tutele crescenti - Disciplina dei licenziamenti illegittimi: abrogazione. Piccole imprese - Licenziamenti e relativa indennità: abrogazione parziale. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell'appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: abrogazione. Cittadinanza italiana: dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana.Le urne restano aperte nella giornata di domenica 8 giugno dalle 7 alle 23, mentre nella giornata di lunedì 9 giugno dalle 7 alle 15.Per votare è necessario esibire la tessere elettorale personale, o un attestato sostitutivo rilasciato dal Sindaco, e un documento di riconoscimento. Gli uffici comunali per il rilascio delle tessere elettorali e delle carte di identità sono aperti venerdì 6 e sabato 7 giugno, dalle 9 alle 18, domenica 8 giugno dalle 7 alle 23, lunedì 9 giugno dalle 7 alle 15. E' importante ricordare che la Sottocommissione elettorale circondariale ha variato alcuni luoghi di votazione, dopo aver preso atto dell'impossibilità di utilizzare le scuole "Buonarroti" e "Taliercio" a Marina di Carrara e i seggi della sezione 18 Fontia e della sezione 64 Sorgnano. Le elettrici e gli elettori delle sezioni 41,42,43,44,52,56,58,59,60,61 voteranno, pertanto, alla scuola elementare "Paradiso" in via Bassagrande, mentre quelli delle sezioni 48,49,50,51,53,54,55,57 alla scuola elementare "Menconi" in via Muttini.Le elettrici e gli elettori della sezione 18 di Fontia voteranno, invece, alla scuola elementare "Gentili", in Piazza San Giovanni a Fossola e quelli della sezione 64 di Sorgnano alla ex scuola elementare "Dazzi" a Sorgnano.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 226
“Sono molto felice che Massa tornerà ad avere un cinema comunale in centro città. Come Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Unione popolare) abbiamo svolto in Consiglio comunale la nostra funzione politica di stimolo attraverso mozioni e interrogazioni indicando, su questo tema, una chiara inversione di tendenza nell’idea di città di questa amministrazione di centrodestra. Chi dice che la politica non serve più a niente, non si occupa dei bisogni delle persone e della città oggi deve ricredersi: quando le idee sono sostenute condividendo i bisogni della città, penetrano, anche se vengono bocciate in aula” dichiara la consigliera Bennati. “Il cinema in centro infatti era una cosa che la città chiedeva alla politica da anni, almeno da quando la precedente esperienza del Teatro dei Servi era stata chiusa. La discussione, in ogni campagna elettorale, si concentrava sull’ex cinema Astor, ma per noi, che crediamo nel ruolo del pubblico, è sembrato naturale porre l’attenzione sulla funzione che avrebbe potuto svolgere il Teatro dei Servi” puntualizza Bennati. Il Polo Progressista e di Sinistra vuole rimarcare come abbia sempre creduto che l’assegnazione del Teatro dei Servi per l’attività di proiezione cinematografica, possa segnare un primo passo nella svolta della visione futura della città. Anche se i numeri in aula non ci aiutano proveremo sempre a fermare lo svuotamento delle funzioni del centro città proponendo nuove funzioni per gli spazi pubblici con una battaglia politica e culturale che affermi i bisogni delle persone. La nostra idea di città, come dimostra la questione del cinema, mira al recupero e al riutilizzo degli spazi inutilizzati o sottoutilizzati per soddisfare i bisogni delle persone che vivono Massa, contrastando una visione di destra della città fatta di grandi varianti urbanistiche particolari. Il Polo ogni giorno lavora per contrastare le inerzie, gli sprechi, i ritardi e le spese scollegate da veri bisogni cittadini nella convinzione che in tema di cultura e istruzione le cose debbano e possano cambiare. Da oggi in poi lavoreremo con la città perché il cinema comunale diventi finalmente un luogo che inverta il destino di degrado e decadenza della nostra città.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 247
Manca la manutenzione ordinaria in via Pontestrada a Codupino, che è invasa dalle erbacce e da una vegetazione che ostacola anche la visibilità. La segnalazione, di cui si è fatto portavoce Stefano Benedetti, presidente di Massa Città Nuova, arriva dai molti residenti della zona, che già più volte hanno segnalato il disservizio e che sono preoccupati per la pericolosità della situazione dovuta alla mancanza di visibilità. "All’interno dei condomini ci sono aree dove i bambini vanno a giocare e anche lì il degrado sta crescendo a vista d’occhio. Ricordo che i cittadini pagano le tasse anche per coprire i costi della manutenzione del verde" ha fatto notare a Benedetti che ha invitato
il comandante della Polizia Municipale ad effettuare un sopralluogo per verificare la situazione e quindi per far mettere in sicurezza l’incrocio ormai invaso completamente dalle erbacce.
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 335
Il presidente dell'associazione Massa Città Nuova, Stefano Benedetti ha definito ingiustificabile l'astensione del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, nel consiglio comunale di Massa del 3 giugno, nel quale la variante urbanistica dell’ Area ex Universal Bench è stata approvata con 18 voti favorevoli della maggioranza. Benedetti ha elogiato la compattezza e la coerenza della maggioranza e ha riconosciuto che anche il Partito Democratico con Alberti, Dell’Ertole e Enzo Ricci, con il consigliere Zaccagna, hanno votato coerentemente con quanto annunciato in questi giorni, ma ha duramente criticato la posizione di FdI: " Non è la prima volta che i consiglieri di FdI esprimono un voto che purtroppo contraddice tutto il percorso fatto fino ad oggi. L' astensione di FdI è politicamente ingiustificabile e incomprensibile. Neanche le logiche partitiche-politiche possono ammettere una posizione del genere che dimostra la mancanza totale di dignità politica e di rispetto per i cittadini e per gli elettori. E ciò nuoce sicuramente alla politica e danneggia soprattutto l’ elettorato di Centro Destra che oggi più che mai è disorientato, principalmente tutti quegli elettori che alle ultime elezioni hanno votato Marco Guidi Sindaco perché non soddisfatti del modo di amministrare del Sindaco Persiani. Ricordo che una delle questioni calde che hanno generato la frattura con Persiani e la sua successiva sfiducia, erano proprio le Varianti Urbanistiche in primis quella della Sogegross, ( Per la quale in data 03/06/2025 con decreto del sindaco N.79 è stato avviato l’iter per il ricorso al TAR per l’annullamento della pronuncia della Conferenza Paritetica interistituzionale sulla Variante n6 al RU finalizzata all’introduzione della funzione di commercio allingrosso ), Infatti il nostro nuovo programma elettorale lanciava una sfida proprio sulla pianificazione e sulla progettazione territoriale. Lavarsi le mani con un voto di astensione su un argomento così importante e strategico per il territorio e la popolazione, significa in poche parole voler perdere voti, trascinando il Centro Destra verso una sicura sconfitta elettorale. Devo, altresì, riconoscere con il tempo, la coerenza e la perseveranza del sindaco Persiani che “a mio avviso” sbaglia e ha sbagliato su tante scelte, ma che comunque va avanti senza problemi, forte di una maggioranza coesa che fa quadrato su di lui.
Al contrario, la minoranza se si esclude il Partito Democratico, 5 Stelle e Zaccagna, sta dimostrando un inutile servilismo che tra l’altro non cambierà di una virgola i rapporti interni di questa amministrazione ,proprio perché all’attuale sindaco di Fdi non importata nulla e ne intuisce il peso politico minimale a livello locale e probabilmente non li farà mai entrare in maggioranza ed è già un fatto acquisito che per il momento gli ha negato l’ingresso.
Questo intervento si è reso necessario per tentare di risvegliare l’orgoglio di chi dovrebbe rappresentare coloro che pur essendo di Centro Destra non hanno votato Persiani ed oggi, nonostante il coraggio della scelta fatta, si accorgono che quelli che dovevano essere i trascinatori del malcontento, si sono ridotti ad essere i trascinati".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 267
"Le recenti dichiarazioni del Consiglio Europeo sulle forze dell'ordine italiane accusate di razzismo sono ingiuste e non riflettono la realtà, per questo vogliamo esprimere vicinanza e solidarietà - dichiarano l'onorevole Alessandro Amorese, il segretario provinciale Marco Guidi e il consigliere provinciale Bruno Tenerani - Le forze dell'ordine italiane sono formate da professionisti che lavorano per garantire la sicurezza e la protezione di tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro origine o nazionalità; fondamentale ed importante è riconoscere gli sforzi compiuti dalle forze dell'ordine italiane per contrastare la criminalità e mantenere l'ordine pubblico, spesso in condizioni difficili e pericolose. Le accuse generiche di razzismo non solo sono ingiuste, ma rischiano anche di minare la fiducia e il morale degli agenti che lavorano ogni giorno per proteggere la nostra comunità. Le forze dell'ordine svolgono un ruolo fondamentale nella nostra società, garantendo la sicurezza e la protezione dei cittadini. Sono composte da persone che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per difendere la nostra comunità e mantenere l'ordine pubblico. È importante riconoscere il loro impegno e la loro dedizione, spesso svolti in condizioni difficili e pericolose. Esprimere vicinanza e sostegno è fondamentale per rafforzare il legame tra le istituzioni ed i cittadini, riconoscerne il loro valore ed il loro contributo alla società è un passo importante verso la costruzione di una comunità più sicura e rispettosa".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 231
"E' un bene la piena disponibilità del ministero per le infrastrutture del governo Meloni nel ripristinare i fondi per la viabilità delle provincie, compresa la Provincia di Massa-Carrara, riconoscendo l'importanza nel migliorare le infrastrutture stradali" lo dichiarano il segretario provinciale di fratelli d'Italia Marco Guidi e il consigliere provinciale Bruno Tenerani che aggiungono: "Questo rappresenta un importante passo in avanti per le comunità locali, che potranno beneficiare di strade più sicure ed efficienti, dove ovviamente la provincia deve essere in grado di programmare e realizzare interventi in tempi consoni senza far perdere risorse economiche al territorio per negligenza o male programmazione. La Provincia di Massa-Carrara dopo quest’ultima decisione può contare su una maggiore attenzione da parte del governo nazionale per risolvere le problematiche relative alla viabilità, migliorando la qualità della vita dei cittadini e favorendo lo sviluppo economico della zona. Ringraziamo il governo Meloni per la sua disponibilità e l'impegno nel supportare le esigenze della provincia di Massa-Carrara".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 404
Sono stati diversi negli anni i progetti ai quali gli operatori del mare del Consorzio balneari Massa hanno aderito a sostegno della città. «Non ci siamo mai tirati indietro quando c'è stato chiesto di fare la nostra parte sul territorio». Spiegano gli imprenditori del Consorzio e ricordano che: «Ci siamo occupati della manutenzione del verde del Lungomare, abbiamo finanziato la presenza di un'ambulanza con medico dedicata alla costa nel periodo estivo, abbiamo realizzato progetti volti a diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza in spiaggia anche nelle scuole e nelle università ed altro ancora. Accogliamo quindi l'appello del nostro sindaco Francesco Persiani, con il quale abbiamo avuto già alcuni incontri nei mesi invernali per organizzare il nostro intervento per il territorio». Tra il dire e il fare ci si scontra con i processi della burocrazia che a volte rallenta la messa in pratica delle volontà. «Quest'anno ci occuperemo nuovamente del verde del Lungomare, da entrambi i lati della strada – proseguono i balneari –, comprendendo i tagli e la manutenzione delle alberature. I primi tagli sono stati fatti già prima di Pasqua e, da qualche giorno è terminato anche il secondo taglio. La prossima settimana è previsto l'inizio del lavoro sulle alberature. In concomitanza a questo è previsto un monitoraggio del sistema di irrigazione per capire il tipo di intervento necessario». Un altro tema che sta a cuore ai balneari è sicuramente quello del lavarone e della pulizia delle spiagge. «Abbiamo incontrato l'amministrazione ed Asmiu – spiegano – ed imbastito un progetto per un nostro contributo alla questione del lavarone. Ci siamo messi in contatto con i balneari di Forte dei Marmi, gli unici in Versilia a contribuire verso il proprio comune sulla raccolta e smaltimento del lavarone, attraverso un aumento della parte variabile della Tari (riuscendo in questo modo a far contribuire tutti gli stabilimenti ed in modo proporzionato). Abbiamo approfondito con gli uffici del Comune di Massa questa possibilità che però per noi non è percorribile. Ci siamo quindi attivati per una raccolta di fondi volontaria di ciascun bagno per contribuire allo smaltimento del lavarone. La pulizia delle spiagge e la relativa raccolta di questo rifiuto, invece, è già a nostro carico fino ai punti stabiliti sulla costa. Stiamo cercando anche di coinvolgere il Consorzio di bonifica così da trovare un sistema per semplificare la comunicazione tra noi, gli uffici comunali ed Asmiu per migliorare i tempi e le modalità delle varie procedure». Altra spada di Damocle sugli operatori balneari della costa massese è l'erosione. «La tutela della spiaggia è per noi fondamentale. Da sempre chiediamo la risoluzione al fenomeno erosivo. Da più di un anno inoltre stiamo cercando di trovare soluzioni strutturali e non interventi "tampone", attivandoci anche in Regione per ottenere il finanziamento di una sperimentazione con barriere permeabili. Abbiamo quindi finanziato una "relazione di progetto" prodotta da tecnici che da anni realizzano barriere simili in tutto il mondo, e, dopo averla presentata in Comune siamo più volte andati in Regione per avere il finanziamento. Finanziamento che è stato approvato. Siamo in attesa che passino le procedure burocratiche così che poi il Comune possa attivarsi per attuare il progetto esecutivo». Anche quest'anno è attivo e rinnovato il progetto dei defibrillatori sulla costa. «Si tratta di una rete di DAE distribuita sulla costa massese in estate che funge proprio da anello nella catena della sopravvivenza tra chi ha un arresto cardiaco e l'arrivo dei soccorsi. Uno strumento salvavita che fa davvero la differenza. Grazie ad un accordo con il Comune nel 2017, mettiamo a disposizione gli stessi Dae nel periodo invernale in comodato d'uso gratuito alle associazioni che ne hanno bisogno per svolgere in sicurezza le proprie attività sportive».
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 276
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 261
“La stagione estiva di Marina di Carrara sarebbe compromessa dalla scarsa programmazione dei lavori pubblici: diversi cantieri e progetti infrastrutturali, avviati senza una pianificazione adeguata, stanno creando disagi sia per i residenti che per gli operatori economici che sui social lanciano un monito “ Siamo stanchi di subire questa situazione di disagio!”. A parlare è il consigliere della lista Ferri Filippo Mirabella che aggiunge: “ Sono stato contattato da diversi imprenditori e balneari che, non solo sono penalizzati economicamente per aver ricevuto numerose disdette da parte di clienti esasperati impossibilitati a parcheggiare, ma anche perché l’amministrazione non ha trovato soluzioni. Le zone più frequentate dai turisti purtroppo sono incastrate tra cantieri che procedono a stento e senza programmazione. Di sicuro ci deve essere una pianificazione e un coordinamento tra AdSP e comune per cui ci dovrebbe essere un responsabile per tale disastro. L'AdSP invece ha la competenza esclusiva sulla pianificazione delle aree portuali e retro-portuali attraverso il Piano Regolatore Portuale (PRP). Per quanto riguarda le aree con funzione di interazione porto-città, la pianificazione è di competenza del comune e della Regione, previa acquisizione del parere dell'AdSP. In merito invece alle autorizzazioni per interventi su suolo pubblico, l'AdSP deve ottenere le necessarie autorizzazioni da parte del comune. Ciò detto i cittadini non comprendono l’utilità del cordolo di cemento realizzato in mezzo alla carreggiata che rallenta il traffico che crea code da quando è aumentato il traffico. E, a quanto pare, il comando del Vigili Urbani e l’assessore alla viabilità Elena Guadagni, non hanno dato risposte per risolvere i disagi per pedoni, ciclisti ed automobilisti soprattutto per la pericolosità del senso unico non segnalato per chi esce dal parcheggio. La stagione balneare 2025 a Marina di Carrara si sta rivelando un fallimento e la responsabilità ricade sul sindaco Arrighi. Le sue dichiarazioni ottimistiche sul porto come "volano di sviluppo" si scontrano con la realtà di una città in preda al caos: cantieri che invadono le spiagge, degrado in zone simbolo come il Bagno Marino e un clima di crescente sfiducia tra cittadini e operatori turistici.Invece di pianificare con rigore e visione a lungo termine, la Arrighi si è limitata a rincorrere le emergenze, spesso ignorando le istanze delle categorie economiche, dei residenti e dei turisti. Il risultato è una città impreparata ad affrontare la stagione turistica, con un litorale ferito da progetti invasivi e un clima caotico. Chi guida una città costiera non può sottovalutare l'importanza della stagione estiva per l'economia e l'immagine del territorio. E invece, di fronte a scelte discutibili e ad una gestione che appare più burocratica che politica, il comune mostra tutte le sue fragilità. La credibilità dell’Amministrazione comunale è in discussione, e i disagi vissuti da cittadini e dagli operatori balneari ne sono la prova più concreta”.
- Galleria:
- Dal Ministro Salvini piena disponibilità a ripristinare i fondi per la viabilità della Provincia di Massa-Carrara. Basta polemiche inutili": l'appello di Barabotti e Tosi
- Innovazione e Futuro: il 14 giugno a Marina di Carrara il terzo incontro del ciclo "Partecipa, Cambia, Costruiamo." promosso dal PD di Massa-Carrara
- Varianti ad personam e ZTL dimenticata dal primo insediamento del sindaco Persiani: nuovo attacco di Benedetti alla sua ex giunta
- Divelta la panchina rossa del Parco dei Mirti: Fratelli d'Italia Massa chiede un intervento urgente
- Scelta del candidato per le amministrative del 2027 nel centrodestra: "Sicuramente sarà un percorso serio e condiviso" secondo Manuel e Guidi di FdI
- Federica Guadagni presidente sezione marmo Confindustria Massa Carrara: le congratulazioni della senatrice fdI Susanna Campione
- Fuori dal comune: il sindaco Arrighi incontra gli abitanti di Sorgnano il 4 giugno
- Luoghi dell'istruzione sotto attacco secondo il Polo progressista e di sinistra di Massa
- Festa della Repubblica: le celebrazioni dell'associazione Mazziniana di Carrara
- Terza edizione della Massa- San Carlo: la gara podistica si terrà sabato 31 maggio